Ladies and Gentlemen, ci siamo. La settimana fatidica, in cui finalmente la AEW ed NXT scenderanno nell’arena gladatoria del wrestling è finalmente arrivata, ed in due giorni avremo il primo assaggio di quella che potrebbe essere una guerra in cui non si andrá neanche troppo per il sottile.

Entrambe le fazioni, come in ogni battaglia di tipo strategico che si rispetti, ci tengono a sottolineare come non vedano la compagine contrapposta come avversaria, a stressare il fatto che bisogna guardare se stessi e non la concorrenza, non mancano mai di ribadire come la competizione sia un qualcosa di buono e positivo per tutti, al netto di un’inutile belligeranza. Eppure, al di là delle dichiarazioni di facciata abbiamo visto troni sfasciati, rivoluzioni concettuali di un brand che funzionava messo “casualmente” nello stesso slot della non concorrenza, card supercariche, sorprese annunciate e pubblicità limitate: vi sono le armi, le trincee e gli elmetti ma non è ancora lecita chiamarla guerra, per una questione di semantica politica.

Ma al di là dei giochi di ruolo e delle parti, comunque molto interessanti in senso assoluto, ciò di cui si può parlare è la card messa su da NXT, quasi a livello di uno dei Takeover di media classifica: Street Profits contro la Undisputed Era in quello che potrebbe essere l’opener, Gargano contro Shane Thorne, Candice Larae vs Shayna Baszler per il Titolo femminile ed infine Adame Cole contro Matt Riddle in un match che promette fuoco e fiamme presumibilmente nel main event…anche se non è detto che sia cosí. Ma procediamo con ordine.

Il ritorno di Gargano sul quadrato dopo l’ultima, pesantissima e definitiva sconfitta contro Cole che in altri tempi avrebbe significato un suo passaggio nel main roster, è di per sé una notizia. Thorne è l’avversario giusto per tirare fuori un match di 10 minuti di ottima fattura, e la conseguente vittoria di Gargano potrebbe dare il “la” per un promo in grado di chiarire quella che sará la dimensione di Johnny Ruestling da qui in avanti: in uno show di quasi due ore ci sta eccome che il top face della federazione possa chiarire il suo stato attuale, i suoi piani ed i suoi obiettivi da qui in avanti.

L’opener sará di certo il match valido per i Titoli di Coppia tra gli Street Profits e la Undisputed Era: questi quattro atleti si conoscono a menadito, hanno messo su match sempre di ottimo spessore ed hanno quella verve in grado di coinvolgere e svegliare il pubblico, senza peró bruciarlo emozionalmente scaricandolo per il resto della serata. Prevedo un mantenimento dello status quo, con la UE che dovrá mantenere le cinture per un bel po’ di tempo in attesa del giusto tag team che verrá a bussare alla loro porta.

Nel corso della puntata, non mi stupirei nemmeno di vedere qualcosa legato al match tra Keith Lee e Dominik Dijakovic: questi due mastodonti hanno messo su qualcosa di sublime e mai visto, che è andato contro le leggi della fisica. Sarebbe assurdo, da parte della WWE, non sfruttare l’onda di questo potenziale match dell’anno.

Il match tra Riddle e Cole sará interessante: non un inedito (i due si sono affrontati nel mese di maggio) ma comunque “fresco” alla luce della chance titolata, punto di principale differenza rispetto al precedente. L’incontro sarà ricco di pathos e falsi finali, ma ha una grossa pecca: oggettivamente non credo che qualcuno possa realmente pensare ad un cambio di Titolo come ipotesi probabile, sia per la scarsa costruzione della faida, sia per la necessità di avere un Campione affermato come Cole nel main event. Proprio per questo motivo, il main event potrebbe essere un altro.

La AEW incoronerà la prima Campionessa della sua giovane storia mercoledì prossimo. La WWE, per “contrastare” questo evento che sicuramente catturerà l’immaginario di numerosi fan di wrestling e per oscurare in parte i discorsi ed i proclami relativi alla AEW, potrebbe optare per un cambio di Titolo nel main event dello show. La caduta della Baszler, dopo quasi un anno di regno, sarebbe una notizia di per se, e Candice Larae attualmente sta vivendo il suo miglior momento da quando è stata assegnata ad NXT (mai stato un estimatore della sua gestione, ma devo ammettere che la faida con Shirai ha fatto miracoli per lei): considerata anche la eventuale “controprogrammazione psicologica” che la WWE potrebbe effettuare, non è affatto da escludere che si possa assistere all’incoronazione di una nuova regina a seguito di un match lungo e spettacolare. Anche la presenza di Gargano nello show, invero, mi lascia pensare che effettivamente la trama verticale raccontata nell’episodio potrebbe incentrarsi proprio sulla rivincita morale di questa coppia, lasciando un buon sapore a fine pasto per lo spettatore sia live che a casa.

Ansioso di sentire la vostra: come interpretate il posizionamento delle pedine in vista di questo match?

Direttore di Zona Wrestling. Appassionato di vecchia data, una vita a rincorrere il Pro Wrestling, dal lontano 1990. Studioso della disciplina e della sua storia. Scrive su Zona Wrestling dal 2009, con articoli di ogni genere, storia, Preview, Review, Radio Show, attualità e all'occasione Report e News, dei quali ha fatto incetta nei primi anni su queste pagine. Segue da molti anni Major ed Indy americane e non.