Intervistato durante la media call di NXT TakeOver In Your House, Triple H ha parlato dell’annoso problema dell’utilizzo meno efficace che viene fatto nel main roster dei wrestler provenienti da NXT, che non sempre mantengono l’altissimo livello di prestazioni e di utilizzo che veniva fatto loro in precedenza.
Le cause possono essere molte
Triple H ha spiegato: “Ci sono giocatori che giocano in NFL e altri che giocano nel football del college e la gente non vede l’ora di vederli esordire in NFL. Arrivano poi in NFL e le cose non vanno come sperato. Puoi dire che magari lo hanno utilizzato male, che è stata colpa dell’allenatore, o chissà che altro. Ma ci possono essere milioni di ragioni. Può anche essere che certe volte qualcuno non si trovi bene in una certa posizione. Che un wrestler che ce la fa in un certo posto poi si senta arrivato e che smetta di crescere e migliorarsi. Altre volte semplicemente non funziona. Ci possono essere tanti fattori”.
Non bisogna per forza lasciare NXT
Triple H ha poi aggiunto: “NXT è cambiato molto negli anni. Per i primi tre anni i wrestler se ne andavano quando il pubblico si era appena abituata a loro. Il brand poi è cambiato e adesso ci sono alcuni dei wrestler che rimangono in questo posto per diverso tempo. Magari non si vedono in altri posti, magari non vogliono andarci. Alcuni vogliono rimanere in questa dimensione e non espandersi ulteriormente. Magari è un problema di agenda, di tenuta fisica o chissà che altro. Abbiamo diverse opzioni”.