All’infuori delle 4 Horsewomen, negli ultimi anni, è sempre stato difficile, per qualsiasi superstar della divisione femminile, farsi strada nella WWE. Una di queste di cui, però, possiamo avere certezza che ce l’abbia fatta è stata Alexa Bliss. Prima atleta ad aver vinto sia il Raw che lo Smackdown Women’s Championship, The Goddess ha ormai alle spalle una carriera radiosa nella compagnia di Stamford. Ci sono stati tuttavia, secondo Alexa, dei momenti bui in questi anni, ed è la stessa a parlarcene in una recente intervista di promozione per il nuovo podcast Uncool With Alexa Bliss con Vicente Beltran.
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Il momento peggiore di sempre
Queste sono state, nello specifico, le parole usate da parte di Alexa Bliss quando le è stato chiesto quale, secondo lei, è stato il momento più brutto della sua carriera nella WWE: “Penso che il momento peggiore e meno ‘carino’ nella WWE sia quando debuttai ad NXT. Il mio personaggio era davvero poco comprensibile e poco incline all’immedesimazione da parte dei fan. Esso consisteva semplicemente in una Trilli su un ring di wrestling, e penso proprio che sia stato il punto più basso della mia carriera, specialmente perché ho debuttato, fatto un paio di match e poi sono sparita per otto mesi. Quando sei nuova nel business, e quindi non hai un personaggio ben formato ed inserito, è difficile entrare in contatto vero col pubblico, e il mio non era condivisibile. Quindi sì, sicuramente direi i giorni col tutù glitterato di Alexa Bliss”.