Buongiorno a tutti amici appassionati di Wrestling e benvenuti ad una nuova Review sulle pagine del nostro sito. Night of Champions è passato agli archivi ed eccoci qui a cercare di valutare e capire se l’evento non solo sia stato qualitativamente valido, ma anche se ciò che è successo ha chiuso, aperto e dato un senso alle storie proposte dalla World Wrestling Entertainment. Non perdiamo tempo e partiamo subito. Buona lettura a tutti.
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ONE ON ONE MATCH
Seth Rollins vs AJ Styles for the WWE World Heavyweight Championship (20:40)
Se devo essere sincero, non mi aspettavo che questo Match fosse quello di apertura. Non mi aspettavo nemmeno, a dirla tutta, che non raggiungesse vette ben diverse. Però lo sappiamo, siamo in WWE e ci sono tantissimi fattori che spesso e volentieri limitano i protagonisti sul Ring. E’ stato il caso di Seth Rollins ed AJ Styles, che senza ombra di dubbio, senza paletti, avrebbero messo insieme un classico. Con questo non voglio dire che sia stato brutto, anzi, i voti sono comunque più che discreti, ma conoscendoli un po’ di amaro in bocca resta sempre. Il risultato per quanto mi riguarda era scontato prima del Draft, dopo il Draft e conoscendo il finalista, lo era ancora di più. Ora Seth Rollins, con mezzo titolo del mondo, dovrà riuscire a ritornare quello di un tempo, sperando che la differenza, soprattutto di Booking, con Roman Reigns, non si noti troppo. Per AJ Styles ci saranno altre sfide a Smackdown, chissà che una, ancora una volta, non sia per il titolo del mondo, l’altro mezzo. Winner and New World Heavyweight Champion: Seth Rollins
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ONE ON ONE MATCH
Trish Stratus vs Becky Lynch (14:50)
Al contrario del primo incontro, quello fra Rollins e Styles, in questo caso sono stato piacevolmente sorpreso. Non che mi aspettassi qualcosa di insufficiente, sia chiaro, ma nemmeno di cosi buono. Tralasciamo l’ Overbooking, che comunque è stato lineare e messo in scena senza strafare, il Match, ancora prima dell’intervento esterno, è stato buono, buonissimo. Tolta qualche incertezza iniziale di Trish Startus, infatti, il resto è stato godibilissimo. La vittoria di Trish poi, viene come una buona nuova, non tanto per il suo futuro o per particolare astio nei confronti di Becky, ma proprio perché porta avanti la rivalità che Becky potrà vincere in serenità negli Stati Uniti. Promosse. Winner: Trish Stratus
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ONE ON ONE MATCH
Gunther (c) vs Mustafa Alì for the WWE Intercontinental Championship (08:35)
Questa contesa è andata esattamente come mi aspettavo. Mustafa Alì giocava in “casa”, va a combattere per una cintura importante sostenuto dalla folla. Qualche buono spunto ma poi soccombe, inesorabilmente, alla bestia austriaca. Gunther sempre eccezionale, anche se, come detto in fase di Preview, non sono questi i suoi avversari ideali. Winner and Still WWE Intercontinental Champion: Gunther
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ONE ON ONE MATCH
Bianca Belair (c) vs Asuka for the WWE Raw Women’s Championship (15:00)
Che bella sorpresa. Ero stra-convinto che Bianca stesse per mettere nel cassetto delle faide passate il nome di Asuka, invece hanno tirato fuori dal cappello una vittoria che ridà un grande lustro alla lottatrice giapponese, e lo fa, bisogna ammetterlo, senza togliere troppo a Bianca, che perde sporco, dopo un Overbooking ancora una volta sensato, ed è prontissima a ributtarsi sulla cintura in vista di Money in the Bank. L’incontro in se è stato anche piacevole, solido e ben combattuto. Winner and New WWE Raw Women’s Champion: Asuka
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ONE ON ONE MATCH
Rhea Ripley (c) vs Natalya for the WWE Smackdown Women’s Championship (01:10)
Dopo il Match per il titolo intercontinentale, un’altra contesa andata esattamente come mi aspettavo, tempo a parte. Credevo si andasse leggermente più lunghi, ma alla fine, ad essere sinceri, meglio tagliare corto e costruire Rhea come una vera killer. Winner and Still WWE Smackdown Women’s Champion: Rhea Ripley S.V.
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ONE ON ONE MATCH
Brock Lesnar vs Cody Rhodes (09:40)
Cody è tornato ad essere il campione incompiuto. A questo punto devo pensare che fosse Vince McMahon quello che credeva estremamente in lui, e non Triple H. A questo punto, e questa forse è la tesi nella quale credo di più, lo si è riportato in WWE per strapparlo alla AEW, gli si è dato un grande Push nel tentativo di smuovere qualcosa che, alla fine, non si è smosso. La vittoria contro Brock Lesnar gli aveva fatto tanto bene, e invece, adesso, è tornato al post Wrestlemania. Vediamo se ci sarà una resa dei conti finale, o se magari Cody diventerà Mr Money in the Bank, intanto la cosa certa è solo una: non sarà lui il primo sfidante al titolo del mondo di Seth Rollins, e se così fosse, dopo non essere per lo meno passato per un’altra faida vinta, avrebbe davvero poco senso. Match breve, come tutti quelli di Brock, che non ha fatto altro che descrivere un Lesnar che ha imparato dai suoi errori, e un Cody che invece, non ha imparato niente. Winner: Brock Lesnar
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TAG TEAM MATCH
Sami Zayn & Kevin Owens (c) vs WWE Undisputed Universal Champion Roman Reigns & Solo Sikoa for the WWE Raw & Smackdown Tag Team Championship (26:25]
Ecco un altro capitolo della Storyline degli ultimi due anni. La Bloodline sta mettendo a ferro a fuoco la WWE non solo per capacità degli interpreti, ma proprio perché è scritta cosi bene che chiunque si avvicina alla Stable, che questi siano nemici o amici, ne giova. Il Match sotto il punto di vista tecnico e della costruzione è stato notevole, nessun errore, tempi giusti, solido, con poche pause. L’Overbooking è stato scontato inizialmente, ma meno scontato dopo. Mi aspettavo un errore subito, con Owens e Zayn che ne approfittavano e si portavano a casa la vittoria. Invece no. Mi è piaciuto parecchio il Superkick di rabbia, l’esplosione, la discordia, e infine la fuga, se cosi possiamo chiamarla. Insomma un mix che è difficile anche da spiegare a parole, ma che a vederlo ha messo un’ennesima ciliegina sulla torta di questa faida. Vediamo cosa ci aspetta in futuro, ma francamente vorrei che non finisse mai. Winners and Still WWE Raw & Smackdown Tag Team Champions: Sami Zayn & Kevin Owens
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LIVE EVENT
Devo ricredermi. Pensavo che Night of Champions sarebbe stato il classico evento arabo. Una passerella di grandi campioni, cosi che questi possano essere visti e lascino contenti i cittadini di Jeddah. Invece no. La WWE li ha educati, e adesso durante gli Show non vediamo più distratti ricconi che si fanno selfie, ma veri fan, con reazioni sensate e conoscitori di ciò che stanno vedendo. Questo da la possibilità di mettere in scena eventi che seguano il filo logico, che abbiano e diano continuità. Night of Champions ne è l’esempio. Qualità sul Ring, storie che vanno avanti e punti di domanda per il futuro. Ottimo lavoro