Cosa occorre per diventare un wrestler di fama mondiale? Sarebbe facile pensare immediatamente alle abilità fisiche, alla capacità di saper attutire cadute di oltre due metri o resistere a impatti che manderebbero la stragrande maggioranza del pubblico a casa direttamente all’ospedale più vicino. Ovviamente però, essendo il wrestling più uno show che uno sport vero e proprio, le sole capacità tecniche e fisiche non sono sufficienti per arrivare nell’olimpo di questo particolarissimo intrattenimento. È richiesto infatti un carisma fuori dal comune. Un magnetismo che riesca ad affascinare milioni di appassionati in giro per il mondo. 

Un elemento che i wrestler condividono con le grandi star degli sport più tradizionali, anche per loro infatti, proprio come nel ring, il carisma e la personalità sono spesso elementi imprescindibili per la costruzione di una “fan base” planetaria. E visto che per diventare dai lottatori di wrestling sono necessarie anche delle discrete capacità da performer, c’è da stupirsi nel vedere che alcuni dei più grandi wrestler di tutti i tempi sono negli anni diventati attori di successo?

Un passaggio dal ring al set cinematografico che ha consentito ad alcuni di questi wrestler di diventare tra gli attori più pagati di tutto lo star system Hollywoodiano. Ecco i più famosi. 

John Cena

John Felix Anthony Cena, questo il suo vero nome, è stato il volto principale della WWE per tutti i primi anni 2000. L’atleta originario di Boston è diventato nel 2005 campione del mondo di wrestling, prima di lanciarsi a capofitto sul set di innumerevoli film d’azione. Un percorso cinematografico partito nel 2006 col il suo primo ruolo da protagonista in “The Marine”, e che ha toccato il suo apice interpretando “Peacemaker” nella nuova versione di Suicide Squad uscita nelle sale lo scorso anno. 

Non solo, Cena ha anche partecipato alla saga di Fast and Furious nei panni di Jakob Toretto, il fratello del leggendario Dominic Toretto interpretato da Vin Diesel. 

Dave Bautista

L’attore di Washington, dopo essere stato un vero e proprio dominatore del ring, ha avuto addirittura quasi più successo davanti alla telecamera. Nel 2014 raggiunge infatti una notorietà planetaria grazie alla serie “Guardiani della Galassia”, nella quale Bautista veste i panni di Drax “il distruttore”. Sempre in questo ruolo, apparirà anche negli altri episodi della serie e nella saga degli Avengers. 

Come se non bastasse poi, nel 2015, ha avuto anche l’onore di comparire nel film di 007 “Spectre” nei panni del cattivo Mr.Hinx. Prima che, nel 2021, raggiungesse probabilmente l’apice della propria carriera cinematografica partecipando al film più atteso dello scorso anno: Dune. 

Hulk Hogan

Poteva la prima superstar planetaria del mondo del wrestling non aver avuto un trascorso di successo sul grande schermo? Certo che no. 

Terry Eugene Bollea, questo il suo nome all’anagrafe, è stato il volto del boom commerciale del wrestling professionistico a cavallo tra gli anni ’80 e ’90. Un successo che ha anche coinciso con il suo passaggio sul set cinematografico, dove, tanto per cominciare, ha partecipato alle riprese di Rocky 3. Una carriera che non si è limitata esclusivamente alle produzioni cinematografiche ma che ha visto Bollea protagonista anche di diversi progetti destinati alla televisione. 

Dwayne Johnson

Dwayne Johnson. Per tutti semplicemente “The Rock”. Non solo uno dei più grandi wrestler della storia della WWE, ma probabilmente l’atleta che meglio di tutti è riuscito a convertire la propria carriera sportiva in una cinematografica. Una carriera iniziata nell’ormai lontano 2001 con il film “La Mummia – Il ritorno” e che ha poi visto The Rock partecipare ad alcune delle saghe di maggior successo degli ultimi anni: da Fast and Furious fino ad arrivare a Jumanji. 

Cosa manca? Un ruolo da protagonista nei panni di un supereroe. Peccato che stia arrivando anche quello. Nel 2022 Dwayne Johnson impersonerà Black Adam, il supereroe targato DC. Quasi dimenticavamo: The Rock è al momento l’attore più pagato del mondo, con contratti da oltre 20 milioni di dollari per pellicola (per l’ultimo, Red Notice, si dice abbia incassato 23.5 milioni di dollari).