Uno dei momenti più attesi dell’edizione del trentennale di WWE Raw era certamente la partecipazione dell’Undertaker. Dopo il discutibile intervento dell’episodio dei 25 anni, quando le sue parole erano suonate fin troppo criptiche per i fan e vuote di significato, in questo episodio Taker si è ripreso il palcoscenico venendo acclamato dal pubblico di Philadelfia.
Taker ha interrotto il discorso di LA Knight e si è presentato con la sua classica moto del personaggio “american badass” che ha incarnato per la parte centrale della sua carriera in WWE. LA Knight non si è scomposto più di tanto e ha lasciato il ring dicendo di voler evitare di umiliare Undertaker e di volergli lasciare godere la sua pensione e la sua famiglia.
Sembrava finire così, con Knight che cadeva in piedi andando sostanzialmente in ritirata nel backstage, ma prima che l’ex Max Dupree raggiungesse l’imbocco del dietro le quinte si sono spente le luci ed è arrivato Bray Wyatt. Armato della consueta lanterna, Wyatt ha costretto LA Knight ad indietreggiare, fino a salire sul ring. Qui è stato prima preso al collo da Undertaker e poi sottoposto da Wyatt alla Sister Abigail.
Immortalato dalle telecamere ma non documentato dai microfoni, c’è stato poi un momento molto interessante prima che Undertaker tornasse dietro le quinte. Il becchino infatti ha detto qualcosa a Bray Wyatt, una sorta di passaggio di consegne simbolico. Lo stesso Undertaker ha condiviso il video di quel momento speciale scrivendo: “Alcuni momenti definiscono questo settore. Questo è stato davvero speciale!”.