Cari lettori, quest'oggi Zonawrestling ha il piacere di intervistare, nella persona di BazingaHWF (Walter Farinella), The Jersey Devil Daria Berenato, una delle tredici finalisti assolute di WWE Tough Enough. Daria è stata sfortunatamente eliminata nel terzo episodio dello show, ma è senza dubbio uno dei concorrenti più interessanti dell'intera edizione. Interessante come lo è questa intervista: la ragazza, molto gentile, disponibile e senza peli sulla lingua, ha parlato in maniera approfondita di diversi argomenti, fra i quali il suo coming out, il suo rapporto con i giudici e gli allenatori, la controversia con Gabi, il suo amore per il Pro Wrestling e molto altro ancora.

W: Signori e signore siamo qui con la ‘Jersey Devil’, Daria Berenato, una delle tredici finalisti assolute di WWE Tough Enough. Ciao Daria. Prima di iniziare, presentati ai lettori. Il tuo nome sembra italiano. Hai origini italiane?

D: Ciao a te Walter e a tutta l’Italia. Prima di tutto grazie per avermi scelta per questa intervista. Amo fare interviste, ma farne una con i miei ‘antenati’ è ancora più speciale per me. Sì, sono al cento per cento italiana; sono nata e cresciuta in New Jersey. Ho praticato sport per tutta la mia vita, recentemente mi sono dedicata molto alle MMA (Arti Marziali Miste ndr), dove attualmente occupo la nona posizione del ranking Californiano, dove adesso risiedo. Nella mia vita ho sempre preso molti rischi e ho sempre vissuto al limite. Il giorno che mi sono diplomata al lice, ho preso la mia macchina e sono andata in Florida, per allenarmi in una delle palestre di MMA migliori al mondo, l’American Top Team. Successivamente mi sono trasferita in California, per vedere come si viveva da quelle parti. Quella scelta mi ha portato a vivere l’esperienza più importante e bella della mia vita, ovvero partecipare a Tough Enough.

W: Una bellissima avventura. Comunque, prima di Tough Enough eri un’appassionata di Wrestling, in particolare WWE? Hai qualche wrestler preferito?

D: No, prima di Tough Enough non avevo mai seguito molto il Pro Wrestling prima di intraprendere la mia avventura in California prima e a Tough Enough poi. Maria Menounos, che è una sorta di mentore per me e che è apparse molte volte in WWE, è stata la persona che mi ha fatto conoscere e apprezzare questo sport. Dopo essermi venuta vedere a diversi incontri di MMA, lei mi disse “in WWE spaccheresti.” Come sapete pochi mesi fa è uscito il bando per i provini di Tough Enough. E dopo aver fatto le mie opprtune ricerche, aver studiato e conosciuto i più grandi come Hulk Hogan e Dusty Rhodes per esempio, ho capito che quello era il mio sogno. Mi sono innamorata all’istante di questo mondo, come accadde anni fa con le MMA. Quindi ho caricato il mio video provino, sperando e pregando di aver un’opprtunità di mostrare alla WWE che io potevo far parte di questo business. Come sai certamente, ho poi preso un volo per Orlando, dove insieme ad altre 39 persone ho cercato di ottenere uno dei tredici posti, per entrare nel cast finale di Tough Enough. Per rispondere alla tua domanda, la Superstar o Diva alla quale guardo con più ammirazione è senza dubbio Lita. Lei è una donna, che ha fatto la storia di questo sport. Poi mi piacciono ragazzi come Brock Lesnar e le nuove star, come Roman Reigns. Mi piace il loro stile di combattimento basato sulla durezza dei colpi.

W: Capisco. Uno dei momenti più importanti di questa stagione di Tough Enough è stato il tuo coming out, con un’audience a livello globale a guardarti. Puoi dirci qualcosa riguardo quel momento?

D: Sì, è stato uno dei momenti meno scontati di tutta la mia vita. Prima di venire in Florida, ho chiesto alla mia fidanzata Christina, se, qualora l’argomento della mia vita sentimentale fosse uscito fuori, sarei dovuta essere onesta. Lei mi ha detto di sì, dicendomi anche di fare ciò che sentivo più giusto. Dunque, quando mi sono ritrovata davanti agli allenatori, ai dirigenti e a Triple H in persona e mi è stato chiesto se avessi una relazione… il mio cuore ha iniziato a rimbalzarmi nello stomaco e ho capito che quello sarebbe stato il giorno in cui avrei detto tutto a tutti. Ed è successo in una trasmissione, irradiata a livello GLOBALE! Volevo ridere, piangere, urlare allo stesso tempo. Tutto ha reso questa esperienza ancora più bella. Ho ricevuto tantissimi messaggi di sostegno da parte di moltissime persone sui social media, dicendomi cose del tipo “Ti ho vista fare coming out in una tv nazionale, questo mi ha dato il coraggio di dirlo ai miei genitori”. È una sensazione incredibile quella di sapere di aver aiutato qualcuno, che aveva gli stessi tuoi problemi fino a qualche settimana fa. È stata un’esperienza magnifica e non la cambierei per nulla al mondo.

W: È stato un grande momento. Spesso il ruolo di una Superstar WWE è quello di essere un esempio positivo per le persone in tutto il mondo e tu lo sei stata. I fan questo lo apprezzano (ovviamente se chi fa determinati gesti è onesto) e ripagano con molti feedback positivi, come è successo a te.

D: Sono d’accordo. È importante cercare di essere un modello di comportamento ed incoraggiare positività. Una cosa molto importante per me, è essere sempre onesta e reale, senza aver paura di dire quello che penso. Sono sempre stata una persona molto schietta; ovviamente questo mi ha portata ad avere qualche problema alle volte, ma non rimpiango nulla di quello che ho fatto, tranne, per l’appunto, quelle poche volte che invece ho deciso di voltarmi le spalle e non aver detto quello che pensavo.

W: Sono totalmente d’accordo con te. Cambiando discorso, puoi paragonare l’allenamento delle MMA con quello del Pro Wrestling? Che differenze hai trovato? Molti pensano che l’allenamento del Wrestling non sia nulla di speciale, quando in realtà è molto duro. Quali opinioni hai su questo? D’altronde Tough Enough è stato il tuo primo approccio con questo business.

D: Sono tanto diversi quanto simili. Nel Pro Wrestling la corretta esecuzione è fondamentale. Devi essere sempre attente ad ogni singola cosa che fai e a farla nel modo più adeguato possibile, per evitare infortuni seri. Ovviamente anche nelle MMA la pulizia d’esecuzione è molto consigliata, ma alle volte si può essere anche meno puliti e un po’ disorganizzati e portare lo stesso al termine l’incontro in maniera positiva. Entrambi richiedono grandissima resistenza e forza. Ho praticato sostanzialmente tutti gli sport esistenti, ma questi due sono senza dubbio i più duri, richiedono una concentrazione e una disciplina mentale fuori dal comune.

W: Quante volte vi allenavate durante la settimana? Ogni giorno avevate sessioni di Wrestling vero e proprio? Quante volte vedevate gli allenatori Bully Gunn, Lita e Booker T in una settimana e come è stato il tuo rapporto personale con loro?

D: Gli allenamenti erano sempre diversi ed erano una combinazione di allenamento sul ring, sala pesi e ovviamente le sfide settimanali. Facevamo allenamenti indipendentemente se fossimo filmati o meno dalle telecamere. Avremmo voluto vedere gli allenatori più spesso di chiunque altro. Per me che sono una donna, è stato incredibile lavorare con Lita e avere la fortuna di sapere la sua opinione su tutto. È un privilegio, data la carriera che ha fatto. Billy e Booker sono stati anche loro magnifici. Ci dedicavano più tempo possibile sia per istruirci che per conoscerci come persone. Eravamo i loro figlioletti. –ride.

W: Sì, tutti i coach stanno facendo un buon lavoro a mio avviso. Due piccole curiosità: la prima, come era essere svegliati da Billy, che entrava in casa, urlando con il megafono? La seconda, durante questa esperienza avrete incontrato numerose Superstar NXT, dato che vivevate e lavoravate al Performance Center. Come è stato interagire con loro? Molti di loro sono già famosi in tutto il mondo.

D: Essere svegliati da Billy è stato sempre molto divertente-ride. Non avevo mai indosso il reggiseno sotto al top e Billy non ci dava neppure un secondo di tempo per prepararci, ma dovevamo andare subito fuori per la corsetta. Dopo un piccolo risveglio muscolare. È stata un’esperienza interessante fare piegamenti sulle braccia senza aver indosso il reggiseno-ride. E sì, abbiamo incontrato un gran numero di Superstar NXT e tutti sono stati eccezionali! Sono stati molto accoglienti con noi. Qualcun di loro ha anche partecipato al nostro Mini Camp.

W: È divertente vedere quelle scene di risveglio mattutino in televisione. Per voi ragazzi sicuramente meno. Parliamo adesso della convivenza nella Barracks. Innanzitutto ti chiedo come è stato essere filmati costantemente dalle telecamere WWE. Penso non sia semplice.

D: È stato difficile abituarsi alla presenza di telecamere che ti filmavano anche quando mangiavi i cereali la mattina o eri sporco e sudato dopo una sfida, ma già dalla seconda settimana ci eravamo tutti abituati più o meno. Era diventato qualcosa di normale. Vivere nella Barracks è stato qualcosa di speciale per me, perché non sono mai stata al college, quindi questa è stata anche la mia esperienza universitaria: vivere con altri ragazzi, uscire tutti insieme, condividere i bagni etc. È stato davvero molto divertente per me. A volte penso di essere cresciuta troppo velocemente e, per certi versi, questa esperienza mi ha anche portata qualche anno indietro.

W: Eravate liberi di uscire quando volevate o avevate delle regole da rispettare?

D: Avevamo delle regole sì, ma quando non eravamo ripresi avevamo la nostra libertà.

 

 

 

 

W: Poco fa mi hai detto che sei una ragazza onesta, senza peli sulla lingua. Questi aspetti del tuo carattere, uniti ad altri, ti hanno portato ad essere, senza alcun dubbio, una delle leader all’interno della casa. Fra le donne si sono create due fazioni ad un certo punto. La tua e quella di Gabi. Cosa ne pensi del suo comportamento? Per esempio quando ha sparlato pesantemente l’aspetto fisico di Amanda, parlando riguardo il suo seno, i suoi denti ecc.

D: Ci sono davvero poche cose che mi fanno arrabbiare e solitamente sono quando qualcuno mi insulta o insulta o tratta male qualcuno a cui tengo. Quelle sono state le cause per le mie arrabbiature all’interno della casa. E Gabi, dicendo quelle cose su Amanda, ha insultato qualcuno a cui tengo. Ma non ha solo insultato Amanda, ma ha anche oltrepassato un confine molto serio, ovvero sia ha criticato qualcuno, facendo leva su alcuni aspetti del suo fisico. Questo è stato oltrepassare il limite. Fra l’altro anche Gabi ha alcune parti del corpo rifatte…dunque non capisco il perché attaccare così Amanda.

W: Come hai detto. Si è oltrepassato un po’ il limite. Continuiamo a parlare dei ragazzi. Chi erano i più vicini a te? Cosa ne pensi delle varie liti fra Patrick e Tanner? Tu stessa li hai dovuti dividere in un’occasione.

D: Sicuramente ho avuto più interazioni positive che litigi all’interno della casa. Amanda e Gigi sono state le ragazze con le quali ho legato di più, mentre fra i ragazzi Josh. Patrick e Tanner erano destinati ad andare l’uno contro l’altro. Tanner è super atletico e ha un talento naturale. Patrick, dal canto suo, è molto giovane, ma molto maturo ed intelligente. Quindi mi sembra naturale che fra i due potesse nascere una rivalità.

 

 

 

 

W: Parliamo adesso dei giudici. Ad incominciare da Paige. Quest’ultima si è offesa parecchio per il fatto che nessuno di voi, eccetto Patrick, aveste visto Beast in the East, Live da Tokyo. E nessuno di voi, tranne Patrick, sapeva contro chi avesse lottato. Cosa pensi di questo?

D: I giudici erano fantastici: C’è Paige, che è super talentuosa, Hulk Hogan, che è una leggenda vivente e l’underdog, che ha provato a tutti che erano in torto riguardo lui, ovvero Daniel Bryan. È stato magnifico lavorare con tutti loro. Io comunque avevo visto Beast in the East, solamente non lo avevo fatto live. Per questo non ho alzato la mano. Non avrei mai voluto pensassero che non mi importasse nulla al riguardo, perché è completamente l’opposto. Fra l’altro gli incontri di Paige sono probabilmente quelli che sto studiando di più fra quelli delle Divas.

W: Sin dal primo giorno Daniel Bryan ha mostrato rispetto e apprezzamenti nei tuoi confronti e lui è una delle persone più genuine di questo business, dunque difficilmente ha detto determinate cose, senza dare loro il giusto peso. Tuttavia ti ha inserito nei peggiori a rischio d’eliminazione, poiché la tua entrata nella challenge in video non è stata un granchè. Cosa pensi di lui?

D: Non ho che amore e rispetto per Daniel Bryan. È una persona straordinaria e molto gentile. Ha semplicemente fatto quello che doveva o quello che riteneva lo fosse. Sfortunatamente questo programma prevede un sistema di voti dei fan e i due contro cui mi battevo al televoto erano molto sostenuti.

W: Tuttavia, quando avete rifatto le entrate, dal vivo sul palco, sei stata, nella mia modesta opinione, la migliore dei tre. Hai dato una buona interpretazione del concetto di ‘Fallen Angel’. Nonostante ciò sei stata eliminata. Come hai detto, ZZ e Sara Lee sono due fra i preferiti dal pubblico in assoluto. Ma secondo te, meritavano davvero di rimanere al tuo posto? Hanno fatto meglio di te nell’arco di tutta questa competizione? E a proposito di questo, c’è qualcosa che cambieresti nel format del programma?

D: Io ritengo di essere stata una delle ragazze più forti in gara, per quanto riguarda le ragazze; credevo davvero di poter vincere il programma. Ma se è vero che tutto accade per una ragione, arriverò ad avere successo in WWE in modo differente. Penso che Sara Lee fosse, per distacco, la più debole all’interno della casa e doveva essere eliminata quella sera. Ma lei ha molti fan e questo è un aspetto fondamentale, dunque lo capisco.

W: Dunque non cambieresti nulla del format della trasmissione?

D: Avrei voluto che i coach avessero più rilievo nell’episodio live, che potessero o votare o quantomeno esprimere le loro opinioni. Ma la WWE sa perfettamente come mettere in piedi degli show, dunque avranno avuto le loro buone ragioni.

 

 

 

 

W: Dunque, cercherai di diventare una Diva WWE, giusto? Quali sono i tuoi piani a riguardo? C’è la possibilità di ottenere un contratto NXT di sviluppo nell’immediato futuro, magari dopo un tryout?

D: Sì, il mio obbiettivo principale è quello di entrare a far parte della WWE. Nel breve periodo in cui ho fatto parte di questo mondo me ne sono innamorata in maniera incredibile. NIENTE mi fermerà dal raggiungere il mio traguardo. Inizierò immediatamente ad allenarmi in merito, per avere un tryout nel più breve tempo possibile. La WWE è nel mio immediato futuro. Lo sento nel mio cuore. Sai perfettamente come noi con sangue italiano siamo persone con grande passione e che non molliamo mai davanti a nulla!

W: Assolutamente. Secondo me, è una cosa grandiosa il modo in cui tu ti sia innamorata di questa disciplina all’istante e si capisce che la tua passione è totalmente reale. Per avere successo in questo mondo, devi avere una grande passione e tu questa la possiedi. Spero dunque che tu riesce a realizzare il tuo sogno.  Stiamo finendo, secondo te chi vincerà il programma? Sia fra i ragazzi che le ragazze.

D: Penso che la passione sia una componente fondamentale di questo business e senza di essa non si potrebbe sopportare il duro lavoro che prevede. Penso che Giorgia e Amanda siano le favorita per quanto riguarda le ragazze. Sono entrambe bellissime e molto atletiche. Fra i ragazzi dico Josh: è carismatico e molto atletico anche lui e il suo aspetto fisico è stato ‘creato’ per questo business, secondo il mio modesto parere.

W: Sì, senza dubbio l’aspetto di Josh e le sue caratteristiche fisice appartengono a questo business. Tuttavia, per quanto riguarda i ragazzi, le attenzioni sono tutte su Patrick e Tanner al momento.

D: Sì, ma credo sia il momento anche di cambiare un po’ le cose. Patrick e Tanner sono entrambi molto talentuosi, ma spero vinca Josh alla fine.

W: Vuoi dire qualcosa ai fan, in particolare quelli italiani?

D: Certo! Innanzitutto se non fosse per le mie origini italiane, non sarei la persona che sono oggi. Siamo passionali, tosti e ci battiamo per quello che amiamo. Dunque grazie Italia per i tuoi valori, il tuo retaggio e il tuo supporto. In secondo luogo ringrazio la LGBT Community (termine generale per indicare la comunità gay ndr). Infine ringrazio tutti i miei fan sparsi in tutto il mondo. Grazie per avermi votata e per continuarmi a seguire in questa fantastica avventura. Vi prometto che sarà ancora meglio con il passare del tempo. Non mi fermerò finchè non avrò raggiunto il top. Seguitemi su Twitter @FollowDaria o @Dariab28, Instagram @ToughDaria e Facebook @DariaBerenato. Vi voglio bene ragazzi, siate sempre voi stessi, non abbiate timore di nessuno.

W: Grazie mille Daria per il tempo concessoci, per la tua gentilezza e disponibilità. Io e tutta la redazione di Zonawrestling  ti auguriamo il meglio per i tuoi futuri progetti, sperando di vederti in WWE presto.

D: Grazie Walter e grazie Zonawrestling, è stato magnifico. Sono felicissima che anche l’Italia mi abbia potuta conoscere.