Ciao a tutti, amici e amiche di Zona Wrestling, ecco di nuovo il vostro Mauro di fiducia e bentornati ad un nuovo appuntamento con la Major League Wrestling! Sono di nuovo qui con voi, dopo alcune settimane di assenza, per illustrarvi cosa è accaduto durante l’episodio #114 di Fusion. Cominciamo!
Parcheggio: La nuova puntata di Fusion si apre con la nostra cara Alicia Atout che si trova nei parcheggi, in attesa dell’arrivo di Alexander Hammerstone, di ritorno dopo l’attacco di un mese fa subito da parte della CONTRA Unit. Lo vediamo arrivare su una bella macchina nera al cui volante vi è l’amico Richard Holliday. Holliday si dimostra, come prevedibile, subito infastidito dalla presenza di Alicia, stupendosi che il compagno non provi lo stesso. L’intervista, tuttavia, non ha luogo poiché assistiamo ad un attacco da parte della Sentai Death Squad, che viene però rispedita al mittente. Holliday continua con le sue lamentele su Alicia senza alcun interesse per l’attacco appena ricevuto, sentimento condiviso da Hammerstone. I due entrano in arena e si parte con la consueta sigla.
Commento: I nostri commentatori ci danno, dunque, il benvenuto a questo nuovo show di Fusion gentilmente offerto dalla MLW. Viene subito presentato il match principale della serata nonché main event, ovvero la semifinale del torneo per l’Opera Cup che vedrà contrapposti Tom Lawlor e ACH. Inoltre, vedremo lo spaventoso Krügger sfidare due atleti senza nome, il ritorno tanto atteso di Hammerstone e, infine, un doppio debutto in quel della MLW: Bu Ku Dai, protetto di TJP, sfiderà in un match un altro protetto, stavolta di LA Park, ovvero LA Park Jr.
Quest’ultimo match menzionato sarà il nostro match d’apertura, in quanto vediamo arrivare sul ring i Los Parks, in vista del match di LA Park Jr. Vediamo poi arrivare Bu Ku Dao, con tanto di veste tradizionale vietnamita, accompagnato dal maestro e vicino d’oltremare TJP (date le sue origini filippine). Il match ha inizio!
Singles Match: Bu Ku Dao vs. LA Park Jr. (2 / 5)
L’incontro comincia subito con dei giochetti sporchi da parte dei Los Parks, i quali distraggono l’arbitro per un attacco a bordo ring. Questo permette al messicano di mantenere il controllo del match, mentre continuano le azioni sporche dei suoi alleati. Bu Ku Dao ha poche, ma buone possibilità di dimostrare la sua agilità, ed è proprio questa che, dopo 4:44 di difficoltà, riesce a rovesciare una mossa potenzialmente pericolosa di LA Park Jr. con un roll-up che gli fa ottenere il 3 della vittoria. Match breve con pochi contenuti, ma sono stati carini i giochetti messi in atto dai Los Parks.
Vincitore: Bu Ku Dao (via pinfall)
Vediamo Dao festeggiare con TJP a fine match, mentre i Los Parks se la prendono amaramente con l’arbitro.
Commento: Durante lo show, avremo un nuovo update da parte di Salina de la Renta che, nelle ultime settimane, ha mostrato un lato piuttosto enigmatico, cinico e letale del suo carattere. Vediamo, in seguito, la griglia attuale per l’Opera Cup Tournament, con Low Ki in finale e solo una semifinale che ci separa dall’attesa finalissima. Chi vincerà tra ACH e Tom Lawlor?
In merito, vediamo le immagini della settimana scorsa col match che ha visto Low Ki vincere la sua semifinale contro Richard Holliday.
Tom Lawlor ed ACH si scambiano qualche parola, in un video pre-registrato, in merito al loro match dello show. L’ultima volta che si sono scontrati nella MLW è stato proprio il leader dei VIF (Violence Is Forever) ad avere la meglio. ACH afferma di essere migliorato e cambiato da allora, e Lawlor ne prende atto. Tuttavia, egli dice anche che non c’è nessuno che lotta meglio di lui. Lawlor conferma l’atleticità e le doti di ACH, ma dice che non riuscirà a competere con la sua intelligenza e la sua velocità.
Vediamo, poi, un video recap delle varie azioni commesse dalla CONTRA Unit verso gli altri tag team della MLW, in particolare Injustice che, a causa di un attacco a Kotto Brazil, lo hanno perso come membro del gruppo, dato il suo ritiro.
Esterno: Vediamo dunque Jordan Oliver fuori dall’arena, pronto ad un promo diretto a Simon Gotch, il quale lo ha attaccato precedentemente. Oliver dice che non gli è bastato procurare un occhio nero a Gotch in passato, perché ha sempre più voglia di prenderlo a mazzate. La sfida è lanciata per Kings Of Coliseum, un match in cui Oliver vuole Gotch tutto per sé. Oliver dichiara che potrà pure riceverne da Gotch, ma quest’ultimo non riuscirà a superarlo, e non riuscirà a sconfiggere la giustizia.
Veniamo informati dell’imminente ritorno di Alexander Hammerstone, e di un gruppo di bodyguard che avrebbe bloccato uno scontro nel backstage tra Hammerstone e Mads Krügger. Vediamo poi quest’ultimo arrivare sul ring, presentato da un filmato alquanto disturbante e con la dicitura The Black Hand (vedremo magari, in futuro, in cosa consisterà questa nuova dicitura in merito alla CONTRA Unit, probabilmente è un modo per indicare i loro oscuri rituali post-match). Vediamo già sul ring i due malcapitati che sfideranno Krügger, Ben Heavy e Daniel Starling, ed il match può cominciare!
2-on-1 Handicap Match: Mads Krügger vs. Ben Heavy & Daniel Starling [s.v.]
Come previsto sin da subito, il match risulta essere uno squash a favore di Krügger, che chiude la contesa in meno di un minuto con un piede sopra i due sfortunati sfidanti messi uno sopra l’altro attraverso una Full Nelson Slam.
Vincitore: Mads Krügger (via pinfall)
Come da rito, vediamo i due corpi di Heavy e Starling venir inseriti nei consueti teli da omicidio e dalla bandiera della CONTRA Unit.
Di seguito, abbiamo l’interessante Top 10, gentilmente offerta, come al solito, da Pro Wrestling Illustrated: Mads Krügger al 10° posto, Calvin Tankman al 9°, Richard Holliday all’8°, Laredo Kid al 7°, ACH al 6°, Myron Reed al 5°, LA Park al 4°, Filthy Tom Lawlor al 3°, Low Ki al 2° ed infine, al 1° posto, rimane stabile Alexander Hammerstone. In cima alla piramide, invece, c’è sempre lui: il nostro MLW World Heavyweight Champion Jacob Fatu.
Backstage: Sentiamo, poi, che c’è un acceso scontro nel backstage tra Krügger ed Alexander Hammerstone, ma non ci viene fatto vedere nulla. In compenso, assistiamo ad un video promozionale del merchandising targato MLW. Vediamo poi qualche immagine dello scontro, ma molto confusa. Alicia Atout ci parla senza il collegamento video, dicendo che si è scatenato un caos completo nel backstage e che le è stato consigliato, per la sua incolumità, di allontanarsi. Vediamo, nel mentre, alcune immagini promozionali per il prossimo grande evento (completamente gratuito!) della MLW, Kings Of Colosseum, che avrà luogo il 6 Dicembre dal Control Center. Viene ricordata, da parte di Alicia, la card dell’evento, che al momento vedrà contrapposti Myron Reed e Lio Rush per l’MLW Middleweight Title e, novità di cui veniamo a conoscenza proprio ora, Alexander Hammerstone avrà modo di mettere le sue mani su Mads Krügger in un match valevole per l’MLW National Openweight Title.
Dalle rovine azteche: Viene ripristinato l’ordine in quel di Orlando, ma veniamo subito mandati molto lontano, nelle rovine azteche, dove ritroviamo Salina de la Renta, pronta per un nuovo, oscuro intervento. Dopo aver parlato in spagnolo, Salina parla poi in lingua a me comprensibile, dicendo di essere allibita di venir etichettata come la traditrice della situazione. Dice che è facile mordere la mano che ti nutre, ed è altrettanto facile dimenticare quanto potere lei abbia, un potere che va oltre il talento presentato. Salina afferma di essere entrata a contatto diretto e di aver guardato negli occhi il male, e il male ha fatto altrettanto. Ogni tempio ed ogni arena bruceranno e cadranno al suolo, e la morte è vicina. Chissà quale misterioso e pericolosa entità/potere si cela dietro le malevoli parole di Salina!
Dalle Hawaii: Dopo un breve filmato promozionale da parte di Richard Holliday e il suo Dynastic Coffee, vediamo i Von Erichs direttamente dalle Hawaii con un messaggio di incitamento per ACH, affinché egli possa vincere il torneo e portare la coppa in Texas. Ricordiamo infatti, come detto poco dopo, che ACH è di Austin (Texas) e si è allenato con i fratelli Von Erichs in vista del torneo che lo vede partecipe.
It’s main event time! Vediamo arrivare sul ring Tom Lawlor, accompagnato sul ring dagli altri membri del Team Filthy. I tre vengono seguiti dall’entrata di ACH, il quale, invece, entra sul ring da solo. Il nostro main event può avere inizio!
Opera Cup Semifinal Match: ACH vs. Tom Lawlor (3,5 / 5)
Abbiamo un inizio di match molto interessante, con Tam Lawlor che gioca molto bene e con molta astuzia sulle sottomissioni e sulle leve dell’avversario, mentre ACH mette dalla sua atleticità, caparbietà e resistenza. Non mancano però, allo stesso tempo, anche tentativi di sottomissione da parte di ACH. ACH riesce poi ad avere un bel controllo sull’avversario con delle buone mosse di piena forza, alle quali Lawlor risponde conferma la sua forma di violenza. Nelle parti finali dell’incontro, ACH le tenta disperatamente tutte, per uno scambio bellissimo tra sottomissione di Lawlor e roll-up di ACH e delle mosse in combo fantastiche da parte di quest’ultimo. Tuttavia, la sua strabiliante offensiva non è sufficiente, poiché Lawlor approfitta del fallito tentativo di una 450 per un roll-up che gli dà la vittoria finale.
Vincitore: Tom Lawlor (via pinfall)
Abbiamo, dunque, fissata la nostra finalissima per la prossima settimana: Tom Lawlor vs. Low Ki. Intanto viene anticipato il debutto, sempre la prossima settimana, per The Dirty Blondes, che probabilmente sfideranno i Von Erichs con i titoli in palio.
Tom Lawlor ha qualche parola post-match, dal backstage ed in compagnia del Team Filthy, per chiudere lo show. Lawlor dice che la Opera Cup ha più di 100 anni di storia ed un sacco di leggende che la hanno vinta, e a breve si aggiungerà il suo nome tra gli annali. Lawlor è pronto per il suo 3 a 0 contro Low Ki ed è carichissimo per la prossima settimana, e lo siamo anche noi! Lo show #114 di Fusion giunge, dunque, a conclusione.
La prossima settimana, come già annunciato, vedremo la finalissima dell’Opera Cup Tournament edizione 2020, il debutto dei Dirty Blondes e tanto altro ancora. Per ora, però, è tutto, cari lettori di Zona Wrestling, ma io sarò qui con voi per un nuovo appuntamento con Fusion la prossima settimana. See ya next time!
Mauro Cambus