La WWE sa essere un luogo di lavoro spietato a volte. La notizia di cui più si parla in questo weekend è quella del licenziamento della wrestler Zelina Vega. L’atleta latino-americana era stata da poco proposta come sfidante di Asuka per il roster di Raw, salvo poi essere draftata a SmackDown lo scorso 12 ottobre e separata dal suo storico partner (solo professionale) Andrade.
Zelina Vega pensava di dover partecipare a SmackDown
Da quanto rivelato da Fightful, Zelina Vega si era recata ieri al ThunderDome per girare SmackDown, dato che non sapeva ancora di essere stata licenziata. La notizia, in effetti, è arrivata solo pochi minuti prima della mezzanotte, a poche ore dall’inizio della diretta. Un triste retroscena, se pensiamo a quanto umiliante e difficile debba essere stata la situazione per lei. Poco dopo Zelina è tornata a casa e ha cominciato una live su Twitch in cui ha raccontato il suo stato d’animo.
Sebbene ancora non sia possibile stabilire quale sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, convincendo la WWE a licenziare Zelina Vega, sembra che la causa sia da ricondurre alla sua resistenza nel così detto “third party ban”. Di recente, infatti, la WWE ha ordinato ai wrestler del main roster di cessare ogni attività su piattaforme come Twitch e Cameo, in cui potevano ottenere guadagni extra di fatto producendo contenuti fuori dal controllo della WWE. Zelina aveva chiuso, suo malgrado, il munifico canale Twitch, salvo poi però aprire un account su Onlyfans, sito di solito dedicato a contenuti non adatti ai minori ma che permette ai creators di fornire ai propri abbonati foto e video in cambio di soldi. Una cosa che potrebbe essere stata vista come una sorta di provocazione alla WWE.
Quel tweet controverso
Contrariamente a quanto qualche sito ha ipotizzato, non ci sarebbe alcun rapporto di causa ed effetto tra il tweet lanciato da Zelina poco prima che la WWE la licenziasse e la decisione della WWE. Probabilmente Zelina, avendo avuto un burrascoso confronto con la WWE in cui gli veniva annunciata la decisione, si è lasciata andare su Twitter con quel commento. Pochi minuti dopo è arrivato il comunicato della WWE. Le voci che vorrebbero la WWE averla licenziata, anche, per quel Tweet sono del tutto prive di fondamento, non ci sarebbe stato il tempo materiale per farlo.
Oggi per Zelina Vega ci sarebbero aperte numerose strade. Anche se il marito Aleister Black rimane un wrestler WWE, il suo carisma e talento da manager è apprezzato in tutto il business e, come è noto, AEW Dynamite è una terra molto fertile per questo tipo di figure. Oltre alla AEW un altro lido interessante per lei potrebbe essere quello di Impact Wrestling, di cui lei è un ex campionessa di coppia. Proprio qualche settimana fa è stato annunciato il ritorno dei titoli di coppia femminili.
Intanto Zelina per 90 giorni non potrà combattere da nessuna parte, dato che la WWE prevede una clausola di non competizione che impone agli atleti di non potersi esibire in altre compagnie per un periodo di tre mesi dalla data del licenziamento. Altre volte qualche wrestler ha deciso di sfidare questa clausola, ma nel dubbio Zelina la possiamo trovare su Twitch, dove ha riaperto subito il suo canale.