La preoccupazione dettata dalla diffusione del Coronavirus sta attanagliando l’Europa e gli Stati Uniti, tanto da far sospendere campionati ed eventi sportivi di ogni genere. Negli ultimi giorni si sono diffuse diverse notizie riguardo l’organizzazione di rassegne di ogni genere, proprio a ridosso di WrestleMania 36, a causa della localizzazione di un focolaio nella zona di Tampa, città ospitante dell’evento più importante dell’anno per gli appassionati di wrestling.

Secondo Alex McCarthy di talkSPORT, l’edizione di quest’anno di WrestleMania potrebbe slittare da aprile alla prossima estate a causa della diffusione del COVID-19: “Penso che vedremo WrestleMania in estate. Credo che giugno / luglio siano fra i piani di emergenza della WWE. Con il divieto di viaggiare in Europa, il numero di eventi che stanno cancellando e persino la stagione della NBA completamente sospesa non vedo come la WWE possa gestire Mania ora.” Più tardi, McCarthy ha postato un altro tweet dopo i provvedimenti presi dal governo statunitense: “Le cose sono cambiate drasticamente nelle ultime 48 ore con il Coronavirus. Ho intervistato Drew McIntyre oggi, ma è dovuto tornare negli Stati Uniti in seguito alle restrizioni appena messe in atto. Fa schifo, ma è comprensibile.”