Ysmsc è orgogliosa di presentarvi la FLOP 10 di WrestleMania!

Anzi, FLOP 12, perché per il PPV più “big” della WWE serve una FLOP altrettanto “big”

Partiamo dunque ad analizzare i 12 momenti “NO” di WWE WrestleMania 32

12)#FREESANDOW

Trovo profondamente ingiusto che Damien Sandow sia stato eliminato per primo dalla “ATGMBR”, per di più da due che poi sono stati prontamente fatti fuori dal resto dei partecipanti. Injustice!

11)SON COSE CHE NON SI FANNO

Trovo profondamente ingiusto (e due) far pregustare ai fan una cosa e poi non farla accadere. Abbiamo avuto Terry Funk e Mick Foley che consegnavano i loro attrezzi del mestiere a Dean Ambrose no? Bene, posso accettare che la motosega non fosse il caso di usarla, ma almeno un colpo di mazza chiodo/ferro/spinata lo vogliamo sferrare? No, neanche quello. Injustice(x2)

10)MA COME TI VESTI?!

Edizione questa molto variegata ed eterogenea, come piace a noi, si parte con Natalya sempre più in versione Mistress e si continua con Eva “Quella là” Marie che non è neanche capace di fare un abbinamento sensato tra cappotto e ring attire, delude il campionissimo Dolph Ziggler che tenta un pantalone a stelle e strisce nel tentativo di aggiudicarsi il premio di “Mmericano Coatto”, sorprende invece Curtis Axel in versione cosplayer di John Cena (o Brock Lesnar) in pantaloni neri, ma direi che colei che spicca su tutti è Summer Rae, che sfoggia un outfit che è un palese plagio del ring attire di Maryse, strascico compreso, vi pagano fior di baiocchi, abbiate un po’ di fantasia!

PS: potrei citare le “scarpe” indossate da Shaquille O’Neal, ma non facendo parte del roster WWE mi trovo costretta a squalificarlo

9)TEMPISMO PERFETTO

Ho guardato WrestleMania in diretta, come faccio ormai sin dall’edizione 29, e ad un certo punto ho guardato l’orologio e ho visto che erano circa le 03:10, mancavano ancora tre match e ho esclamato “cinquanta minuti mi sembrano pochi, allungheranno in modo di farla finire alle cinque”. Mi sbagliavo, WrestleMania è terminata alle sei del mattino (ok forse qualcosa di meno), questi figli di peripatetiche sono riusciti, tra segmenti infiniti e recap ancor più eterni, a diluire tre incontri in 2 ore e 50 minuti. Genius!

8)B&B SPOT

Ove “B&B” sta per “Botch&Bump” e qui devo fare una dolorosa confessione: per cause di forza maggiore non ho avuto modo di rivedere WrestleMania in questi giorni e dunque, avendo io la memoria di un pesce rosso con problemi, mi sarò probabilmente dimenticata l’80% dei botch ai quali ho assistito, andando a memoria però voglio assolutamente citare i due bump assassini presi rispettivamente da Sasha Banks e Big E durante due Suicide Dive, la prima deve ringraziare la prontezza di Charlotte per essere ancora provvista di collo, il secondo ha minor sfortuna e va a impattare tutto di spalla al suolo. Il botch of the night, purtroppo, se lo aggiudica ancora Sasha, che missa clamorosamente Becky Lynch in quello che avrebbe dovuto essere un German con roll up, manovra comunque forse troppo complicata da eseguire, peccato

7)ATGMBR

Il primo anno abbiamo visto la vittoria di Cesaro, il secondo anno almeno c’è stata la rivalsa di Damien Mizdow, quest’anno che cosa ci ha regalato il match con il nome più lungo della storia? Un paio di ingressi a sorpresa? La presenza di uno sportivo (cosa peraltro già fatta durante la seconda edizione di WrestleMania, neanche originali sanno essere)? Nulla, semplicemente il nulla in attesa di inquadrare finalmente Baron Corbin e introdurlo così ai fan. Good job

6)YEAR AFTER YEAR

Sarà una mia impressione, ma sinceramente trovo The Rock sempre più scazzato ogni anno che passa (breve parentesi con Hogan ed Austin a parte, lì era veramente impossibile fallire). Quest’anno Dwaynuccio nostro si prende qualcosa come mezz’ora di promo solo per dirci che l’edizione ha segnato un nuovo record di affluenza, roba che mi domando come avrebbe impiegato quella mezz’ora se il record non fosse stato infranto; non lo sapremo mai, in compenso scopriamo che il gettone di presenza annuale quest’anno includeva un lanciafiamme e un posticino nel libro dei record per il match più veloce mai disputato a WrestleMania, per il quale scomodiamo pure la Wyatt Family già che ci siamo. #acaso

5)SAMOANI IPERATTIVI VS DUDLEY BOYZ

Ok che è sempre un pre-show, però dovrebbe esserci un limite alla pubblica decenza, un limite minimo di intrattenimento che devi comunque offrire a chi si ostina ogni PPV a darti fiducia e a sorbirsi due ore di recap, interviste, battute dei commentatori, in attesa che cominci quel match che dovrebbe aprirti la strada al PPV sperando che venga offerto qualcosa non dico di bello ma almeno di caruccio; son cose che non son cose, se il Cielo vuole questa faida è finita per sempre e i Samoani Iperattivi si ritroveranno a jobbare ai Fiori Del Portorico

4)IL BIVIO

Non dico che Undertaker vs Shane McMahon non mi sia piaciuto e non dico nemmeno che la vittoria di Undertaker poteva starci, perché poteva starci eccome, anche senza interferenze di alcun genere. La mia dolce metà quando è stato indetto questo match ha affermato che “questo è il match fatto per veder volar giù qualcuno dalla gabbia”, penso che non fosse l’unico a pensarla così. Il punto è che ti rimane un po’ l’amaro in bocca, perché per settimane ti domandi cosa farebbe Shane se fosse al potere, cosa succederebbe all’Authority, come l’Undertaker avrebbe reagito alla sconfitta, come avrebbe reagito Vince, e poi . . . e poi niente, Undertaker vince e non se ne fa di nulla

Come? Dalla regia mi segnalano che Shane McMahon ha condotto l’ultima puntata di Raw? . . . tanto rumore per nulla

3)HERE WE GO AGAIN

Sinceramente mi sono stufata di inserire i fischi per Roman Reigns in questa classifica, vorrei proporvi del materiale nuovo, del brio, ma che ci posso fare se ogni mese la WWE più o meno canna sempre sulle solite cose? Che volete che vi dica: ci risiamo. Reigns e Triple H ci provano ma falliscono, persino la Spear a Stephanie non ha sortito i risultati sperati, Roman è stato “booato” senza pietà. Ho speso un editoriale ipotizzando come sarebbero riusciti a indorarci la pillola e il risultato è che si sono limitati a porgerci un bicchier d’acqua invitandoci a chiudere gli occhi. Non voglio dire che sia colpa del match, perché alla fine l’hanno anche saputo gestire bene, è che proprio il pubblico non ne vuole sapere. Aggiungo in postilla che l’aver posto Styles di fronte a Reigns può voler dire o che il tanto vociferato turn heel è in agguato oppure che i booker WWE sono dei sadici bastasi ih caini (ptù!)

2)BROCK LESNAR VS DEAN AMBROSE

Questo match è stato l’equivalente del progettare per un mese un’abbuffata di sushi dal tuo giapponese di fiducia e scoprire la sera stessa che per cause di forza maggiore la serata è saltata e tu ti ritrovi a dover cucinare con gli avanzi che trovi in frigo perché non avevi neanche fatto la spesa; magari preparerai un pasto ottimo, ma il tuo stomaco troverà il modo di sfogare il suo disappunto per le promesse disattese. A me il match stava anche piacendo, ma questo è proprio uno di quei casi in cui un finale del genere e dopo così poco tempo ha sminchiato l’intera valutazione. La conta dei Suplex messi a segno però diverte sempre, lo confesso

1)WHAT?

Quante volte lo avete esclamato? Quante volte siete rimasti a bocca aperta, fissando con aria interdetta la schermo, durante questa edizione di WrestleMania? Quando Zack Ryder ha vinto il titolo? Quando Charlotte ha mantenuto la cintura? Quando gli Usos hanno vinto senza neanche sfasciare un tavolo? O ancora al segmento di The Rock, allo squash di Rowan, durante tutta la ATGMBR, etc etc. Con il senno di poi certe cose arrivi a capirle, capisci che può avere senso lasciare il titolo a Charlotte per renderla ancora più boriosa presentandola come Women’s Champion, puoi capire anche che Owens vs Zayn può avvenire anche senza titoli di mezzo perciò va bene regalare una vittoria inaspettata a un partecipante a caso che di solito è un riempitivo e nessuno crede possa vincere realmente. Col senno di poi va bene tutto, ma durante questa WrestleMania mi sono trovata troppe volte a chiedermi perché, senza parole, interdetta, infastidita. E credo che molti di voi si siano sentiti come me, una sensazione che in eventi come questi non dovresti provare, non così spesso almeno

So bene che quasi tutti i match di quest’edizione hanno deluso, per un motivo o per un altro, perciò perdonatemi se vi sembra che abbia omesso delle posizioni importanti, ho cercato di variare soprattutto per non essere ripetitiva e per cercare, come sempre, di portarvi un sorriso

Anche questo mese, se pensate che abbia omesso qualche punto fondamentale o se pensate che sia stata troppo cattiva, sentitevi liberi di integrare questa rubrica come meglio credete.

Ysmsc