Il Coronavirus sta paralizzando ormai tutto il mondo e di conseguenza inizia a preoccupare anche gli Stati Uniti. Anche la WWE ha dovuto adeguarsi al problema, realizzando i suoi show solo per un pubblico televisivo.

Le ultime puntate di SmackDown e Raw sono andate in onda dal Performance Center a porte chiuse e così succederà anche per i prossimi eventi ma non sarà mai detto esplicitamente il motivo. La compagnia durante le telecronache non pronuncerà mai il termine “Coronavirus“, come si è visto già durante l’ultima puntata di Raw. I commentatori, invece di dire il nome della malattia, hanno detto altro frasi come “Situazioni avverse”, senza mai pronunciare esplicitamente il nome del virus.

Bryan Alvarez ha rivelato alla radio di Wrestling Observer post Raw che il termine “Coronavirus” ed i termini annessi come Covid, sono stati proibiti dai programmi WWE. Una scelta piuttosto strana, dato che è in assoluto il termine di maggiore tendenza del momento.

Non è la prima volta che la compagnia censura alcuni termini, come la parola “Cintura” o altri termini apparentemente inoffensivi.