Continua la brutta vicenda riguardante Matt Riddle e la wrestler indipendente Candy Cartwright. La donna aveva inizialmente accusato Riddle di averla costretta con la forza ad un rapporto orale durante un viaggio mentre avevano una relazione ed erano entrambi nel circuito indipendente. Una situazione certamente spiacevole che però Riddle è riuscito a mitigare facendo riferimento ai trascorsi da stalker della ragazza, che avrebbe perseguitato lui e la sua famiglia per anni da quando la loro relazione si è conclusa.

Una vicenda controversa che non sembra accennare a concludersi. Samantha Tavel, questo il suo vero nome, ha fatto causa a Matt Riddle, la WWE, Gabe Sapolsky e la Evolve presso la corte di Cook County, nell’Illinois. La Tavel chiede 10 milioni di dollari per ciascun accusato per danni emotivi, danni materiali, spese legali e altri costi legati a questa vicenda.

La donna sostiene che Matt Riddle abbia perpetrato violenza sessuale su di lei nell’aprile 2017 in un parcheggio dopo uno show della Evolve. L’accusa è rivolta anche a Gabe Sapolsky, proprietario della Evolve e due altri funzionari WWE che avrebbero tacitamente approvato la condotta disdicevole di Riddle.

La causa riguarda anche l’episodio citato in precedenza, del rapporto orale a cui Riddle avrebbe costretto la donna il 19 maggio del 2018. Secondo la donna questo episodio sarebbe avvenuto di fronte a due altri membri del roster Evolve, dato che si trovavano in uno stesso bus in viaggio di ritorno da Evolve 104 a Summit, Illinois.

La WWE ha risposto tramite un suo portavoce che al momento non gli sono arrivate comunicazioni in merito a questa causa ma che se sarà citata in giudizio per questa vicenda si difenderanno con forza da qualunque accusa.