6 MESI DOPO… SCUSATE IL RITARDO
Un titolo sarcastico ricordando il paragrafo dedicato a Liv Morgan in riferimento al Title Match contro Becky Lynch a Day One, primo ppv del 2022.
Personalmente considerai l’intera situazione come una sorta di test, per capire se poteva o meno nuotare con disinvoltura nelle acque del main eventing.
Nonostante i molteplici match contro Beck, dove fu sconfitta, l’esito di quella prova fu davvero convincente.
La WWE non l’ha mai accantonata, Liv è saputa rimanere a galla evitando di sprofondare.
Ultimamente ha avuto un ruolo importante nella faida tra Judgment Day ed il team composto da AJ Styles e Finn Balor.
Qualcosa di “importante” era nell’aria e l’avvicinamento a Money In The Bank è stato senz’altro positivo, tanto da indurre i fan a puntare fortemente sulla vittoria della Morgan.
Probabilmente Liv non è riuscita a trattenere l’emozione sul volto, una specie di spoiler che non è passato inosservato.
Gli occhi che brillano per trattenere lacrime di felicità. Un’esplosione di gioia che si è inizialmente manifestata con il successo nel MITB Ladder match, e proseguita con l’incasso della valigetta.
La corsa verso il ring, verso una Ronda Rousey zoppicante e lo schienamento vincente.
La favola di Liv Morgan si è conclusa con un lieto fine. Il tutto si è svolto in maniera veloce, quasi frettolosa.
Non c’è tempo per ragionare e riflettere. Liv è in ginocchio al centro del ring godendosi il momento trionfante.
Il pubblico è tutto per lei intonando il “you deserve it”.
L’unica sopravvissuta della Riott Squad ha centrato l’obiettivo. E molto probabilmente la WWE aveva visto qualcosa di speciale in Liv, decidendo di trattenerla all’interno del roster per poi farle muovere i primi passi senza dei tag team partner.
Ed ora arriva la fase numero due, il momento della verità, il primo title reign, ma è ancora presto per parlarne.
Per il momento, come dice la theme song, Watch Me! Guardami (ed io aggiungerei)… sono la campionessa!.
A voi sulla consacrazione di Liv come WWE Women’s Champion e sull’incasso della valigetta nella stessa serata dell’omonimo ppv.
IL PREDESTINATO
La prima run nel main roster non era andata a buon fine tant’è che c’è stata la retrocessione ad NXT.
Ma se la WWE aveva stipulato un contratto a Theory quando era ancora nella Evolve, vuol dire che c’aveva visto giusto.
Mr.MITB 2022 è un predestinato e quello che sta accadendo è una prova inconfutabile.
Il prescelto di Vince McMahon che conquista il suo primo titolo ad Aprile, mentre la sera del 2 Luglio 2022 sale in cima alla scala afferrando la valigetta del Money In The Bank. Sono in tanti a fare dei paragoni con John Cena o con altre superstar che hanno ottenuto un immediato successo. Fare una buona impressione al debutto è importante, e Theory non è di certo entrato in punta di piedi. La fed crede nelle sue qualità e lo considera come una delle prossime grandi stelle che andrà a dominare le scene della World Wrestling Entertainment per tanti e tanti anni.
Al microfono non se la cava di certo male, ma è il volto che fa la differenza. Tornando al discorso dei paragoni, c’è un qualcosa di The Miz in lui, e questo è un punto a suo favore.
Affidargli il MITB può essere un’arma a doppio taglio, da usare con moderazione, senza bruciare le tappe.
Da qui a Wrestlemania, data ultima per l’incasso, il cammino è lungo. C’è tutto il tempo per mettere a punto molteplici piani.
La sua partecipazione al Ladder match del ppv è avvenuta tramite annuncio a sorpresa, anche se è stato un assist piuttosto evidente nel farci capire che sarebbe stato lui a diventare Mr.MITB. Un’idea per rendere meno amara la sconfitta contro Lashley, che lo ha reso orfano del titolo US.
E’ davvero Theory “The Next Big Thing”?.
A voi sul trionfo di del predestinato, su quello che potrebbe costargli un eventuale fallimento dell’incasso o un eventuale successo, laureandosi WWE Undisputed World Champion.
CACCIA AGLI INDIZI
Quante volte ci siamo imbattuti in video criptici della WWE per capire quale personaggio o messaggio segreto si celasse dietro a delle figure?
E non ditemi che non è un hobby divertente. Un aspetto del wrestling che ci rende partecipi e ci fa, allo stesso tempo, viaggiare con la fantasia.
Quella sorta di trailer che ci è stato proiettato sui nostri occhi, all’improvviso, ha fatto il suo dovere.
Infatti il mondo dei social è impazzito ipotizzando gli scenari più improbabili, e di conseguenza è partita una caccia al tesoro, una caccia all’uomo.
Una notizia che ci ha permesso di lavorare di gruppo, di unire le nostre idee, di studiare assieme i vari indizi. Un sistema di aggregazione.
Usando la nostra lente d’ingrandimento, analizzando frame per frame, quali conclusioni potremo trarre?.
E’ fin troppo semplice dire Edge! Tutti gli indizi portano al suo nome. Inutile stare qui ad elencare ciò che abbiamo visto.
Ma avete provato a pensare se mai la WWE ci stesse giocando uno scherzo? Se quei particolari messi in evidenza nel video, fossero stati inseriti al solo fine di portarci fuori strada?.
Inoltre la figura dell’uomo che compare nel traile, ha delle strane sembianze, magari si tratta di “colui” che andrà a fai visita ad Edge per affiancarlo nella battaglia contro il Judgment Day. E’ giusto non dimenticare che il team è infatti composto da due persone, Finn Balor e Damien Priest (+ Rhea Ripley).
Qualcuno ha parlato di Bray Wyatt, magari in versione Eater of Worlds.
Magari nelle prossime settimane avremo nuovi indizi su cui fare uno studio per arrivare alla soluzione.
A voi per le vostre idee nate post-video e al primo nome che vi è venuto in mente.
Ora tocca a te…Fa’ la tua scelta!