Triple H, ospite del podcast The Tim Ferris Show, ha raccontato come sia nata la propria relazione professionale con Vince McMahon il quale, anche quando HHH era nel pieno della propria carriera di lottatore, avrebbe voluto portarlo dietro le quinte:

 

"Ho iniziato a lavorare per la WWE tra il 1995 e il 1996.  Le dinamiche che si svolgono dietro le quinte mi hanno sempre affascinato tanto quanto l'attività sul ring. Ora, poiché io e Vince, da questo punto di vista, abbiamo trovato un'intesa fin da subito, abbiamo iniziato a collaborare. Soltanto qualche anno dopo ho incontrato Steph, sua figlia, con la quale si è poi instaurato un rapporto affettivo e tutto il resto. Fin dall'inizio, invece, ho avuto questa relazione professionale con Vince il quale, più in avanti nella mia carriera, era solito chiedermi: "Quando la finirai di stare sul ring e deciderai di iniziare a lavorare veramente in ufficio? E' lì che devi stare"

 

Fonte: WrestlingINC.com & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.