Popolo di Zona Wrestling!
Qui per voi è Paolo Palermo, da Genova con furore, reduce da un weekend spumeggiante in cui si è dormito veramente poco: Wrestlemania 35 (e Takeover: New York) sono passati in archivio, regalandoci uno scenario completamente rivoluzionato per questa “nuova stagione” made in WWE che comincia da questa nuova puntata di Raw, in diretta dal Barclays Center di Brooklyn. Possiamo cominciare?
BURN IT DOWN!
Sua maestà Seth Rollins, l’Architetto, si presenta sullo stage con il suo Universal Championship, conquistato con astuzia sconfiggendo Brock Lesnar nell’opener di Wrestlemania: il pubblico è in visibilio.
Seth si crogiola in un mare di “you deserve it”, salvo poi cominciare a parlare correggendoci: “No, siamo noi a meritarlo”. Il nuovo campione rivela di sentirsi come se un camion umano lo avesse travolto: Brock è stato un ostacolo duro, ma Rollins aveva un piano… e riferendosi a qualche “tattica non convenzionale”, Seth confessa sinceramente di non aver fatto niente che Lesnar non avrebbe fatto. Sui cori “full time champion” della folla, la voce di Big E squarcia il palazzetto:
“OOOOOOOH BROOKLYN! DON’T YOU DARE BE SOUR! CLAP FOR YOUR WORLD FAMOUS 5-TIME CHAMPS… AND THE NEW WWE CHAMPION… AND FEEEEEEL THE POWAAAAAAAAAAAAA!”
It’s a New Day, yes it is!Il già citato Big E, Xavier Woods e, sopratutto, Kofi Kingston (con tanto di cintura alla vita) “invadono” lo show rosso: i tre colgono di sorpresa Seth, che sottolinea come quello non sia l’orario in cui va in onda SmackDown Live. Nell’ilarità generale, con Big E che si muove (e fa addirittura una spaccata intera, causando le risate di Rollins e un’ovazione del pubblico), Kofi dice di essere lì per celebrare la propria vittoria e quella di Seth. L’atleta ghanese, poi, rivela anche di aver guardato il Main Event di Wrestlemania con un certo interesse, sopratutto per il concetto di “winner take (o “takes” che dir si voglia) all”… tant’è che vorrebbe sfidare Seth.
WWE Champion vs Universal Champion.
Winner take(s) all.
STASERA!
Seth ci pensa; medita a fondo… e accetta!
Mentre la theme song dell’Architetto suona (e i soliti Xavier ed E fanno air guitar ed air drum), i due campioni si squadrano con rispetto. Che inizio di puntata!
1) Raw Tag Team Championship: Curt Hawkins & Zack Ryder (cc) vs The Revival (3 / 5)
Ebbene sì: Curt Hawkins ce l’ha fatta!
Il suo cadavere, esanime dopo una Brainbuster, è riuscito a vincere i titoli di coppia insieme a Zack in quel di Wrestlemania, mettendo fine ad una lunghissima streak di sconfitte.
Gli ex figliocci di Edge difendono le loro corone contro gli ex campioni già oggi: Scott e “One punch man” Dash riescono ad isolare Curt, che subisce pure l’Hart Attack fra gli applausi del pubblico. Ryder riesce a trovare un varco: per lui un Missile Dropkick e una serie di Broski Boots, poi cambio ad Hawkins e Diving Elbow: solo due. L’azione si sposta fuori dal ring, dove Curt viene colpito da una Brainbuster di Scott Dawson come a Wrestlemania, poi i Revival vanno alla carica su Zack che è l’uomo legale: quest’ultimo riesce a trovare il cambio vincente prima di soccombere alla Shatter Machine, con Hawkins che chiude l’incontro col più classico dei roll up.
Winners (#AndStill): Curt Hawkins & Zack Ryder via pinfall.
Dopo questa lieta sorpresa, tocca a Baron Corbin.
L’ex constable di Raw tiene un promo dove si bea dell’aver costretto Kurt Angle al ritiro con una sconfitta. Il pubblico lo fischia e lo insulta, ma il fu “Lone Wolf” va oltre e afferma di meritarsi una medaglia d’oro tutta sua – come quella di Kurt Angle, che raggiunge il rivale sul ring fra il boato dei fan. Angle vuole solo ringraziare tutti e offrire la mano a Baron in segno di rispetto, augurandogli buona fortuna: Corbin accetta, prima però che Kurt possa specificare.
“…bad luck“, sussurra l’Eroe Olimpico, prima di colpire una volta per tutti Corbin con l’Angle Slam. Sembra essere finita qui, ma una musica mai sentita prima a Raw risuona nell’arena: è LARS SULLIVAN!
Il gigante di NXT raggiunge il ring con fare famelico, squadrando Kurt. Quest’ultimo non se ne va, anzi, fronteggia il debuttante colosso andandogli contro a muso duro… ma Lars prende Kurt come io sollevo un posacenere e lo schianta a terra con la sua finisher, la Freak Accident (una Side Slam con sollevamento dal busto).
Un tweet accompagna l’entrata di Alexa Bliss, che appunto ha cinguettato qualche presa in giro nei confronti di Sasha Banks e Bayley, che hanno perso i loro titoli di coppia femminili in favore delle Iconics (lungi da me scriverlo con la doppia “i”). La Dea affronterà proprio la ragazza con il complesso degli abbracci.
2) Single match: Bayley vs Alexa Bliss [s.v.]
Sasha è a casa che si lecca le ferite, evidentemente. Bayley prova a chiudere in fretta, peraltro aiutandosi con le corde durante uno schienamento: la ragazza sembra un furetto incazzato, ma Alexa è una scaltra cacciatrice e la attende al varco con la più classica delle DDT per chiudere il match IN MENO DI TRE MINUTI.
Bentornata overexposed Alexa, ci sei mancata.
Winner: Alexa Bliss via pinfall.
THE MAN!
Becky Lynch è a Raw, con entrambe le cinture conquistate nel PRIMO (e unico?) main event al femminile della storia di Wrestlemania. “Sono arrivata come quella che non aveva niente; sono uscita come quella che ha tutto”, sentenzia l’irlandese. Lei è “Becky two belts” adesso: non c’è stato niente da fare per “Ronnie” e “la figlia di Ric“. L’ottimo promo si chiude con un monito: “A quindici anni me ne sono andata di casa per lottare in giro per il mondo; so come si sopravvive e so come si superano le avversità”.
Becky ha quindi le spalle abbastanza larghe per tenere due cinture così pesanti… ma avrà abbastanza nervi per resistere all’ennesima passerella di Lacey Evans?
La “Sassy Southern Belle” fa la sua solita sfilata, arriva davanti a Becky che stava abbandonando il ring, le sorride, volta le spalle… MA POI L’ATTACCA!
Lacey Evans sembra aver colpito “Becky two belts” con la sua Women’s Right (o forse era una gomitata generica?), ma quest’ultima si riprende e la rissa fra le due si sposta fino allo stage, dove “The Man” sembra riuscire a scacciare la sua… nuova rivale? Chi lo sa. Buon segmento, comunque. Quasi liberatorio vedere Becky interagire con qualcuno diverso da Charlotte e Ronda.
Dopo un’intervista backstage a Seth Rollins sulla sfida lanciatagli (e accettata) da Kofi Kingston per stasera, siamo pronti per un altro match di coppia.
3) Tag team match: Bobby Roode & Chad Gable vs R’n’B (3 / 5)
“R’n’B”, mi direte voi? Non sono impazzito: è che Ricochet e Black sono talmente armoniosi quando lottano, che dopo questo weekend me ne sono definitivamente innamorato più di quanto non lo fossi prima. Quindi, ecco un nuovo soprannome per loro, che la mia collega reporter ha già nominato “Shiny Toys” in quel di SD Live.
L’azione, intanto, è sempre movimentata: cominciano Gable e Black, con l’azione che si sviluppa in favore degli ex campioni di coppia di Raw, i quali isolano poi Ricochet. Serie di conti di due e manovre rapide da entrambe le parti, Roode va vicino alla vittoria con una Spinebuster su Rico; tocca a Gable che prova il Moonsault ma viene counterato dal “Principe del Cielo”, che chiude il match con una Cutter outtanowhere (vi ricorda qualcosa?).
Winners: R’n’B via pinfall.
Elias tiene un’intervista nel backstage dove promette di esibirsi stasera, possa essere maledetto chiunque lo interromperà.
Sorpresa: stiamo per vedere l’ultimo match di Dean Ambrose contro l’ex campione Intercontinentale, Bobby Lashley. “The All Mighty” fa un errore, promettendo di prendersi cura di Renee Young quando Dean non ci sarà: quest’ultimo si getta a capofitto sull’atleta afroamericano, con l’azione che si sposta fino al tavolo dei commentatori, sul quale Ambrose viene schiantato da Lashley, soccorso infine dalla moglie Renee, che era lì al tavolo di commento (anche se per la maggior parte delle tre ore di Raw, non sembra).
Quindi, sipario su Ambrose così? Ci mancherai, Ricamino.
Pillole dal backstage, perché the show must go on…
– SAMI ZAYN è a Raw!! Sta camminando dietro le quinte…
– Mojo Rawley ha del facepaint e parla con lo specchio, che si è rotto…
Nulla, ovazione: Sami Zayn è davvero tornato a Raw. Il ragazzo ha voglia di lottare e indice una Open Challenge che viene accettata dal nuovo Intercontinental Champion: Finn Bàlor… che però oggi non è più un Demone, ma il solito, sorridente, Finn.
Ah: il match fra i due viene dichiarato valido per la cintura!
4) Intercontinental Championship: Finn Bàlor (c) vs Sami Zayn (3,5 / 5)
Bella contesa, che personalmente mi è piaciuta e quindi vi invito a recuperare. Buoni gli scambi fra i due all’inizio, con un favorito che fatica ad emergere: fino al break pubblicitario, Finn sembra in vantaggio… ma al ritorno dal famigerato inferno degli spot, la Blue Thunder Bomb (quanto mi era mancata!) quasi non regala a Sami il set-up della giornata. Finn prova poi il suo “cudegrà”, ma va a vuoto e subisce una Exploder Suplex sul paletto: Sami è pronto e calcola le distanze per l’Helluva Kick, ma stavolta è Bàlor a farsi furbo eludendo la manovra e trovando poi spazio per il “colpo di grazia”.
Winner (#AndStill): Finn Bàlor via pinfall.
Post match, Sami Zayn tira fuori un lato heel molto affine a quello dell’ultimo Daniel Bryan, prendendosela con il pubblico e affermando che è colpa loro se la WWE è diventata un ambiente tossico. Il pubblico vuole solo criticare, perché ha bisogno di sentirsi importante. “Voi non siete la voce della verità”, sentenzia Sami, che se ne va dopo aver ribaltato come un calzino un pubblico che lo aveva accolto con un pop enorme. Sono felice di rivederlo heel.
Dopo un segmento poco credibile in cui Dana Brooke avverte Becky, tramite intervista, che c’è una fila di pretendenti per lei, Elias è sul ring. Il menestrello, scottato dalla lezione in Thuganomics impartitagli da John Cena l’altra sera, vuole dimostrarci che rappare è facilissimo. Mentre sogno un freestyle work/shoot tra Fabri Fibra e Cena, Elias ha l’ardore di dire che il prossimo uomo ad interromperlo “sarà un uomo morto”….
e una campana risuona.
La faccia di Elias è da Oscar: The Undertaker, in forma relativamente buona, si avvicina lentamente, inesorabilmente, al ring. Il “Drifter” potrebbe scappare, ma non ne ha (assurdamente) il tempo: Big Boot, Chokeslam e Tombstone Piledriver. Senza un motivo logico.
5) Champion vs. Champion Winner-Take-All Match: Seth Rollins (c) vs Kofi Kingston (c) [s.v.]
I due si presentano da soli, pronti a combattere… ma la gloria dura poco. Sheamus e Cesaro, senza un motivo apparente, arrivano sul quadrato e iniziano a menare fendenti.
No contest, quindi, ma Seth e Kofi combattono spalla contro spalla e sfidano i The Bar ad un tag team match proprio ora… fra i fischi del pubblico, che si aspettava questo match a cinque stelle con i titoli del mondo in palio senza che una figura dirigenziale venisse perlomeno a fare due discorsini in merito. Poffarbacco.
5bis) Tag team match: Seth Rollins (c) & Kofi Kingston (c) vs The Bar (2,5 / 5)
In ordine: un po’ di “bullshit”, un po’ di “AEW” e un pizzico di “CM Punk” che non guasta mai. Il pubblico ha preso bene questo main event. Il match segue il classico copione del caso, con gli heel (che non so perché siano lì) che attaccano, ma alla lunga Kofi resiste e trova il cambio per Rollins: il ghanese saluta il ring con la Trouble in Paradise su Cesaro, che spiana la strada al Blackout di Rollins per il conto di tre vincente.
Winners: Seth Rollins & Kofi Kingston via pinfall.
Sulle immagini festanti dei due alfieri del “nuovo corso” in WWE, eccoci giunti alla fine del report: ci rivediamo settimana prossima… perché sarà tempo di SUPERSTAR SHAKE-UP! Restate collegati…
PP.