La AEW nell’ultimo periodo sta fronteggiando diverse assenze dovute a infortuni, a partire dal campione del mondo CM Punk, ma altre top star come Kenny Omega, Adam Cole e Bryan Danielson sono out. Proprio sulle condizioni dell’American Dragon ci sono alcune novità, l’ex WWE è ai box per una commozione cerebrale, infortunio sempre molto delicato, ancora di più nel suo caso vista la sua storia clinica e i problemi derivati dalle varie commozioni cerebrali nel corso della carriera.

Tanta cautela

Nei giorni scorsi Tony Khan aveva parlato in un’intervista di Danielson e di come alcune settimane prima di Forbidden Door si sentisse pronto a tornare sul ring, mentre 8 giorni prima aveva confessato a Khan di non stare ancora bene e da qui ne era derivata l’esclusione dal PPV. Dave Meltzer, intervenuto al Saturday Night’s Main Event podcast, ha affermato che l’American Dragon ha superato i problemi legati alla commozione cerebrale, ma Tony Khan continua ad essere prudente e non è stato ancora concesso il nullaosta a Danielson per tornare sul ring, una prudenza ovviamente dettata e giustificata dai problemi passati di Danielson con le commozioni cerebrali.