Secondo quanto riporta la newsletter del Wrestling Observer, Vince McMahon era contrario a lasciar andare via Dustin Rhodes, aka Goldust. Il Chairman ha capito che sarebbe andato alla AEW, ma la comprensione è arrivata troppo tardi, ovvero quando era già scaduta la clausola dei 90 giorni.

Infatti a concedere la rescissione contrattuale sembra sia stato Triple H il 19 gennaio. Rhodes ha motivato la richiesta con la necessità continuare il suo lavoro nelle forze dell’ordine senza alcun vincolo con il wrestling. A quel punto sono scattati i fatidici 90 giorni e la clausola di competizione è giunta al termine il 19 aprile.

Goldust lotterà in AEW solo per Double or Nothing. Non ha firmato un contratto, si tratta di un accordo ottenuto col fratello per segnare maggiormente il primo show a Las Vegas. Dopo di che si ritirerà a causa di cronici problemi alle ginocchia.

Vince McMahon, una volta conosciuta la rescissione del contratto, avrebbe dato in escandescenze contro il genero per una concessione che lui non avrebbe mai approvato.