Fin dalla loro introduzione, i Women’s Tag Team Championship non hanno suscitato troppo entusiasmo fra i fan. Il problema diventa un po’ più serio quando è il Chairman della WWE a non essere convinto della scelta fatta. Infatti, stando ad alcune voci, Vince McMahon non era d’accordo ad inserire i titoli di coppia femminili, almeno inizialmente.

Tom Colohue ha raccontato in un report su sportskeeda.com, che alcune fonti vicine al team creativo della WWE avrebbero dichiarato: “Vince non voleva i titoli di coppia femminili. Era sotto pressione perciò li ha portati in anticipo senza pensarci su troppo. Non c’era un piano. E non sappiamo tuttora se ci sia un piano.”
Secondo altre fonti, i titoli sono stati introdotti prematuramente per “placare” Sasha Banks. Altri rumors sostengono che ci sia stata una gestione orribile delle tempistiche, con spazi televisivi tolti alle campionesse di coppia durante SmackDown Live, in favore di segmenti dedicati alla Wild Card Rule.

Un segnale positivo, però, è arrivato questa settimana, con Nikki Cross e Alexa Bliss nuove campionesse. La storia ci dice che la gestione della Goddess e delle sue storyline è sempre stata meticolosa, perciò è lecito aspettarsi una maggiore attenzione riservata alle cinture. Rimangono comunque alcuni quesiti attorno ai titoli di coppia femminili, come ad esempio che fine faranno una volta che SmackDown e RAW saranno di nuovo due brand separati e distinti.