Un po’ a sorpresa, Vince McMahon ha deciso di partecipare di persona alle celebrazioni tenutesi la scorsa notte in favore dei 25 anni di Triple H in WWE. L’atteggiamento è stato molto sicuro e compassato, meno sbruffone rispetto al passato. Anche fisicamente, in molti hanno notato un cambiamento, con un fisico più snello, un po’ inusuale per un uomo della sua età. Con questa mossa, il patron ha voluto dare un segnale sia agli investitori e sia ai fan della WWE dopo quanto accaduto di recente.

Con il fallimento della XFL, la serie di denunce di dipendenti ed ex dipendenti, Wrestlemania 36 al Performance Center in due serate, la trafila di licenziamenti, Vince McMahon è finito sotto l’occhio del ciclone. Dunque farsi vedere in pubblico è servito a rassicurare un po’ tutti, a far capire che ha tutto sotto controllo a tal punto da uscire in tv e partecipare ad un segmento di Smackdown.

Sembra anche, come riporta Wrestlingnewsco, che Vince abbia deciso di affidarsi maggiormente ai suoi collaboratori, evitando di imporre il proprio credo. A beneficiarne è stato soprattutto Triple H, che ora è diventato a tutti gli effetti un supervisore dei contenuti televisivi al suo posto. Un esempio è stato il Boneyard match tra Undertaker e AJ Styles, che il patron WWE ha visto direttamente con la messa in onda del ppv. Si era dunque fidato del giudizio del genero.

FONTEWrestlingnewsco
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.