Riddle e Sheamus, da un paio di mesi a questa parte, hanno viaggiato su percorsi paralleli ma con esiti completamente opposti. Riddle, dalla sua, è riuscito a conquistare il titolo degli Stati Uniti e tenerlo fino a WrestleMania 37, mentre Sheamus, invece, non è riuscito nell’intento di diventare campione WWE e ha perso la sua faida contro l’ex amico Drew McIntyre. Sarà riuscito, dunque, l’irlandese a riscattarsi da questa serie di sfortunati eventi e diventare il nuovo campione US ai danni di Riddle, nel loro match in programma nella Night 2?

Violenza e spettacolo

Il match tra i due è stato abbastanza lungo e violento, con Riddle che ha dovuto far fronte allo stile molto duro di Sheamus. Malgrado la differenza di stazza tra i due, Riddle non ha palesato troppe difficoltà nel sostenere il confronto fisico con il colosso irlandese, riuscendo in un’occasione a sollevarlo persino in uno spettacolare vertical suplex.

Alla forza di Sheamus, che ha colpito violentemente l’avversario, Riddle ha contrapposto la sua atleticità, mettendo a segno alcune mosse aeree davvero spettacolari. Un buon match da parte di entrambi, che ha vissuto di rapidi capovolgimenti. Forse il miglior match di Riddle da quando è nel main roster e certamente il migliore dei 4 che abbiamo visto nel 2020 tra i due.

Il finale

Un po’ a sugellare un match incentrato tutto tra il connubio dei due stili così diversi, il finale del match arriva proprio per contrasto. Riddle prova un lion sault rimbalzando sulla seconda corda, Sheamus colpisce con violenza l’avversario con il suo brogue kick, colpendolo in faccia. Un colpo che fa sanguinare vistosamente la bocca di Riddle e che consente a Sheamus di ottenere un conto da 3 ed il suo terzo titolo degli Stati Uniti.