Per alcuni è stata una scelta dettata dalla corsa, dalla mancanza di strategia. Eppure è difficile dire cosa rappresenti adesso l’allineamento di Britt Baker al fidanzato Adam Cole, quindi senza Rebel o Jamie Hayter di torno. Possiamo però riflettere su quello che può rappresentare nel futuro.

Ci sarà un momento in cui Britt perderà il titolo. Ed un momento in cui Adam lo vorrà conquistare. Due strade parallele per due atleti che saranno di gran lunga protagonisti anche in questo 2022 delle vicissitudini della All Elite Wrestling. Per scrivere una storia, magari per farla.

Dopo tutto c’è una affermazione da sfatare: l’Undisputed Era non sarà più così forte come lo è stata a NXT. Dunque la AEW dovrà lavorare assieme ai ragazzi per imporre gli Undisputed come una forza predominante nella compagnia e fargli fare quel salto di qualità da “main roster” che la WWE non era intenzionata a fargli fare.

Poi mentre tutti vedono MJF, penso sia piuttosto indubbiò che il prossimo campione del mondo sarà Cole. Un po’ per status e un po’ proprio per giustificare la presenza di questo trio. Che con Britt diventa un quartetto pronto a rendere più calda la prossima estate.

La Baker perderà il titolo. Non avrà più bisogno delle ragazze al suo fianco, ma può essere decisiva per le sorti del fidanzato, senza negarsi alcuna soddisfazione. Non stupirebbe rivederla campionessa in una categoria dove oltre lei e Thunder Rosa non ci sono espressioni da leader. E così la AEW avrà bisogno di far passare questo anno basandosi ancora su di lei e magari lavando un primo regno che non ha fatto strabuzzare gli occhi.