Seth Rollins, Austin Theory e Bobby Lashley si battevano questa notte a Survivor Series per il titolo di United States Champion. Una cintura che è stata al centro dell’attenzione per tutti e tre gli atleti nelle ultime settimane, con addirittura l’utilizzo (fallimentare) della valigetta del Money in the Bank da parte di Theory. La domanda che tutti gli appassionati si ponevano questa notte, dunque, era se il più giovane campione degli Stati Uniti di sempre sarebbe riuscito a rimediare al flop dell’incasso della valigetta.

Il match è stato quello che più facilmente potevamo aspettarci da un triple threat, ossia un frenetico capovolgersi di situazioni, con il terzo incomodo che spesso riesce a rovinare i piani del wrestler che sembra poter trarre vantaggio dalla situazione. Proprio questo è accaduto sul finale del match, con Theory che era pronto alla Pedigree, ma che viene rovesicata da Rollins. Arriva Lashley che pone entrambi nella Hurt Lock, senza però riuscire a mantenere l’incredibile presa.

Mentre tutti sono a terra Rollins salta sulle spalle di Theory, quindi applica la stomp su Lashley. Theory non ci sta, cerca di opporsi ma subisce una superplex dal paletto da Rollins. Rollins vuole provare un’altra mossa su di lui ma mentre lo solleva per una falcon arrow arriva Lashley con la spear (forse non riuscitissima) che fa cadere al tappeto Rollins con Theory sopra di lui. Incredibilmente questo causa un conto da 3 a favore di Theory che quasi senza accorgersene diventa campione degli Stati Uniti!

Un finale un po’ macchinoso, che però ci regala l’unica vera sorpresa di questo Survivor Series. A farne le spese il regno titolato di Seth Rollins, che dura solo 47 giorni. Austin Theory riesce a lavare la macchia del mancato incasso del Money in the Bank e si regala il suo secondo regno da United State Champion.