Ormai era nell’aria da settimane se non mesi che McIntyre sarebbe passato tra le fila degli heel, perlomeno da quando Jey Uso è approdato a Raw. Lo scozzese si è mostrato ostile fin da subito verso il nuovo arrivato, un atteggiamento coerente con la poca fiducia che si può avere verso qualcuno che ti ha fregato in passato, ma che lasciava presagire un cambio di allineamento.

Personalmente mi piaceva che Drew fosse un face diverso dagli altri, uno che non sorride sempre e che ha delle zone d’ombra al suo interno. Il suo rancore verso l’ex membro della Bloodline era giustificato, ma come sappiamo in WWE le mezze misure non durano a lungo. Un face che si mostra ostile verso un altro o smette di esserlo o diventa heel, e così è stato.

Il turn, pur non inaspettato, è stato gestito bene. McIntyre ce l’aveva con Jey per avergli impedito di vincere il titolo a Clash at the Castle l’anno prima, che sia intervenuto questa volta lo scozzese per far fallire l’opportunità titolata all’altro è corretto narrativamente. Il tutto è avvenuto a distanza di una decina di giorni dalla sconfitta di Drew contro Seth, come a lasciare intendere che la delusione per la nuova opportunità mancata sia stata la famosa goccia che fa traboccare il vaso.

Non è la prima volta che vediamo lo scozzese nella parte del cattivo, oltre che nel suo primo stint in WWE lo è stato anche nel suo ritorno quando lottava al fianco di Ziggler. Possiamo però affermare che ricopra tal ruolo per la prima volta da quando ha raggiunto la dimensione del main eventer. Vista la sua forza in chiave keyfabe e il fisico imponente, possiamo sperare che non verrà caratterizzato da heel codardo come spesso purtroppo accade nella federazione di Stamford. McIntyre potrebbe interpretare un cattivo alla Gunther, dominante ma che riesce lo stesso a farsi odiare. Questo obiettivo può raggiungerlo anche grazie all’alleanza con i fischiatissimi membri del Judgment Day.

Riguardo il rapporto tra McIntyre la stable fondata da Edge, al momento in cui scrivo non è ancora chiaro al cento per cento il tipo di accordo che ci sia tra le parti. Drew è ufficialmente un nuovo membro del Judgment Day oppure la loro collaborazione sarà solo in funzione dei War Games a cui assisteremo a Survivor Series? Io credo nella seconda ipotesi. La stable va bene così, con volti non affermatissimi che sgomitano per imporsi, lo scozzese è un main eventer che si rivelerebbe ingombrante come membro fisso del gruppo, un po’ com’era la Rated R Superstar. Se lasciamo che combatta con loro solo in vista del prossimo ppv, allora il discorso è differente, può essere una buona soluzione per tutti, pure per Drew che come detto ha bisogno di farsi odiare ora.

Per McIntyre purtroppo il regno da campione del mondo durante la pandemia non ha aiutato a capire quanto valga da campione. La situazione era troppo anomala, l’assenza del pubblico non permette un corretto giudizio del suo operato. Non so come stiano andando le trattative per il suo rinnovo del contratto, personalmente uno così me lo terrei stretto nel roster, soprattutto ora che da cattivo potrebbe dare una rinfrescata al suo personaggio.

E voi cosa ne pensate? Favorevoli o contrari al turn di McIntyre? Lo vorreste membro fisso del Judgment Day o che collabori solo in vista dei War Games? Da cattivo potrà tornare campione del mondo? Pensate che rimarrà o no in WWE? Se avete voglia di rispondermi vi aspetto qui sotto nei commenti. Alla prossima!

Sergedge – W