Ci siamo svegliati questa mattina con la più triste notizia che un appassionato di wrestling possa leggere, quella della prematura scomparsa di un wrestler, specialmente quando ancora giovane e pieno di vita come era Luke Harper, noto di recente in AEW come Brodie Lee. A testimonianza di quanto amato e ben voluto era Jon Huber tra i suoi colleghi sono arrivati subito dopo la notizia della sua morte centinaia di messaggi da parte di tutte le persone che lo avevano conosciuto durante la loro carriera. Uno di questi anche dalla WWE.

Il comunicato stampa della WWE

La WWE è addolorata per la morte di Jon Huber, che i fan della WWE hanno conosciuto come Luke Harper. E’ morto oggi all’età di 41 anni. Conosciuto sia come Luke Harper che come Brodie Lee sul ring, Huber ha trovato il successo in ogni momento della sua carriera nello sport entertainment, la sua imponente presenza è stata di ispirazione per grandissimi momenti sul ring. Dopo una pluridecorata carriera nel circuito indipendente, Harper ha debutto a NXT come l’enforcer della Wyatt Family. Ha composto un dominante tag team con Rowan che l’ha condotto poi a successi futuri.

Come membro della Family ha ingaggiato forti rivalità con Kane, Daniel Bryan, John Cena, Shield e gli Usos. Dopo essersi liberato della famiglia, Harper si è reso protagonista di una impressionante corsa singola culminata con la vittoria del titolo Intercontinentale ai danni di Dolph Ziggler. Harper e Rowan sono poi tornati sotto il nome di Bludgeon Brothers e hanno stretto un patto di distruzione a Smackdown che li ha portati a vincere i titoli di coppia a Wrestlemania 34.

La WWE estende le proprie condoglianze alla famiglia di Huber, agli amici e ai fans“.

FONTE411 Mania
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.