Come sappiamo Vince McMahon, a seguito della denuncia da parte della ex dipendente Janel Grant, è finto al centro di uno scandalo per abusi e comportamenti inappropriati che di fatto ha posto fine al suo lavoro in WWE. Arrivano ore nuove accuse con una azione legale diretta nei confronti del (ex) Chairman, di Linda McMahon, della WWE e di TKO Group.

Nuove accuse

Secondo quanto evidenziato da Sean Sapp di Fightful Select, una nuova azione legale è stata intentata nei confronti di Vince McMahon, nonché di Linda McMahon, della WWE e di TKO Group. Secondo quanto rappresentato dallo studio legale DiCello Levitt and Murphy, Falcon & Murphy Vince, Melvin Philipps Jr., che fu responsabile della staff addetto al ring, avrebbe abusato alcuni giovani ragazzi, minori di età, che venivano impiegati come “ring boys”. Gli abusi sarebbero avvenuti in varie circostanze, sia nelle arene che ospitavano gli eventi della federazione, sia in stanze di hotel. Secondo l’accusa, i vertici WWE e, in particolare, Vince e Linda McMahon sarebbero stati a conoscenza di questi abusi, ma non avrebbero fatto nulla per bloccarli.

Aggiornamento

Il legale di Vince McMahon ha dato una prima risposta a queste nuove accuse respingendole con forza. Con un comunicato, Jessica Rosemberg, ha dichiarato: “Più di 30 anni fa il giornalista Phil Mushnick cercò di fare notizia con queste false accuse. Queste accuse non furono mai provate e venne intentata una causa per diffamazione nei confronti del giornalista. Le accuse di negligenza mosse oggi contro il signor Vince Mahon si basano su queste stesse dichiarazioni assurde, diffamatorie e prive di fondamento. Difenderemo in ogni sede il signor McMahon fiduciosi che il tribunale riterrà queste accuse false e infondate”. Le accuse in questione risalgono al 1992 e furono mosse nei confronti di Melvin Philipps Jr., Terry Garvin e Pat Patterson. I tre vennero licenziati e solo Patterson venne poi riassunto rimanendo in WWE fino alla sua morte avvenuta nel 2020.