Da domenica non si parla d’altro tra i fan e gli addetti ai lavori, la conferenza stampa al veleno di CM Punk e la conseguente rissa tra lui, accompagnato dall’amico Ace Steel, e gli EVP della compagnia, gli Young Bucks e Kenny Omega, hanno scosso inevitabilmente la AEW e portato molte personalità di spicco del mondo del wrestling a dire la propria sulla situazione. Non poteva certo mancare un commento di Booker T sulla questione, nel corso dell’appuntamento settimanale del suo Hall of Fame podcast, Booker T ha commentato la situazione senza risparmiare critiche a nessuno degli uomini coinvolti nella rissa, pur mantenendo un insolito equilibrio.
“Non è più il business di una volta”
Questa settimana è stato inevitabile per Booker T esprimersi sulla situazione incandescente in casa AEW. Queste le parole dell’Hall of Famer su CM Punk e la situazione: “Il mondo del wrestling è cambiato tantissimo rispetto ad un tempo, lo capisco, il business è destinato a cambiare. Devi sapere come cambiare, ma alcune cose rimangono sempre le stesse. Una cosa che credo sia lontana dal contesto di un tempo è il rispetto verso i ragazzi. Per esempio Hangman Page ha detto che non accetta i consigli dalla gente, cose così. Quando il business inizia ad andare verso quella strada, ci saranno questo tipo di problemi su base regolare, perchè questo business è sempre stato una questione di remare tutti insieme, allo stesso tempo e alla stessa velocità verso una precisa destinazione, quella di portare dei soldi a casa.”
Proseguendo ha detto che anche CM Punk è poco incline ad ascoltare: “Per quanto mi riguarda, lui è uno di quelli che non ascolta i consigli. ‘Io ho fatto questo, io ho fatto quest’altro’. Credi che andrà mai in diretta tv davanti al mondo a dire che è frutto dei consigli che gli ha dato uno dei veterani che c’è stato prima di lui in questo business? Lui è quello che più di tutti dovrebbe conoscere questa situazione. Non voglio gettare fango su di lui, ma è il più anziano nel backstage e dovrebbe essere il più maturo. Lo ha detto lui stesso: ‘lavoro con un sacco di ragazzini qui’ È vero, ma significa che devi scendere al loro livello per poterli portare al tuo. È così che io mi relaziono con i giovani.”
“Con un certo ruolo, devi saper gestire la situazione”
Booker T ha anche parlato della vittoria dei titoli Trios degli Elite e poi del loro coinvolgimento con CM Punk: “Non sembra affatto una buona cosa. Voglio dire, questi ragazzi hanno battuto tutti. Nessuno può batterli, è quasi ridicolo. Siete EVP, create una nuova divisione e poi siete i primi a vincere? Cosa stiamo facendo? Stiamo solo giocando, ok diamoci un bonus, diamoci un aumento. Siamo EVP, possiamo fare quello che vogliamo!”
“Non me la sento di dare la colpa agli Young Bucks, a Adam Page o Kenny Omega. Se qualcuno mi dice: ‘Hey, se hai un problema con me, vieni a dirmelo in faccia’, è quello che farò subito. Capisco che loro abbiano un ruolo da EVP che li pone in una posizione unica di autorità, ma nel fare così possono finire in una posizione di responsabilità legale, e penso che Tony Khan stia sicuramente pensando a questo. Starà sicuramente pensando ‘CM Punk mi può fare causa?’ Può succedere e sono sicuro che lo farà. Non li biasimo, ma quando hai un certo ruolo, devi saper gestire gli affari. A volte è meglio fare una riunione, riunirsi e parlarne, piuttosto che andare a sfondare la porta.”