Dopo mesi di messaggi e video introdotti da fugaci QR Code, finalmente la Wyatt 6 ha debuttato in WWE. Anzi, a quanto pare dovremo abituarci a chiamarli Wyatt Sicks dagli indizi che arrivano dal merchandising ufficiale. È certamente presto per fare un analisi del loro operato, ma nell’editoriale odierno vorrei più concentrarmi nelle potenzialità di questa stable che tanto ha affascinato alla sua prima apparizione.

Come forse saprà chi legge i miei articoli da tempo, io ero e sono un enorme fan di Bray Wyatt. La “W” che appare vicino al nickname con cui firmo gli articoli non è casuale. La morte di Windham mi ha davvero spezzato, il documentario prodotto dalla WWE poi mi ha portato alle lacrime nei momenti in cui descrivevano quel maledetto suo ultimo giorno su questa terra. Nel finale del documentario, veniva già mostrata l’intenzione di Bo di raccogliere l’eredità del fratello. Per quanto la cosa mi abbia esaltato,ritengo legittimi i dubbi che possono essere venuti a una parte dei fan. Windham era un genio creativo, ma la sua legacy può davvero andare avanti senza di lui?

Parto col dire che trovo ingiusto chi giudica come irrispettoso il voler mandare avanti il tutto senza Bray. Io credo che per lui non ci sarebbe soddisfazione più grande di sapere che grazie alla sua eredità il fratello e persone a cui voleva bene come Rowan possano avere successo. Se davvero i Wyatt Sicks sfonderanno, Windham sarebbe solo orgoglioso. Per lo stesso Bo è una responsabilità provare a mandare avanti il tutto, sarebbe il suo sogno onorare in questo modo il fratello. La sorella dei due, Mika Rotunda, ha detto che veder continuare la storia è anche un modo per superare nel migliore dei modi il trauma che hanno subito tutti loro. Questo dovrebbe bastare a mettere a tacere chi si dice contrario alla stable per motivi di rispetto verso Bray.

Parlando delle settimane precedenti al loro esordio, ho adorato che abbiano ripreso il sistema dei messaggi e video celati dal QR Code. Non è più una novità assoluta com’è stato per il ritorno di Bray nel 2022, ma per certi versi è stato fatto meglio. Dico questo perché i messaggi e video che hanno preceduto il ri-debutto di Windham erano sì affascinanti con il tema del white rabbit, ma a conti fatti si sono dimostrati slegati da come Bray è tornato. Non c’è più stato alcun riferimento al coniglio bianco da quando è apparso a Extreme Rules due anni fa, è stato un espediente che colpiva ma fine a se stesso. Invece nel caso dei Wyatt Sicks ci sono stati vari riferimenti a come si è formata la stable e indizi su chi ne avrebbe fatto parte. In alcuni messaggi si citava pure un massacro imminente, cosa che si è verificata proprio nella loro prima apparizione. C’è stata quindi continuità e attinenza tra il prima e il dopo.

Passando al loro effettivo esordio, è stato tutto grandioso e il numero di visualizzazioni dei video dedicati parla chiaro sull’interesse suscitato. Merito anche di una regia che è salita enormemente rispetto anche solo un anno fa. Un piano sequenza fantastico che ci ha fatti calare tutti in un film horror. Le maschere e i costumi pure sono stati realizzati benissimo, questi mostri che hanno massacrato così tante persone hanno dato proprio l’effetto che desideravano.

Sarà interessante capire se saranno utilizzati da face o heel. Le azioni che hanno fatto sembrano da cattivi, però non do per scontato questo allineamento. In fondo il pubblico anche per amore verso Bray penso che tiferebbe una stable che cerca di portarne avanti l’eredità. Di sicuro la gestione sarà complicata, come già lo era con Bray. Personalmente spero tengano fuori l’elemento sovrannaturale che rende tutto più difficile. Forse per assurdo rispetto alla gestione di Windham le cose saranno un pochino più semplici. Dico questo perché Bray era genio e sregolatezza, passava da un’idea all’altra nel giro di poco rendendo ardua la pianificazione. Con Bo e company mancherà l’assoluta originalità probabilmente, ma credo ci saranno più compromessi. Certo, se penso a quando la Bliss ha mantenuto il personaggio dark senza più la regia di Bray ho pessimi ricordi (il periodo con la bambola Lilly).

Il vero punto dolente, credo che sia la scelta dei cinque membri (il sesto sono convinto sia spiritualmente Windham). Bo, Lumis, Rowan, Gacy e Cross, a questa stable manca un vero asso, qualcuno che possa un giorno uscire dal gruppo e diventare una main eventer fatto e finito. Potrà sempre succedere, ma al momento nessuno di loro dà l’idea di essere una delle stelle del futuro come potrebbe lasciare intendere Breakker. Oltretutto è bello riguardo la parte extra-ring, ma se quando dovranno combattere il livello sarà basso, allora una fetta di pubblico storcerà il naso.

Non voglio ora lanciarmi nel fantawrestling e prevedere le loro prossime faide, ci sarà tempo per giudicarli. Oggi volevo più concentrarmi sul perché sia giusto che abbiano una chance, su come sono stati pubblicizzati prima del debutto e su come si sono effettivamente mostrati al pubblico. Le possibilità che tutto vada in malora non sono poche temo, però dopo un debutto del genere voglio essere ottimista. Me lo sono proprio goduto e non vedo perché rovinarmi la cosa pensando a eventuali problemi futuri nella loro gestione. Quindi teniamo le dita incrociate, perché loro sono arrivati e si meritano una chance.

Sergedge – W