Secondo appuntamento con gli Awards 2014 di ZW che ci accompagneranno per tutta la settimana natalizia. Scopriamo assieme le due categorie e i due vincitori. 

Most Improved Wrestler of the Year – WINNER Seth Rollins
Rabid: Bram
BazingaHWF: Seth Rollins
ChristiaNexus: Seth Rollins
8-bit:Seth Rollins
Taigermen: Seth Rollins
Girolamo “The Great One” De Nicolo: Seth Rollins
Luca Grandi: Seth Rollins
Marco TheBeard Giannelli: Seth Rollins
MarcoManiac83: Seth Rollins
Marsupilami: Seth Rollins
Mauro Chosen One: Ethan Carter
NM Punk: Seth Rollins
Corey: Ethan Carter
The Kape: Seth Rollins
Vittorio Pisapia: Seth Rollins
Ysmsc: Seth Rollins
Michele Mauriello: Seth Rollins
The Onisk: Seth Rollins
Andrea Cesena: Seth Rollins

Una vittoria schiacciante quella di Seth Rollins. L'anno che sta volgendo al termine lo ha visto come uno dei protagonisti principali e le radici di tale successo vanno inquadrate nello split dello Shield. Da quel momento in poi è cominciata la scalata verso la vetta. Di tutto il main roster è risultato come il wrestler più progredito, migliorando in maniera esponenziale. Sotto il piano del wrestling lottato ha potuto dare sfoggio a tutte le sue qualità senza dover dividere il ring con altri colleghi. Con la strada spianata e il via libera si è immediatamente imposto come un main eventer. Ma la peculiarità che gli ha permesso di effettuare il definitivo salto di qualità è stata l'evoluzione del character. Se prima veniva riconosciuto come il Seth Rollins dello Shield, ora è semplicemente "solo" Seth Rollins. Essere il nuovo pupillo della Authority con la coppa J&J pronto ad aiutarlo, hanno fatto sì che le luci della ribalta lo illuminassero a dovere, ma una volta suonata la campana, è l'intero pacchetto che è entrato in funzione. Due nomination per Ethan Carter ed una sola per Bram, che in TNA hanno saputo catturare la nostra attenzione, ma l'exploit di Rollins non ha avuto eguali. Il tradimento ai danni degli ex compagni, l'appoggio di HHH e company, e il coro You Sold Out che si porta con se ogni qual volta entra in scena, lo hanno portato ad essere visto come uno dei top heel. Il nostro premio va nelle sue mani in attesa di qualcosa più grande visto che con un MITB da incassare, il 2015 si prospetta come l'anno della incoronazione come WWE World Heavyweight Champion.

Most Shocking Moment of the year – WINNER End of the Streak – WM XXX


Rabid: End of the Streak – WM XXX
BazingaHWF: End of the Streak – WM XXX
ChristiaNexus: End of the Streak – WM XXX
Eddie Mantegna:
8-bit: End of the Streak – WM XXX
Taigermen: End of the Streak – WM XXX
Girolamo “The Great One” De Nicolo: End of the Streak – WM XXX
Luca Grandi: End of the Streak – WM XXX
Marco TheBeard Giannelli: End of the Streak – WM XXX
MarcoManiac83: End of the Streak – WM XXX
Marsupilami: End of the Streak – WM XXX
Mauro Chosen One: End of the Streak – WM XXX
NM Punk: End of the Streak – WM XXX
Corey: End of the Streak e Bully Ray schianta la Carter su un tavolo
Simone Carroccia:
The Kape: CM Punk abbandona la WWE
Vittorio Pisapia: End of the Streak – WM XXX
Ysmsc: End of the Streak – WM XXX
Michele Mauriello: End of the Streak – WM XXX
The Onisk: End of the Streak – WM XXX
Andrea Cesena: End of the Streak – WM XXX

Anche in questo caso, un dominio imbarazzante, e d'altronde così non poteva non essere. Un solo voto per lo schianto sul tavolo della Carter per opera di Bully Ray e per l'abbandono alla WWE di CM Punk, che nulla hanno potuto a confronto con la fine della striscia di vittorie a Wrestlemania dell'Undertaker, o meglio conosciuta come End of the Streak. Lo Showcase of Immortals è un appuntamento fisso che nessun fan al mondo dovrebbe perdersi, così come lo è ogni singolo incontro del Deadman a WM perché la Streak faceva parte della sua storia e quella del ppv. Non si faceva altro che attendere quale sarebbe stata la prossima vittima per incrementare anno dopo anno quello score, una vittoria dopo l'altra, e zero sconfitte. Prima o poi perderà (si diceva) ma nessuno voleva prendere per vera questa ipotesi perché voleva dire spezzare l'incantesimo, quella magia unica. E' come il risveglio di un bambino all'indomani del 25 di Dicembre, che scende velocemente le scale per accorgersi che sotto l'albero non c'è nessun regalo perché Babbo Natale non è passato… la fine di un mito. Nelle edizioni precedenti ci sono stati dei momenti in cui si poteva pensare che la Streak potesse giungere al termine ma qualsiasi cosa succedesse nel match, qualsiasi finisher move subisse Undertaker, si aveva la certezza che avrebbe alzato una spalla per liberarsi dal pin vincente.. E' stata proprio l'incredulità generale a far si che la vittoria di Lesnar e la sconfitta di Taker fu vissuta in un atmosfera da pelle d'oca. Le urla, i pianti e le espressioni facciali che hanno fatto il giro del mondo, valgono più che una testimonianza. Si potrà discutere all'infinito se sia stato giusto o no porre fine alla Streak, se questo privilegio doveva ricadere su un wrestler differente da Brock, se sia stato imposto da Vince McMahon o se The Undertaker era d'accordo o meno, ma quel che è certo è che quanto accaduto nel trentennale di Wrestlemania ha messo fine alla mitologia #1 nel panorama del pro-wrestling aggiudicandosi il premio come il momento più scioccante dell'anno.
 

Per oggi si conclude qua ma l'appuntamento è per domani con altri due Awards…e non dimenticatevi di dire la vostra e di votare.