Durante una sessione di Ask Me Anything su Reddit, il nuovo Direttore Esecutivo della divisione WWE Games, Patrick Gillmore ha parlato del presente e del futuro della serie di videogiochi WWE. Ecco tutto quello che ha rivelato.
- Non ci saranno altre patch per il gioco attuale: WWE 2K20. I problemi di lag e bug che affliggono il gioco sono dovuti a suo dire principalmente all’uso di personaggi e arene personalizzate. Secondo Gilmore questo problema è relativo all’ormai deficitaria memoria a disposizione delle console di questa generazione che si scontra con un codice ormai vecchio di anni e che andrebbe riscritto integralmente per poter risolvere i problemi. In particolare servirebbe cambiare il tipo di file che vengono utilizzati per gli elementi custom e questo richiederebbe un lavoro non pensabile per una semplice patch.
- Riguardo WWE 2K22, la serie sarà ripensata integralmente. In particolare l’approccio che stanno adottando per il nuovo gioco è quello di staccarsi dalla logica di uno show televisivo e raccontare i match in modo diverso. Gilmore ha detto: “Quando descriviamo il focus del prossimo gioco spesso usiamo la frase ‘Non essere solo uno spettatore, sali sul ring’. Questo concetto descrive il nostro sforzo per spostarci dall’esperienza televisiva o del pubblico e spostarci su quella dell’esperienza di una superstar. Questo influenzerà praticamente ogni aspetto del gioco e speriamo di produrre il più autentico gioco di wrestling di sempre”. Sembra che l’idea in questo caso sia di rendere il match e la posta in gioco dello stesso come reale e di impatto prima di pensare alle altre modalità
- Il tool di creazione dei personaggi sarà riscritto integralmente con nuovi modelli ed un’interfaccia avveniristica che, secondo Gilmore sembrerà “magica” dando a tutti la possibilità di creare con uno sforzo minimo qualcosa di bello.
- Non cambierà la possibilità, anzi l’impossibilità, di personalizzare le superstar reali. Questo perchè è qualcosa che impone la WWE, che intende difendere l’immagine dei suoi personaggi e quindi non vuole che siano modificabili dagli utenti. Quello che però si sta pensando di fare è di modificare i personaggi se cambieranno look prima che il gioco esca.
- Sembra che sia molto probabile che in futuro venga reintrodotta la possibilità di creare le proprie storyline, anche se Gilmore ha detto semplicemente “Prima o poi”.
- Si sta pensando di introdurre la possibilità di inserire musica personalizzata per i wrestler, anche se i copyright potrebbero ostacolare questo tipo di opzione: “Abbiamo parlato di inserire brani personalizzati e potrebbe essere un po’ problematico dal punto di vista legale. Come creatori di videogiochi dobbiamo rispettare anche i diritti degli altri creatori, come per esempio i musicisti. La maggior parte degli rtisti hanno il diritto di sincronizzare musica e immagini, quindi dobbiamo stare attenti ad offrire questa feature nel modo giusto. Non posso anticipare altro adesso ma è senza dubbio nella nostra lista di cose da eslorare”
- Un’altra opzione interessante potrebbe essere la creazione di un archivio cross-platform di creazioni degli utenti, così che chi gioca su Playstation possa scaricare anche personaggi creati su XBOX e viceversa.
- La cosa su cui il team si sta concentrando di più è la creazione di un nuovo motore di gioco. Il sistema di combattimento sarà infatti rivisto completamente, tornando alle origini di No Mercy ed Here Comes the Pain. Il team vuole rifondare la filosofia del gioco unendo il meglio di questi due giochi molto apprezzati ai giochi più di combattimento moderni più apprezzati.
- Accessibilità: il gioco sarà molto attento a capire cosa vuole fare il giocatore in una determinata situazione: (durante una presa, sulle corde, contro un angolo, ecc) con input sempre simili ma con risultati diversi. “I nuovi giocatori potrebbero riuscire a fare delle mosse fantastiche mentre giocano e sperimentano i controlli”.
- Profondità: si sta cercando di approfondire molto le posizioni sul ring, fare mosse e combo più approfondite. Sembra che sarà molto importante la componente strategica che non si limiterà a premere il pulsante giusto nel momento giusto. Il wrestling è uno scontro psicologico e di strategie dunque sarà fondamentale capire la strategia dell’avversario per vincere. Questo comporterà una rivoluzione del combat system, che secondo Gilmore sarà radicalmente diverso da quello attuale.
- Il sistema di gioco prenderà ispirazione dai migliori giochi di combattimento come anche action rpg e altri generi.
- Non ci saranno i tanti odiati pop-up e mini giochi durante il match perché secondo Gilmore rovinano l’atmosfera del match e lo allontanano dall’esperienza di un vero incontro.
- Tornerà la GM Mode che tanti utenti aspettavano da anni e per la precisione dal 2008. Sembra che questa sia stata la feature in assoluto più richiesta nei sondaggi fatti agli utenti e che quindi saranno praticamente obbligati a riproporla. Si tratterà comunque di una modalità nuova che stanno cercando di rendere più attuale e su cui stanno investendo molto tempo e risorse.
- La modalità carriera sarà riscritta completamente, con la possibilità di fare delle scelte molto personali. L’idea è che la storia debba essere sentita dal giocatore come “la sua storia” e non come una serie di alternative predefinite.
- Lo Universe Mode sarà mantenuto e implementato di nuove feature. Sembra che stiano ascoltando molto il feedback degli utenti anche se Gilmore non ha dato molti dettagli in merito.
- L’online sarà sistemato e saranno risolti i problemi di latenza, di difficoltà nel match-making e lentezza nello stesso. Inoltre si pensa ad una modalità di closed beta per un numero ridotto di videogiocatori così da poter testare le novità prima di introdurle definitivamente e soprattutto per correggere i bug più importanti prima dell’uscita, evitando i problemi e la cattiva pubblicità avuta con WWE2K20.
- Una delle domande più imporanti era sulle piattaforme su cui uscirà il gioco. I videogiocatori sapranno bene che siamo a cavallo tra le due generazioni e che per questo ci si aspetta che i giochi più importanti escono sia sull’attuale che sulla prossima generazione di hardware. Non sembra sarà il caso di WWE 2K22, che potrebbe uscire solo su PS4 e XBOX ONE. Il gioco comunque sarà scritto in modo tale da poter andare anche su PS5 e XBOX Series X nonappena sarà necessario, che sia per il capitolo successivo o per lo stesso gioco. Questo è stato un problema molto sentito in WWE2K15, dove molte modalità sono state riscritte o rimosse.