Settimane tormentate in casa Judgment Day, nonostante i successi con Rhea Ripley saldamente campionessa e Damian Priest che ha conquistato la valigetta, i rapporti sono sempre più tesi tra Finn Balor e Damian Priest, con l’irlandese che non ha preso bene l’interferenza di Money In The Bank che ha finito per costargli il titolo contro Seth Rollins. Stanotte il JD era davanti a un bivio, provare a tornare uniti o implodere definitivamente e Rhea e Dominik hanno fatto di tutto per rinsaldare la fazione.

La mami sgrida i “bambini”

Le premesse stanotte non erano delle migliori, la puntata si è aperta con Finn Balor che ha accusato pubblicamente Damian Priest di avergli fatto perdere appositamente il match titolato. Lo sfogo dell’irlandese è stato interrotto da Rhea e Dominik, con la campionessa WWE che ha fermato Balor dicendo che i panni sporchi vanno lavati in casa. Il lavoro di mediazione dell’australiana è continuato nel backstage con entrambi i suoi compagni di stable e alla fine si è arrivati ad una sorta di chiarimento con Priest che ha giurato che mai e poi mai il suo intento era quello di non far vincere Balor.

La prova della ritrovata unione è arrivata poco dopo quando “Dirty” Dom avrebbe dovuto affrontare Seth Rollins, che invece è stato sorpreso con un attacco congiunto del Judgment Day prima di essere salvato dall’arrivo di Sami Zayn e Kevin Owens. Questo ha portato ad un 3vs3 nel main event di Raw. Durante il match il Judgment Day ha collaborato come ai vecchi tempi e grazie anche alla presenza di Rhea a bordo ring sono riusciti ad aggiudicarsi l’incontro chiuso da una serie di mosse su Zayn da parte di Priest e Balor. I due a fine match si sono abbracciati a centro ring per la gioia della coppia Rhea-Dominik. Adesso per il Judgment Day la prossima fermata sarà ad NXT, dove sono stati invitati da Carmelo Hayes per una resa dei conti.