L’ultima puntata di SmackDown si è conclusa con i Retribution che hanno invaso lo stage scatenando il caos. Il lungo segmento andato in onda ha attirato molta attenzione, dato che l’identità di un membro della stable è stata quasi svelata grazie ai lunghi capelli palesemente femminili scoperti catturati dalle telecamere.
Perché far vedere i capelli?
Si vocifera che sotto le vesti di quel componente dei Retribution si nasconda Vanessa Borne. All’inizio dell’anno la ragazza è stata chiamata in uno dei roster principali, ma non è stata mai utilizzata. Ovviamente non si hanno conferme sulla veridicità del rumor, ma ci si chiede il perché dell’indizio fornitoci la scorsa settimana.
Il Wrestling Observer Newsletter riporta che la ragione per cui hanno esposto i capelli di una ragazza è stata presa per evitare controversie riguardo delle violenze su una donna. L’unica vera violenza fisica da parte dei Retribution c’è stata quando sono state aggredite le ragazze tra la folla. Esponendo i capelli evidentemente femminili dell’aggressore, si è voluto spegnere dal principio le eventuali polemiche su un uomo che aggredisce una donna violentemente. Ecco spiegato il perché di un indizio così palese.
Al momento i Retribution hanno scelto di accanirsi solo contro il Main Roster, lasciando tranquillo NXT, ma cosa riserva il futuro per i portatori di caos, solo il tempo potrà dirlo. Intanto sarà curioso vedere se la stable sarà ugualmente distruttiva nella nuova location di Raw e SmackDown.