È il turno di una nuova intervista, per quanto riguarda il filone di Tough Enough. Quest'oggi BazingaHWF ci presenta la bella Gabi Castrovinci, la concorrente brasiliana, eliminata qualche settimana fa dal reality. Nonostante fosse pienissima di impegni, Gabi è stata abbastanza disponibile, parlando del suo futuro nel mondo del wrestling, la sua pesante lite con Amanda, senza risparmiare parole poco piacevoli verso The Miz.

W: Cari lettori di Zonawrestling, quest’oggi siamo con Gabi Castrovinci, la concorrente brasiliana di Tough Enough, eliminata alcune settimane fa. Ciao Gabi, per iniziare presentati al pubblico italiano.

G: Ciao Walter e ciao a tutti i lettori di Zonawrestling,  grazie per avermi ospitata per questa intervista. Mi chiamo Gabriella Castrovinci, sono brasiliana, ma attualmente vivo in Connecticut, ma ho intenzione di trasferirmi presto ad Orlando, Florida. Mi sono trasferita negli States quando avevo circa 19 o 20 anni. Ho sempre lavorato duramente, per cercare di garantire alla mia famiglia un tenore di vita migliore. Ho pulito case per oltre sette anni, prima di intraprendere la professione di modella di bikini e fitness. L’ho fatto perché sentivo di aver bisogno di un’esperienza da palcoscenico, prima di iniziare la mia avventura nel mondo del Wrestling. Inoltre dovevo migliore la mia condizione fisica.

W: Quindi non avevi un background di Pro Wrestling, prima dell’approdo a Tough Enough? Hai qualche Superstar WWE preferita?

G: No, prima di Tough Enough, non avevo alcuna esperienza nel mondo del Pro Wrestling. Attualmente mi sto allenando in Florida con Afa Samoa, perché ho intenzione di effettuare un tryout per NXT il prima possibile. Le mie Superstar WWE preferite sono Paige e John Cena.

W: Come è stata la convivenza nelle Barracks? Come è essere costantemente filmati dalle telecamere WWE? Inoltre, riguardo la tua discussione con Amanda, non pensi che abbiate oltrepassato il limite?

G: Vivere con persone che non conosci è veramente difficile ed in quel contesto lo è ancora di più. Non ero mai stata sotto la lente d’ingrandimento, come è avvenuto qui a Tough Enough. Riguardo il mio rapporto con gli altri concorrenti, non ero di certo venuta a Tough Enough per creare nuove amicizie, ero lì per vincere. Per quanto riguarda Amanda, non ho nulla da dire, parlare di lei è una perdita di tempo. Lei non significa nulla per me.

W: Cambiando argomento, come è stato il tuo primo approccio ad un allenamento WWE?

G: È stato fantastico, perché ho immediatamente capito che questo è il mio sogno. Questo è quello che voglio fare. Ed è per questa ragione che ho continuato gli allenamenti già a partire dal giorno dopo la mia eliminazione. L’allenamento del Pro Wrestling è veramente duro: bisogna avere sempre la resistenza, la forza eccetera al top della condizione. Il lavoro sul ring è allo stesso modo difficile, ma per me è stato molto facile imparare, perché amo questo mondo e so di poterne far parte.

W: Parliamo adesso dei tre coach: cosa pensi di loro?

G: Sono tre persone meravigliose: Lita è la mia Diva preferita di sempre ed è stata sempre molto a modo con tutti noi. Billy Gunn ama profondamente questo business e, come saprete, è uno degli allenatori del Performance Center (a prescindere da Tough Enough). Si arrabbia molto quando qualcuno dei concorrenti non riesce a fare delle cose sul ring piuttosto semplici, dopo che le si sono provate a lungo in precedenza. Comunque sia, il mio preferito è Booker T: è stato molto gentile con me dopo la mia eliminazione: mi ha anche ospitato nel suo podcast e, infine, mi ha suggerito la strada giusta per diventare una buona Pro Wrestler.

W: Invece quali sono le tue opinioni sui giudici? Vuoi dire qualcosa sullo scandalo Hulk Hogan?

G: Paige è fantastica, lei è d’ispirazione per me, perché ha lasciato il suo paese, per venire a lavorare qui negli Stati Uniti, proprio come ho fatto io. Sono venuta qui, come ho detto prima, per garantire alla mia famiglia un futuro migliore. Per quanto riguarda Daniel Bryan, lui ama davvero questa disciplina. Una volta ci è venuto a trovare nelle Barracks e ha parlato a lungo con noi, dandoci anche qualche suggerimento prezioso. È stato molto bello trascorrere del tempo con lui. Su Hulk Hogan non posso dire molto. Ero una sua fan, ma qualsiasi decisione abbia preso la WWE la condivido. So come ci si sente ad essere vittime del razzismo: mia nonna infatti era nera. Per quanto riguarda i commenti omofobi, nella mia famiglia ci sono diversi parenti omosessuali e molti dei miei fan lo sono. Quindi, non riesco veramente a concepire l’omofobia in generale e non comprendo il perché certe parole devono essere usate come insulti. Infine, parlando di The Miz, dopo che ha salvato Amanda, ho capito il perché non piace a così tanta gente. Veramente non riesco a capire il perché l’abbia salvata.

W: Come hai detto prima, hai iniziato ad allenarti presso Wild Samoan Pro Wrestling Center in Florida. Questo è un segnale molto positivo. Come ti trovi ad allenarti lì?

G: Allenarmi presso questa palestra è magnifico per me. È uno dei posti migliori per apprendere l’arte del Pro Wrestling. Ovviamente non è il Performance Center, che è senza dubbio il miglior posto al mondo, per quello che concerne il Wrestling. Comunque sia, allenarmi alla Wild Samoan è bellissimo, siamo come una famiglia. Afa è come se fosse un padre per tutti noi. In poche settimane sono migliorata tantissimo e ho imparato velocemente molto altro sul ring.

 

 

 

 

 

 

 

 

W: I tuoi piani per il futuro mi sembrano abbastanza chiari: tryout ad NXT il prima possibile, come d’altronde hai detto poco fa.

G: Sì, come ho detto prima, Tough Enough è solo una delle via, che conducono alla WWE. Sono la prima brasiliana, che sta cercando di farlo e di questo sono molto orgogliosa. Come ho detto, voglio arrivare ad NXT il prima possibile.

W: Mentre, secondo te, chi vincerà Tough Enough?

G: Beh, al momento sono molto contrariata. Ad essere onesta, non mi importa chi vincerà. Prima avrei detto Patrick o Mada, ma sono stati entrambi eliminati. Tutto è molto soggettivo, è una gara di popolarità. Amanda se ne sarebbe dovuta andare, mentre Mada doveva rimanere in gara. Questo ragazzo potrebbe avere un buon futuro nel Wrestling: ha il look, la passione eccetera. Io non lo guardo più il programma. Ricevo solamente gli aggiornamenti degli eventi più importanti, tramite i Social. Se devo farti due nomi, dico ZZ e Sara Lee, poiché sono molto popolari.

W: Vuoi commentare l’incontro, tenutosi a UFC 190, fra Ronda Rousey e la brasiliana Bethe Correia?

G: Certamente: non sapevo che Bethe fosse così spavalda e, in un primo momento la supportavo, poiché sono molto patriottica. Poi però ha iniziato a parlare troppo, riguardo la vita personale di Ronda, come per esempio quei commenti offensivi, riguardo il padre. È stata una sorpresa per me. Va bene essere spavaldi, ma così è troppo. Non ho apprezzato per nulla quanto ha dichiarato.

W: Grazie Gabi per l’intervista, ti auguro il meglio per il tuo futuro. Infine, se vuoi, vuoi dire qualcosa ai fan italiani e al WWE Universe?

G: Non smettete di seguirmi, perché mi vedrete presto in un ring di Wrestling, non importa dove, ma andrò dove il mio cuore mi porterà. Io diventerò una Wrestler. Per chi volesse seguirmi, mi trovate su Twitter ed Instagram, in entrambi i casi cercata @ToughGabi. Posto molto spesso video e foto dei miei miglioramenti sul ring. Grazie ancora Walter per questa intervista.