Lettori di ZW, bentornati ad un nuovo appuntamento con Dynamite oggi in scena a Duluth in Georgia. In programma per oggi un Atlanta Street Fight tra Cody Rhodes e Andrade, un tag team match tra Darby Allin e Sting contro il Gunn Clubb e quello tra CM Punk e Lee Moriarty. Inoltre proseguirà il torneo per l’assegnazione del titolo TBS con l’incontro tra Ruby Soho e Kris Statlander. Il team di commento senza JR ci dà il benvenuto e dopo la sigla siamo pronti a cominciare.

Bryan Danielson batte Alan 5 Angels (3 / 5)

Match che mantiene la solita linea da quando è cominciata questa sfida di Danielson con i Dark Order: primi minuti in cui Bryan subisce l’offensiva, si riprende nella parte centrale e conclude prima di subire un piccolo comeback dell’avversario. Quello che succede oggi è proprio così, infatti dopo uno shooting Star Press mancato di Angles, l’American Dragon colpisce con la Running Knee e poi chiude la presa della Kneebar facendo cedere l’avversario.

Dopo il match Tony Schiavone sale sul ring e chiede a Danielson se oggi è pronto a sfidare il campione e l’ex WWE risponde dicendo che il pubblico di oggi non gli è sembrato un granché. La prossima settimana riserverà lo stesso trattamento avuto dai loro amici fino a qui, ad un altro membro dei Dark Order fino a quando sconfiggerà Page per il titolo nella sua Dallas. Page si risente e cerca l’affronto, ma John Silver lo ferma dicendogli che se i due arrivano alle mani prima del loro match, scatta la sospensione. Danielson conclude dicendo che vorrebbe prendere a schiaffi Adam, ma il pubblico qui presente non si merita un tale spettacolo.

VIDEO: Miro torna a parlarci del suo rapporto con l’altissimo rivelandoci che ha avuto una visione in cui Dio gli ha fatto capire che ha sbagliato tutto e mettendogli davanti agli occhi quelle che sono le sue debolezze.

CM Punk batte Lee Moriarty (3,5 / 5)

Bel match tra i due, con Punk che sembra aver trovato forse uno stile a lui comodo per combattere e Moriarty che mostra el abilitò di cui è già stato parlato in passato. I primi minuti sono all’insegna delle prese a centro ring dalle quali è Punk a uscirne dominante, grazie ad un Dropkick, ma un Belly To Belly di Lee porta la situazione a suo favore arrivando anche ad un nearfall. Poco dopo è sempre a lui a provare la via della sottomissione con una Crossface, mossa dalla quale Punk riesce ad uscire. Nei minuti finali assistiamo a dei bei scambi, prima una Frankesteiner di Punk, seguita poco dopo da una Pepsi Twist e conclusa con la GTS dello Straight Edge che gli vale la vittoria.

Dopo il match, MJF (presente al tavolo di commento durante il match) chiede di stoppare la theme di Punk e dice di essere orgoglioso di lui, anche se l’unica cosa buona che sa fare è vestirsi come Britt Baker. Punk gli dice che sembra che si sia vestito con un pigiama oggi e poi fa riferimento a QT Marshall e Lee Moriarty dicendo che sono migliori di MJF e lui lo sa. Gli chiede in maniera poco gentile di smetterla con le stronzate e di salire sul ring. MJF aggiunge che è Punk che sta godendo della popolarità che gli sta dando lui, visto che sta riassaporando quello che gli mancava di più dal 2011. La prossima settimana vincerà la Diamond Dozen Battle Royal e sarà migliore di Bret Hart in Canada e meglio di Punk a Chicago. Conclude poi insultando il cane di Punk dicendogli che se lo incontrasse, lo metterebbe a ”dormire”. Punk scende del ring per affrontare MJF ma Wardlow gli fa cambiare idea.

BACKSTAGE: Britt Baker è nel backstage assieme alle sue due scagnozze e sembra non essere entusiasta all’idea di dover affrontare Riho. Jamie Hayter prende parola e dice di aver combattuto uno dei match più belli del torneo femminile, ma la campionessa le ricorda che comunque ha perso per poi dirci che sarà proprio Jamie ad affrontare Riho la prossima settimana.

Adam Cole si aggiunge al tavolo di commento e Orange Cassidy, dopo essere entrato con la sua theme quindi per un match, va direttamente dall’ex NXT. I Bucks provano un attacco a sorpresa ma vengono scoperti e presi a calci fino a quando Adam colpisce Orange con low blow. Serie di Super Kick su di lui fino a quando non arrivano Taylor e YUTA non arrivano a scacciarli.

VIDEO: Tony Nese ci fa sapere sfiderà Sammy Guevara a Rampage con in palio il titolo TNT.

Wardlow (w/Shawn Spears) batte AC Adams sv

4 Powerbomb e via.

Per non farci mancare nulla, dopo il match, Spears prende a sediate il povero Adams.

BACKSTAGE: Penta è in compagnia di PAC e ci comunicano che Fenix dovrà stare qualche giorno fuori a causa di un piccolo infortunio, ma il match di Rampage è ancora in ballo, sarò infatti il britannico a fare team contro gli FTR.

Taz assieme Hobbs e HOOK si aggiungono al tavolo di commento per il prossimo match.

Darby Allin & Sting battono The Gunn Club (3 / 5)

Cominciano Darby e Colten, ma passa poco che lasciano spazio ai veterani, con Sting che domina i primi istanti grazie a dei rovesci e una Atomic Drop, senza però riuscire a chiudere la Stinger Splash. Allin torna nel ring e prova poco dopo la sua finisher, ma Billy lo blocca e lo schianta con una Uranage. I successivi minuti vedono i Gunn tenere Allin all’angolo e attaccarlo dandosi più volte il tag. Verso metà match, Colten imprigiona Allin in una Scorpion Death Lock, e dopo molta fatica riesce a liberarsi e a dare l’hot tag a Sting. Stinger Splash a raffica e voli vari di Allin. Nel finale Billy connette una Fame-asser su Sting, ma il pin non va oltre il due, Allin poi si sbarazza di lui e la Scorpion Death Drop successiva di Sting vale la vittoria.

BACKSTAGE: Chris Jericho viene intervistato e dice che non è qui per difendere Kingston, ma per zittire i 2point0. Proprio loro e Garcia arrivano e lo attaccano in maniera violenta utilizzando una sedia. Dopo il break pubblicitario ci viene comunicato che Le Champion è stato sottoposto a dei controlli medici dopo l’attacco subìto.

Dal tavolo di commento Taz ci dice che il 25% dei partecipanti della Diamond Dozen Battle Royal sono suoi adepti. Lio Rush arriva e ci dice che ha sempre avuto lo sfavore die pronostici in ogni momento della sua carriera, ma la Battle Royal la vincerà. Taz gli risponde dicendogli che dovrebbe semplicemente ritirarsi e Dante Martin e Ricky Starks arrivano per proteggere il loro leader.

TBS Championship Tournament: Ruby Soho batte Kris Statlander (2,5 / 5)

Match che riesce a migliorare soltanto nel finale, visto che per quasi 7 minuti sembrava che ci fossero diversi problemi, con Kris in confusione. Nei primi minuti le due ragazze si scambiano il controllo senza che nessuna domini e dopo qualche errore di troppo è Ruby a dettare i tempi trovando prima Senton dalla terza corda e poi un Buzzsaw Kick per un conto di due. Kris trova un minimo di reazione poco dopo riuscendo ad arrivare anche lei ad un nearfall grazie alla Blu Thunder Bomb. Sempre lei poi connette una specie di Michinoku Driver che la porta ad un altro conto di due. Ruby ritrova la forza bloccando un attacco all’angolo e connette una Spike Rana. Nel finale vediamo un tentativo di No Future della Soho ma Kris la blocca provando a sua volta la Bing Bang Theory, ma Ruby la evita e la chiude in un roll up che chiude il match.

Nyla Rose (la prossima avversaria di Ruby), arriva e attacca l’ex Riott Squad.

Atlanta Street Fight Match: Cody Rhodes batte Andrade (3,5 / 5)

In pieno stile street fight, con utilizzo di oggetti vari e interazioni in ogni dove, pubblico compreso anche se la faida tra i due non sembrava dovesse arrivare ad un match così violento. La durata totale è di quasi 20 minuti e ovviamente succede di tutto. Scale, sedie, computer e tavoli sono solo alcuni degli oggetti utilizzati nell’incontro, con la chiara volontà di fare male il più possibile. Abbiamo assistito anche al ritorno on screen di Brandi, che nel finale da fuoco ad un tavolo e Cody si lancia in una Reverse DDT che vale la vittoria. Era necessario tutto questo?

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
6.5
Evoluzione delle storyline
6
qualità dei promo
7