Xavier Woods, ospite dell'ultimo episodio del PodNasty Wrestling Podcast, si è soffermato sulla decisione di perseguire il conseguimento di un dottorato di ricerca, piuttosto che la vittoria del WWE World Heavyweight Championship:

 

"Sento che noi Superstar della WWE abbiamo la possibilità di esercitare una certa influenza sulla vita altrui, a prescindere dal fatto che si tratti di bambini o adulti. E' vero, ci sono stati diversi Campioni WWE, ed è una sensazione meravigliosa, non lo nego. Ma se, da qualche parte nel mondo, un bambino guarda il wrestling e viene a sapere che ho ottenuto un dottorato durante la mia carriera, egli e tutti gli altri bambini potrebbero sentirsi motivati a non mollare la scuola, il college, in modo tale da ottenere un livello culturale prestigioso, e ciò per me conta molto di più di una cintura."

 

Fonte: WrestleZone.com & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.