SmackDown si avvia verso un nuovo inizio, dal momento che da settimana prossima andrà in onda di venerdì sera su FOX. La pressione è tanta e la puntata sta venendo caricata a mille. Ma oggi non si parla di questo, perché è ancora martedì sera, anzi, mercoledì mattina, e la sottoscritta, Ysmsc, ha deciso di passare a fare un saluto allo show blu, in memoria dei vecchi tempi.
Scopriamo dunque come SmackDown Live ha deciso di concludere la sua esperienza su USA Network.
“I’m not a follower, I’m a leader”. Queste sono le parole che Erick Rowan pronuncia in un video recap che precede l’inizio dello show. Rowan, grazie anche al ritrovato compagno Luke Harper, nell’ultima puntata ha avuto la meglio sia su Roman Reigns che su Daniel Bryan, il quale è finito schiantato su di un tavolo. Proprio Erick Rowan apre le danze e sale sul ring; “quello che abbiamo visto”, inizia, “è un capolavoro”, ma non chiamatelo artista, chiamatelo creatore, un creatore di arte che merita rispetto, ma riceve solo cori “you suck” da parte del pubblico. Rowan non si lascia scomporre e prosegue dicendo che finché riesci a dominare e distruggere sei nel giusto e adesso tutti sanno che lui è nel giusto. Parte la musica di Daniel Bryan, che compare sullo stage con un microfono in mano, si avvicina al ring e sfida Rowan ad un match proprio adesso se ci tiene così tanto a conquistare del rispetto, Rowan non si fa pregare e il match inizia
Erick Rowan vs Daniel Bryan (2 / 5)
Rowan parte schiacciando Bryan all’angolo, poi lo lancia dall’altra parte del ring, lo colpisce ancora, lo porta fuori del quadrato e lo schianta contro uno dei paletti. Bryan cerca di reagire aggrappandosi alla barba di Rowan, prova una reazione ma si becca uno Spin kick che lo riporta al suolo. Il pestaggio prosegue anche in paura pubblicitaria, dopo la quale vediamo Bryan schiantato contro un angolo fuori ring da una Powerbomb; Daniel riesce comunque a tornare sul ring prima del conto di dieci causando l’ira di Rowan. Bryan trova uno spiraglio quando riesce a colpire Rowan alla gamba con un Dropkick e continua poi a concentrarsi sull’arto offeso dell’avversario. Daniel va con i Dropkick all’angolo ma al terzo colpo viene afferrato al volo e schiantato a terra con una Powerslam; solo due per Rowan che decide allora di chiudere Daniel in un Bear hug seguito da una Powerbomb, ma è sempre due. Bryan è ridotto male, ma decide per questo di cedere? Ovviamente no! Ribalta prima una Powerbomb in un Sunset flip, poi fa cadere Rowan fuori ring dove lo colpisce prima con un Suicide dive e poi lo manda a sbattere contro l’angolo; la reazione di Daniel prosegue con un Missile dropkick a cui seguono gli Yes kick, ma è solo due, anzi, solo conto di uno, per Bryan. Lo Yes man decide allora di provare con la Lebel lock, ma deve interromperla quando si accorge dell’arrivo di Luke Harper. Mentre Bryan è sull’apron distratto, Rowan lo afferra ed esegue la Iron claw. Il piede di Bryan rimane incastrato fra le corde, ma tutto si risolve in una seconda Iron claw
Vincitore: Erick Rowan
Gli ex Fratelli Randelli (dovevo scriverlo, chiedo perdono) vorrebbero continuare il massacro, ma in soccorso di Bryan arriva Roman Reigns e questa volta i due riescono ad avere la meglio, quando Daniel stende Harper con la Knee plus e Rowan si becca una Spear. Roman fa per aiutare Daniel ad alzarsi, ma egli non è pronto a questo grado di confidenza e rifiuta l’aiuto, poi prende un microfono e chiede al pubblico se li voglia vedere prendere a calci i due barbuti: il pubblico, ovviamente, risponde di sì.
Dal tavolo di commento ci ricordano che Brock Lesnar ha lanciato a Kofi Kingston una sfida per settimana prossima. Per mettersi al suo livello, Kofi ha deciso di concedere un’intervista pre-registrata a Michael Cole: Cole domanda a Kofi per quale motivo ha deciso di accettare una sfida così pericolosa e Kofi risponde che è solo un’altra tappa del percorso che vuole fare come campione WWE, sa che non c’è un vero modo per prepararsi a un match come la Bestia, ma Kofi si sente al massimo, ha battuto le migliori superstar in circolazione e per questo si sente sicuro di sé; conclude affermando che ha aspettato di essere campione troppo a lungo per lasciare che ciò termini così presto. Aggiungere a quest’intervista dei continui rimandi al fatto che SmackDown da settimana prossima passa su FOX, etc etc.
Il prossimo a salire sul ring è Chad Gable, che settimana prossima ha quasi fatto cedere (Heil!) King Corbin alla Ankle lock prima che questi lo colpisse col suo scettro regalo. Gable afferma che Corbin sapeva che stava per batterlo, nonostante tutte le battute sulle persone basse che gli ha rifilato nelle ultime settimane. Il promo viene presto interrotto da Mike Kanellis, che si scusa per averlo interrotto (“cut you short”), ma lui è qui stasera per dimostrare alla sua cara moglie incinta che . . . le dimensioni contano. Che ci volete fare, son questioni importanti
Chad Gable vs Mike Kanellis (s.v.)
Over-head belly to belly per Gable, poi un bel German con rotolamento, seguito dalla Ankle lock. E un cappuccino e cornetto no?
Vincitore: Chad Gable
Gable non fa in tempo a festeggiare che sul titantron compare Elias, “hey Shorty!” afferma, prima di far partire una canzone in cui afferma che fosse per lui i tappetti verrebbero tutti licenziati (e ringrazia che non siamo a Sparta che poteva andargli anche peggio) e che le persone basse non hanno ragione di vivere. Da fiera rappresentante degli alti un metro e un francobollo sdraiato, orgogliosa portatrice di un metro e cinquantotto di altezza, mi sento offesa nell’intimo. Mi hai ferito Elias, mi hai ferito alquanto.
Recap che ci mostra come lunedì l’esercito di jobber che insegue R-Truth sia mutato in un esercito al femminile, quando Carmella ha pinnato Truth per vincere il titolo 24/7. Charlotte Flair sta proprio cercando Carmella negli spogliatoi e Truth, credendo che voglia rubarle la cintura, finge di non conoscerla, ma Carmella lo rassicura. Lei e Charlotte discutono di Bayley e di come Charlotte abbia sempre sospettato che, sotto quell’aria da bambina carina e coccolosa, si nascondesse a tutti gli effetti una completa str****. Il tutto finisce con Truth che si esibisce in un “Woooo!” e poi chiede l’approvazione di Charlotte, la quale però se ne va senza commentare. Stasera le due saranno impegnate in un match contro le migliori amiche ritrovate, Bayley&Sasha Banks
Charlotte Flair&Carmella (with R-Truth) vs Bayley&Sasha Banks (2 / 5)
Noto con dispiacere che Bayley non ha ancora fatto strage dei suoi pupazzi gonfiabili, peccato. Si inizia con uno scambio tra Sasha Banks e Carmella, dove la campionessa ha la peggio e viene anche sbattuta contro il tavolo di commento da Bayley. Carmella subisce l’offensiva delle avversarie, con Charlotte che la incita, ma non troppo, con compostezza, che è sempre una Queen. Quando Mella riesce finalmente a dare il cambio è Bayley che si becca la combo di mosse di Charlotte, compresa di Suplex, Backbreaker e Big boot a cui segue un tentativo di Figure 8, ma Sasha Banks interviene a bloccare la mossa. Sasha tenta la Banks’statement, Charlotte la evita e prova la Figure 8, Sasha la lancia contro l’angolo dove Carmella si prende il tag e va di Crossbody sull’avversaria a cui segue un Superkick che potrebbe risultare vincente se Bayley non intervenisse in favore dell’amica. Sasha riesce così a chiudere Carmella nella Bank’s statement, senza che Charlotte provi ad aiutarla peraltro, perché queste cose non si fanno mica tra partner, ci mancherebbe
Vincitrici: Bayley&Sasha Banks
Ora: accade che il nugolo di lottatrici si precipiti nell’arena per schienare Carmella, la quale viene portata via esanime da R-Truth. Ed io mi domando: ma se Sasha ha fatto cedere Carmella, questo non la rende, di fatto, la 24/7 Champion?
Mentre rifletto su questo ennesimo Screwjob, Bayley e Sasha attaccano Charlotte che è rimasta da sola sul ring, ma in suo soccorso arriva Becky Lynch che da sola ha la meglio su entrambe le avversarie e riesce per un attimo a chiudere Sasha nella Dis-arm-her, prima che Bayley la trascini via.
Sale sul ring Alì, il quale se la deve vedere con Shinsuke Nakamura, introdotto come sempre magnificamente da Sami Zayn, Nakamura che continua ad essere in cosplay di Aldo Baglio, per la mia gioia
Alì vs Shinsuke Nakamura (with Sami Zayn) (3 / 5)
Alì decide di uccidersi subito con un Suicide dive che si conclude con una craniata pazzesca al suolo. Mentre pensa che questa botta la sentirà tantissimo domattina, Alì va anche di Crossbody dal paletto, ma viene poi distratto da Sami Zayn e lanciato contro il suddetto. Dopo aver subito durante la pubblicità, Alì prova la reazione con uno Spin kick a cui segue una Facebuster; i due si spostano all’angolo dove Alì colpisce al volo Nakamura con un Dropkick, ma è sempre solo conto di due; Nakamura riprende il controllo del match e si prepara per la Kinshasa, Alì lo anticipa con un Superkick ma è sempre due. Alì prova a chiudere i giochi con la finisher dal paletto, ma viene anticipato, va allora di Tornado DDT e stavolta sembra tutto pronto per la 450, ma Zayn trascina via Nakamura dal ring, Alì allora gli si butta contro, rischiando di travolgere l’arbitro, ma viene ennesimamente distratto da Zayn e, inseguendolo sul ring, si becca la Kinshasa
Vincitore: Shinsuke Nakamura
Passiamo a un recap della faida legale più interessante dell’anno, roba che a Forum hanno già chiesto i diritti per farne una versione italiana: il caso Shane McMahon contro Kevin Owens. Vediamo Shane che si sta consultando non con uno, non con due, ma con tre avvocati, che lui c’ha il cash, non ce lo scordiamo.
Tempo di un nuovo tag team match in cui il New Day se la vedrà col temibilissimo B-Team (che ha una musica caruccia però, non me lo ricordavo)
Big E&Xavier Woods vs Bo Dallas&Curtis Axel (s.v.)
Al tavolo di commento discutono di come il New Day potrebbe non esistere più dopo il draft, dato che non s’è mai capito se i tag team contino come identità unica oppure no. Sul ring Xavier Woods, dopo un buon inizio, viene isolato all’angolo dagli avversari, che però perdono tempo a correre in cerchio intorno al ring, irritando Big E. Woods da il cambio al tag team partner, midnight hour e tutti a casa
Vincitori: New Day
Mandy Rose ha posato per una rivista di moda e ne distribuisce copie ovunque, Sonya Deville prova a portarla via e parlare di cose serie, visto il loro imminente match contro le Kabuki Warriors, ma le due vengono interrotte da Otis, rosso in faccia come non mai, che chiede un selfie, Mandy lo accontenta e gli regala una rivista, “che cosa stai facendo?”, domanda Tucker al compagno, “yeeeah”, esclama Otis, sfogliando la rivista, “that’s my man!”, risponde Tucker, battendogli la mano sulla spalla. Ho visto maniaci con l’impermeabile al parco comportarsi in maniera più dignitosa
Fire&Desire vs Kabuki Warriors (1,5 / 5)
Sonya prova a battere Asuka sul terreno dei calci al corpo, dimenticandosi di star lottando contro . . . Asuka, per l’appunto. Sonya allora cambia tattica e contro Kairi connette una gomitata che la manda fuori ring, poi da il tag a Mandy che sventola la sua rivista di fronte a Kairi, che la calcia via (al secondo tentativo, ma vabbè). Sul ring Kairi riesce a dare il tag piuttosto velocemente e Asuka va di Hip attack su Mandy seguita da un Bulldog, costringendo Sonya ad intervenire; nel trambusto che ne segue Mandy si becca una combo di Code breaker e Insane elbow che regala la vittoria alle Kabuki Warriors. Match fiacco ed è un peccato visto due delle quattro atlete coinvolte
Vincitrici: Kabuki Warriors
E siamo finalmente giunti sul ring per il verdetto del giudice. Sale sul ring Shane McMahon, annunciato al meglio del meglio, poi Kevin Owens, che arriva direttamente dagli spalti. Shane parte con la sua arringa, affermando che se partisse una causa legale Kevin dovrebbe spenderci migliaia di dollari, il tutto non avendo un lavoro, e ciò sarebbe tremendo per la sua famiglia, oppure, Kevin può accettare di ritirare la sua denuncia e Shane non solo lo riassumerà, ma gli darà anche un indennizzo di centomila dollari; per Shane è ovvio quale sarebbe la scelta migliore e invita Kevin a stringergli la mano. Owens risponde che Shane è un completo idiota, che la cosa che gli fa più male è condividere lo spogliatoio con lui, perché Shane non vi appartiene (Alleluja!), perché questa causa non riguarda i soldi, ma fare ciò che tutti avrebbero voluto, ossia vedere Shane licenziato. Infine, Kevin propone di risolvere la cosa con un ultimo match: se Shane vince Kevin se ne andrà e non lo rivedrà mai più, ma se sarà lui a vincere allora Shane verrà licenziato. Owens vuole solo mettergli le mani addosso ed è convinto che anche Shane voglia fare lo stesso, perciò lo sfida a mettere i loro contratti appesi al soffitto e sfidarsi . . . ad un Ladder match!
Non ci è dato sapere se Shane accetti o meno, dal momento che la regia stacca nel backstage dove Becky Lynch, nel mezzo di un’intervista, viene attaccata da Sasha Banks. Sasha ha la meglio e sbatte Becky contro una grata, prima di venire allontanata da un arbitro e un addetto ai lavori, lasciando Becky dolorante al suolo e chiudendo l’ultima puntata del martedì sera di SmackDown.