Filtra aria di delusione e di nervosismo negli Stati Uniti. Secondo quanto riporta Wrestling News, in questi giorni ci sarebbero state delle riunione infuocate tra i dirigenti di USA Network e la WWE. Il motivo è semplice: il nuovo record negativo di Raw al lunedì necessità di vedere dei cambiamenti sensibili nello show. Il network non intende continuare a foraggiare un programma in continuo calo e per questo ha chiesto dei provvedimenti.
Maggiori contenuti rivolti alla fascia demografica di riferimento
USA Network avrebbe richiesto alla WWE maggiori contenuti per adulti. Non contenuti sexy, ma sicuramente più oscuri e violenti di quelli visti finora. Non è la prima volta che capita: già nel 2009 si fece pressione per riportare in tv alcune delle idee della Attitude Era. Il risultato fu una terza ora più tagliente e violenta, ma la cosa durò appena poche settimane. Inoltre, ultimamente, l’inserimento di Paul Heyman a capo del booking team era stato richiesto proprio per spingere Raw verso nuovi contenuti. Ovviamente il contesto è cambiato con l’addio dell’ex GM.
Il reset alla Royal Rumble?
Alex McCarthy di talk Sports ha dichiarato poi che un vero e proprio reset potrebbe esserci a partire dal ppv Royal Rumble. Quello sarà il momento in cui gli ascolti dovranno tornare ad alzarsi. Non sembra ci siano delle possibilità a breve termine: un po’ le feste natalizie e un po’ la chiusura della stagione NFL incideranno ancora sugli ascolti di Raw.
