Il gran “carrozzone” della WWE si è rimesso in moto dopo oltre un anno di “parcheggio forzato” prima al Performance Center e poi nei due ThunderDome, finalmente il pubblico è tornato ad assiepare gli spalti negli show e la compagnia è tornata anche a fare dei live event in giro per gli Stati Uniti. A questa maggiore mobilità corrispondono sicuramente più rischi di venire a contatto con il coronavirus, soprattutto adesso che è presente una variante più contagiosa che, seppur in minima parte, non risparmia anche i vaccinati. Proprio per prevenire ogni problema ed evitare il più possibile di cancellare o rimandare gli eventi la WWE ha aggiornato il suo protocollo in tema di Covid-19.
Test a tappeto
La compagnia ha inviato un messaggio a tutti i dipendenti dicendo che riprenderanno i test per il Covid-19 prima di ogni evento, sia tv che live show, e riguarderanno tutti i lavoratori. Chiunque sarà presente nel backstage di uno show dovrà prima fare un tampone e risultare negativo, non ci sarà alcuna eccezione stando a quanto riportato da Ringsidenews che ha contattato una fonte interna. Nulla di strano quanto deciso dalla WWE, protocolli simili vengono attuati negli sport professionistici, sui set di serie TV o film proprio per evitare di dover annullare gli eventi o fermare alcune produzioni ed è diventato indispensabile adesso che negli Stati Uniti la curva dei contagi è tornata a salire nell’ultimo mese.