La WWE ha vinto la causa contro il fan che ha perso l’udito a causa dei fuochi d’artificio utilizzati a Wrestlemania 38. La corte si è espressa in giudizio nella giornata di ieri, dando ragione alla federazione di Stamford.
Nulla da fare dunque per il signor Jackson, che non potrà ricorrere contro la decisione visto che la chiusura del caso è stata disposta in modo “permanente” dal giudice Mark Pittman. Il fan si era appellato al fatto che i biglietti non fossero stati comprati da lui ma dal nipote, cercando di provare che non aveva mai accettato le clausole che la WWE comunica all’emissione dei tagliandi. Clausole tra cui figura, probabilmente, lo scarico dei rischi da parte della federazione nei confronti degli stessi fan.