La WWE ha avuto un cambio di direzione abbastanza netto nella direzione creativa nelle ultime settimane. Non solo è stato dedicato molto più tempo al wrestling lottato e sono stati pushati alcuni wrestler su cui Vince McMahon sembrava non credere, sono tornati anche dei wrestler licenziati che la WWE aveva deciso di mandare via.
Malgrado ciò, alcuni fan sono ancora convinti che Vince McMahon non abbia ancora lasciato lo scettro del potere e che segga ancora sul trono di spade della WWE, manovrando nell’ombra ciò che accade nella sua compagnia. Ciò in virtù del fatto che Vince McMahon controlla effettivamente la maggior parte del diritto di voto delle azioni WWE ed è quindi effettivamente l’uomo che ha l’ultima parola sul destino dell’azienda.
Fightful Select, però, spiega come in realtà la compagnia abbia effettivamente voltato pagina, per garantire la sua stessa sopravvivenza. Infatti, una fonte della WWE ha indicato che WWE Raw sarebbe stato uno show “manifesto” per questo motivo e per stabilire chi è a capo dello show: “Se Vince McMahon fosse stato ancora coinvolto in qualche misura, né Summerslam né WWE Raw avrebbero avuto l’aspetto che avevano. Dakota non sarebbe stata riportata a bordo, Raw avrebbe avuto diverse rivincite di Summerslam”, ha dichiarato un dirigente della WWE.
Le persone interpellate da Fightful hanno detto che Triple H ha già lavorato per migliorare l’ambiente nel backstage. A Fightful è stato detto esplicitamente che Vince McMahon non ha più voce in capitolo nella gestione quotidiana e creativa, e si dice che abbia persino un accesso limitato alle informazioni sul processo in corso. Alcune persone all’interno dell’azienda hanno inoltre confermato a Fightful che ci sono situazioni per le quali normalmente dovrebbero aspettare l’autorizzazione di Vince dai loro capi, ma da quando si è ritirato non è più così. Ci sono addirittura dei rumor per cui Vince avrebbe ormai un accesso limitato alle strutture della WWE.