Per Vince McMahon è giunto il momento per il prossimo passo nell’evoluzione della WWE. La CNBC ha intervistato proprio l’ex Chairman ed Ari Emmanuel di Endeavor sulla vendita della Compagnia. A McMahon è stato chiesto perché stesse vendendo quella che è stata un’azienda di famiglia per 70 anni, e la risposta è stata che, secondo lui, era giunto il momento di farlo:

“È il momento giusto. È il momento giusto per fare la cosa giusta, ed è la prossima evoluzione della WWE. Probabilmente potrei fare quello che Ari sta facendo in questo momento con la UFC, ma mi ci vorrebbero dieci anni. Ha tutto il senso del mondo, per tutte queste sinergie, che dobbiamo estrarre tutto il valore che possiamo dal mercato”.

Quanto ha pesato lo scandalo su questa decisione?

Successivamente, all’ex Chairman è stato chiesto se avrebbe considerato ugualmente l’idea di vendere la societá se non ci fosse stato lo scandalo sessuale che lo ha visto protagonista, e la risposta è stata la seguente:

Assolutamente. Perché ha senso. Non è mai successo niente di simile prima. E ancora, cerco sempre il meglio per i nostri azionisti, il meglio per l’azienda. Questa è la cosa migliore che sia accaduta da molto, molto tempo. Tutte le WrestleMania messe insieme, ce ne sono state 39 inclusa questa, sono davvero uguali alla grandezza di quello che faremo insieme in futuro?

L’ereditá lasciata da Mr. McMahon.

A McMahon è stato quindi chiesto della sua eredità nel mondo del wrestling. Ha detto di aver commesso la sua parte di errori, ma vuole essere ricordato come una persona che si è divertita e con una grande passione per la sua attività:

Lasciami solo dire che ho commesso degli errori, ovviamente, sia personalmente che professionalmente durante i miei 50 anni di carriera. Li ho affrontati tutti e poi sono andato avanti. Non sono sicuro riguardo l’ereditá che lascio. Voglio essere ricordato solo come qualcuno che si è divertito moltissimo, che ha avuto una grande passione per quello che ha fatto e ha finito per fare il più grande affare che abbia mai fatto in vita sua.

Oltre cinquant’anni di carriera, tanti scheletri nell’armadio ma anche tante, tantissime, soddisfazioni per l’uomo che ha rivoluzionato per sempre il mondo del pro Wrestling.