Dopo aver trascorso oltre 40 anni della sua vita a costruire la WWE fino a farla diventare la potenza del wrestling e dell’intrattenimento che è diventata, Vince McMahon non fa ormai più parte della società. Il motivo per cui McMahon si è defilato dalla WWE è legato non tanto alla sua volontà ma anche e soprattutto ai noti scandali sessuali che lo riguardano.

In un documento SEC del 12 aprile, è stato rivelato che tre azionisti hanno messo a disposizione azioni per la vendita. Tra questi spicca Vince McMahon, che ha messo a disposizione 8.021.405 azioni. Queste sono tutte le azioni rimanenti che il miliardario possiede ancora. Ciò significa che per la prima volta in oltre 40 anni Vince McMahon potrebbe non possedere più nemmeno un’azione WWE. Il suo conto in banca – allo stesso tempo – si irrobustirebbe di oltre 700 milioni di dollari ulteriori, ossia l’attuale valutazione delle azioni in suo possesso.

Vince McMahon potrebbe lanciare una nuova promotion di wrestling?

A 78 anni, il pensiero che Vince McMahon possa tornare a dirigere una società di wrestling può sembrare ridicolo, ma sarebbe legalmente possibile a partire dal gennaio 2025. Questo secondo Dave Meltzer del Wrestling Observer, che ne ha parlato in un articolo riservato agli abbonati.

“Sebbene io ritenga che McMahon abbia chiuso con il wrestling, visto che ha 78 anni, dal punto di vista legale ha una clausola di non concorrenza di un anno che terminerà a fine gennaio 2025. A quel punto potrà avviare una nuova compagnia.

“Da quando si è sparsa la voce, ho avuto discussioni con alcune delle persone più importanti del wrestling riguardo alla possibilità che Vince McMahon torni a lavorare nel settore che è stata la sua vita da quando ha iniziato a lavorare per suo padre come promoter alla fine degli anni ’60”.

“La mia sensazione, condivisa dalla maggior parte delle persone con cui ho parlato, è che McMahon non tornerà, questo a causa della combinazione di età, reputazione e mancanza di opportunità”.