Ricorderete che la WWE ha avuto qualche grattacapo durante l’ultima esibizione in Arabia Saudita, risalente alla fine del 2019. Lo staff della WWE, wrestler inclusi, hanno dovuto attendere a lungo in aeroporto senza sapere se e quando gli sarebbe stato consentito di tornare negli Stati Uniti.
Dopo questi gravi accadimenti, che avevano fatto addirittura pensare ad un incidente diplomatico, sembra che la dirigenza si fosse impegnata ad evitare di compiere gli stessi giorni per questo nuovo show in terra Saudita. La WWE pare si fosse impegnata con i suoi dirigenti a trovare una diversa soluzione logistica rispetto alla compagnia Atlas Air che si era occupata l’ultima volta dei voli charter. Secondo WrestleVotes i wrestler sono rimasti sgomenti quando hanno notato che non c’è stato nessun cambiamento e che la compagnia si è nuovamente affidata ad Atlas Air.