Non è un’Italian Uppercut questo mio editoriale, ma è da tempo che intendevo scrivere questo articolo, perché in ICW stiamo assistendo a un vero scontro generazionale.

Questo scontro fra due distinte fazioni è l’apice di una “rivoluzione” iniziata in ICW fra la fine del 2016 e l’inizio del 2017, quando c’è stato lo “scisma” di diversi poli ICW che ha portato alla nascita delle realtà di SIW e FIW, nascita che ha portato numerosi atleti (e anche storici membri della ICW) a lasciare la federazione.

 

L’ICW si è trovata quindi a dover colmare il vuoto lasciato da quell’evento , unito anche poi anche alla partenza (e ritiro) di atleti che sembravano voler chiudere la loro esperienza di Wrestler dopo anni di lunga carriera e trionfi (Charlie Kid, Lupo, Kobra) sul ring della federazione, lanciando nella mischia nuovi prospetti e atleti.

AKIRA, Eron Sky, Rick Barbabionda, Tenacious Dalla, Miroslav Mijatovic ma anche talenti che già si stavano facendo notare nel Main Roster ICW come Paxxo, Jokey, Nick Lenders, Miko Mori, Max Peach,  hanno iniziato a fare loro quel Ring e a mietere successi non solo in ICW, ma anche fuori, in realtà come Rising Sun, Bullfight e non solo in Italia, ma anche all’Estero….

Nel 2018 poi è partito il progetto ICW Fight Forever, un Brand totalmente nuovo con cui la federazione ha voluto sancire, assieme agli show Academy ICW New Generation, questo nuovo corso, dove sono apparsi altri nomi interessanti, come Trevis, Jesse Jones, Gabriel Bach, Sonny Vegas, Alix, Trixie e molti altri, tutti nomi su cui la ICW vuole costruire il suo futuro.

Ma qualcuno fra i veterani sembra non aver apprezzato questo “nuovo corso”, temendo forse che la ICW voglia metterli da parte, dopo che hanno portato, alcuni fin dal primo show, nel lontano 2001, sulle loro spalle i sacrifici, gli infortuni, gli sforzi di portare avanti il Wrestling Italiano quando questo non era seguito, quando era agli albori, senza luci della ribalta.

Ed è così che lo scorso Dicembre, durante l’ultimo show 2018 di Fight Forever (QUI il Report dello show), Alessandro Corleone, Andy Manero, Kobra e Mr. Excellent hanno mostrato tutta la loro rabbia e determinazione sancendo la nascita de La Casta.

Tutti veterani di grande esperienza, plurititolati, anni di Match con i migliori atleti italiani e stranieri, che hanno fin da subito stabilito, in puro stile Gomorra, che sono venuti per “mo ce ripigliamm tutt chell ch’è nuost”.

E nel 2019 sembra stiano mantenendo tale promessa, dopo quanto accaduto a Fight Forever #6, dove La Casta ha fatto suoi i Titoli di Campione Italiano Wrestling ICW (Manero), ICW Campione Fight Forever (Corleone) e Campioni di Coppia ICW (Kobra & Mr. Excellent); inoltre, nel Main Event, la vittoria contro Nick Lenders di Manero è arrivata grazie al clamoroso Tradimento di RIOT, che è diventato nuovo membro della Stable.

Il tradimento gli è valso la possibilità di fregiarsi di nuovo dei Titoli di Coppia (che La Casta difende con la Freebird Rule, al momento con le formazioni Kobra-Excellent e RIOT-Excellent); al momento all’appello mancano solo il Titolo Femminile (stretto alla vita di Jokey, che lotta in UK, al momento), quello Pesi Leggeri e quello Interregionale ICW.

Ma le nuove leve stanno facendo quadrato e potrebbero dare vita a breve a una fazione avversaria agguerita: AKIRA, Eron Sky, Mirko Mori, Nick Lenders, i TMZ (Dalla & Mijatovic) sono affamati di vendetta e voglia di strappare le cinture (e il sorriso) alla Casta…

Ma in questo scontro fra Vecchia e Nuova Guardia, si è inserito un’elemento di disturbo che al momento non sembra voler far parte di nessuna delle due fazioni: Lupo.

Il Maschio Alpha è tornato a sorpresa a Fight Forever #5: Lupo è un veterano di lungo corso, protagonista di diversi regni titolati singoli e di coppia, unico atleta ICW a vincere due volte Il Numero Uno, ha dimostrato di poter primeggiare sia nei Pesi Leggeri (agli inizi della carriera) che in quelli Medi e Massimi, fra i primi Atleti a calcare in Italia ring Non-ICW, lottando con atleti italiani e internazionali di assoluto rispetto, di lui si erano perse le tracce nel 2017, facendo pensare al ritiro.

Un peccato sinceramente, per un’atleta che ha dato e può, a mio giudizio, dare ancora molto, quindi sono contento del suo ritorno, dove ha da subito puntato a rimettersi alla vita un titolo; ha infatti sfidato il primo Campione Fight Forever, Eron Sky, in due Match davvero tirati e seri candidati a Miglior Match 2019 (soprattutto il primo), beffato solo nel secondo dalla vittoria di Corleone, il nuovo attuale Campione.

Lupo continuerà la Caccia al Titolo Fight Forever (o al titolo Massimo ICW, nelle mani di Manero?), schierandosi quindi contro la Casta? O , magari, per ambire a una delle cinture ancora non in mano alla Stable, si schiererà con essa?

Tra l’altro, Lupo potrebbe conquistare in altre realtà quel titolo che manca alla vita da tempo: il Master della Mayhem Cucurnia lo ha infatti messo nel Match che determinerà il prossimo #1 Contender al King Of Mayhem Title, nelle mani di Paxxo; l’altro contendente è invece AKIRA, ormai uno degli atleti di nuova generazione al top e richiesto sui ring italiani e internazionali….

LA CACCIA AL TITOLO E' APERTA!Dopo la grande delusione, ecco la manovra del Master per contrastare Paxxo Wrestling e Silvio “Mister Mayhem” Saccomanno : un match per decretare il "first contender" al King Of Mayhem Championship. A Mayhem Wrestling: Si Vis Pacem Para Bellum il Master ha deciso il primo lottatore che farà parte del match…un cacciatore nato…un maschio Alpha!

Posted by Mayhem Wrestling on Monday, April 1, 2019

Insomma, sul ring ICW (e non solo), passato e futuro sembra incroceranno le loro strade in tutto il 2019, per dimostrare chi sia il migliore sul ring della federazione più longeva d’Italia…

 

Foto © ICW/FB/Enrico Bertelli “Taigermen”