Nell’edizione del 2008 della ‘WWE Hall of Fame’ uno dei più grandi performer di tutti i tempi venne insignito della prestigiosa nomea nell’olimpo delle leggende: ‘The Nature Boy’ Ric Flair. Una carriera esaltante quella dell’ex wrestler del North Carolina, condita da ben 16 titoli mondiali: un record che resiste tutt’ora in WWE. Ad indurlo nella cerimonia fu il suo grande amico Triple H.

‘The Game’ racconta le emozioni di quel momento così speciale, con un pelo di malinconia riguardo ad un episodio spiacevole accaduto durante il discorso di Flair, ritenuto da Hunter il ‘peggior momento di sempre’.
In quel weekend ero più nervoso per il fatto di dover introdurre Ric che per qualunque altra cosa. Mentre Ric faceva il suo discorso, vedevo qualcuno che muoveva le tende per farmi cenno di venire subito. Ho dato una sbirciata e Vince faceva segno come per dire ‘per quanto ne ha ancora?’ Stava parlando degli anni 70′ e non era ancora arrivato agli anni 80′ e Vince mi disse ‘devi andare lì e cercare di farlo smettere quanto prima’. Io gli risposi ‘mi stai dicendo di andare da Ric Flair e dirgli di concludere il discorso?’ E Vince mi disse di sì. Dunque ho dovuto farlo e il pubblico mi ha fischiato. Ric andò avanti e mi dissero ‘perchè non conclude? Vai e diglielo nuovamente’. La sensazione più brutta di sempre è stata dover dire a Ric ‘sei una leggenda, hai avuto una carriera straordinaria, devi lasciare lo stage per favore.’ E’ stato il peggior momento di sempre.

Una celebrazione che poteva essere il coronamento di una carriera leggendaria, purtroppo rovinata da questo spiacevole episodio.