Alla fine è successo. Nick Aldis ha colpito con la cintura Alex Shelley, campione dopo la vittoria ad Against All Odds di 10 giorni fa. Probabilmente già per la cintura femminile ci sarà uno scontro tra face a Slammiversary, vederlo anche per gli uomini sarebbe stato di troppo. C’è poco da fare, per vedere delle storyline fatte bene ci deve essere per forza un signor heel. Può esserlo quindi Nick Aldis, anche se in questi 2 mesi ha sempre tenuto un comportamento da vero face, soprattutto per quello che si era visto all’inizio con Steve Maclin.
Qualcosa è cambiato però nei piani di Impact, anche se non si sa bene cosa. Magari Steve Maclin ha commesso qualche errore fuori dalle telecamere e ne paghe le conseguenze, oppure se ne sta in “panchina” nell’attesa di un ritorno di Josh Alexander, magari a Bound For Glory. Infatti adesso sarà coinvolto con Bully Ray contro PCO e Scott D’Amore. Questa storyline col presidente di Impact è giusto che continui e il fatto che Scott D’Amore stesso torni sul ring non deve essere in ogni caso la fine di questo scenario.
Decisione che ha stupito molti. Fisicamente ormai è diventato quello che è. Poi i match che ha combattuto negli ultimi 10 anni sono stati al massimo per delle celebrazioni particolari. Ovviamente non me lo aspetto come parte attiva dell’incontro sul lottato, ma comunque spero ne venga fuori un altro scontro estremo, grazie anche a due heel hardcore, soprattutto Bully Ray che con gli oggetti ci ha costruito una carriera.
Le due cose importanti della puntata sono state queste, e non è stato poco. C’è da dire però che sugli incontri si poteva fare di più. In un’ora e mezza di puntata non si possono vedere appena 3 incontri. Non sono stati nemmeno match estremamente lunghi, anzi nessuno lo è stato. Fatico a comprendere la scelta ma credo che sia una tantum che non rivedremo più con Slammiversary che si avvicina.
La notizia della settimana invece è il rinnovo di Moose, che continua il suo percorso ad Impact iniziato ormai 7 anni fa, nel 2016. Se ne era parlato parecchio e il suo rinnovo non era affatto scontato. Negli ultimi mesi non ha avuto ruoli in primo piano, eppure Impact ha deciso di continuare a puntare sull’alce, e direi giustamente. Rimane a mio parere l’heel di punta ed è giusto che prima o poi torni a combattere per l’Impact World Championship.