NXT 10.08.2021 Non è NXT UK

NXT di questa settimana ci avvicina di un altro piccolo passo al grande evento estivo di TakeOver 36. Tra rumor non proprio incoraggianti e licenziamenti, il roster di NXT arriva a questo appuntamento in modo non troppo tranquillo, ma la puntata si annuncia molto ricca a cominciare dall’opener.

Dakota Kai vs Sarray (3,5 / 5)

Match rapido e dal divertimento immediato, le due atlete non stanno ferme un secondo, in un match pieno di capovolgimenti. Si tratta di un match che potrebbe avere sulla carta un esito scontato ma che è interessante in quanto si tratta del primo vero avversario di livello per la giapponese. Un gran bel match che riceve anche un buon minutaggio e che ci fa (forse per la prima volta) vedere le qualità di Sarray. Alla fine a vincere, come preventivabile, è la #1 contender, che colpisce con il suo running kick.

Vincitrice: Dakota Kai

Dopo il match Raquel arriva sul ring e salva Sarray da un’ulteriore umiliazione con Dakota che era pronta a colpire ancora la giapponese. Raquel prende il microfono e dice a Dakota che non sarà mai lei e che la farà a pezzi a TakeOver 36.

BACKSTAGE: Nuovo episodio di Casa Gargano, vediamo Indi Hartwell che si trucca e si fa bella per Dexter mentre in cucina Johnny Gargano e Candice LaRae parlano tra loro delusi. Ormai sembrano rassegnati a provare a fare funzionare la relazione della “figlia” con Dexter. Mentre parlano arriva Dexter con un mazzo di fiori. Inquietante come sempre. Il che fa veramente ridere perché lui è serissimo. Gargano fa le sue raccomandazioni a Dexter dicendogli che dovrà portarla in un ristorante e farla divertire ma che dovrà tornare a casa alle dieci. Dexter però non dice una parola. Per fortuna arriva Indi a spezzare l’imbarazzo. Quando se ne vanno insieme Johnny dice a Candice di sapere dove andranno a cena.

Rimaniamo nel backstage, o forse in una specie di container. Messaggio degli Hit Row agli Llegado del Fantasma, che danno fuoco ad una maschera da Lucha Libre. Sento qualche fischio a questo gesto. Promo non ispiratissimo secondo me.

Torniamo sullo stage principale, c’è Ilja Dragunov di NXT UK che si presenta sul ring con la sua bellissima canzone sovietica. Non sono un uomo da lunghi discorsi dice, perché da dove viene le p arole non hanno valore, il dolore ne ha. Malgrado questa premessa Dragunov sta un’ora a cianciare. Per fortuna lo interrompe Pete Dunne, ex campione di NXT UK. I due se ne dicono diverse, con Dunne che minaccia Dragunov di non arrivare a TakeOver. Stasera avranno un match? Figata.

BACKSTAGE: LA Knight si lamenta del fatto che Grimes abbia perso il match contro i GYV la settimana scorsa, malgrado sia stato lui ad abbandonarlo sul ring trasformando il tag team match in un handicap match. Dice di non essere preoccupato da Ted DiBiase, dice che vuole riempirgli la testa con cagate da millennial tipo “sei speciale”,  non c’è niente di speciale lì, è un maggiordomo.

LA Knight vs. Andre Chase s.v.

Blunt Force Trauma e tutti a casa in 30 secondi

Vincitore: LA Knight

Al termine del match arriva il million dollar man Ted DiBiase che ha qualcosa da dire ai due. Dice che Grimes può fare molto di più che essere un maggiordomo. La leggenda vorrebbe che il titolo venisse messo in palio ancora una volta, Knight non vuole ma pone una condizione: se vincesse ancora Di Biase dovrà diventare suo maggiordomo al posto di Cameron Grimes. Grimes non vorrebbe che accettasse ma Di Biase ci sta!

Vediamo un video di Gigi Dolin. L’ex Priscilla Kelly secondo me funziona molto bene quando deve parlare, sembra più un’attrice che una wrestler. Meravigliosa poi la sua theme song, che ricorda (se non è proprio quella ma dubito) la cover di Sweet Dreams di Marylin Manson. Ok già la amo, nuova best canzone preferita del wrestling.

Gigi Dolin vs Amari Miller (2,5 / 5)

Mi rallegra questo match contro una sconosciuta per Gigi, perché significa che vogliono cominciare a puntare du di lei. Il match non è niente di che, con una bella crucifix bomb per Gigi che chiude il match dopo due minuti scarsi di spettacolo non eccelso. Non posso dargli la sufficienza nemmeno con tutto l’amore per Gigi.

Vincitrice: Gigi Dolin

Andiamo al ristorante con gli InDex che stanno ordinando da mangiare. Mentre stanno parlando del menù, Indi sente dei messaggi radio da qualche parte. Sembra la voce di Johnny. Si alza in piedi e trova nascosta dietro un menù Candice appostata con un assurda radio tipo quella della polizia. Indi la prende e gli dice di smetterla, quindi torna al tavolo. Ma qualcosa ci dice che i Gargano non si arrenderanno così facilmente.

William Regal invita sul ring Adam Cole e Kyle O’Reilly. Quanto è brutta la nuova canzone di Adam Cole l’ho già detto nelle vecchie puntate vero? Ad ogni modo scopriamo oggi che il loro match sarà Two-Out-of-Three-Falls match e i due contendenti sceglieranno le stipulazioni per le prime delle 2 cadute di cui sarà composto il match, se ne servirà una terza sarà scelta da Regal. O’Reilly sceglie la regola che si possa vincere solo tramite pin o sottomissione, quindi niente squalifica o altro. Cole sceglie lo street fight. La terza stipulazione la sceglie il GM di NXT e sarà uno Steel Cage!

BACKSTAGE: Ciampa e Thatcher dicono che Lorcan e Holland cercano di somigliare a loro ma devono imparare diverse lezioni prima di avvicinarsi a loro. Class is in session!

BACKSTAGE: C’è un video messaggio dell’Imperium ma viene interrotto dagli MSK che indossano una tuta nera come quella degli europei. Dicono che se vogliono essere i loro sfidanti che glielo facciano sapere.

Odissey Jones vs Trey Baxter (2,5 / 5)

Dopo i primi turni comincia sempre ad essere più interessante questo tipo di torneo, è inevitabile, perché cominci a ricordarti chi sono i wrestler protagonisti. Jones è sempre impressionante fisicamente ma il suo parco mosse risulta un po’ limitato. A nulla servono le mosse acrobatiche di Baxter, il match finisce in pochi minuti con la vittoria di Jones. Odissey è in finale ed il pubblico sembra apprezzare. Match brutto senza acuti. Da guardare solo per seguire il torneo ma non posso dargli la sufficienza.

Vincitore: Odissey Jones

BACKSTAGE: Vediamo uscire Kushida dall’ufficio di William Regal, quindi anche Malcom Bivens. Sembra che qualcosa bolla in pentola e a svelarcelo arriva il General Manager di NXT. La settimana prossima sarà una puntata top, con due match titolati:

• Kushida vs Roderick Strong per il titolo Cruiserweight
• MSK vs Imperium per il titolo tag team

Boa vs Drake Maverick (2,5 / 5)

Match filler con il povero Maverick che jobba persino a Boa. Dopo un paio di minuti di match Mei Ying che era a bordo ring sputa il suo green mist (che non è green ma per capirci) a Maverick che sale sul ring accecato. Così Boa ha vita facile e lo colpisce con un calcio alla testa. Match non pessimo ma troppo rapido e soprattutto inutile.

Vincitore: Boa

Siamo al ristorante e questa volta Johnny è travestito da cameriere. “Jean Paul”. Indi lo smaschera e allora lui vuole portarsi la torta. Indi cerca di impedirlgielo e alla fine la torta finisce in faccia a Dexter. Dexter rimane impassibile seduto al suo posto e Johnny scappa via dicendo “ci vediamo a casa”. Indi la prende con filosofia, toglie la torta dalla faccia di Dex e poi lo bacia con affetto. Ah l’amore!

Dopo un promo di Joe vs Kross che sarà durato almeno 5 minuti finalmente si torna sul ring, e ci aspetta quello che potrebbe essere un super match.

Pete Dunne vs Ilja Dragunov (4 / 5)

Ottimo minutaggio e davvero ottimo match per questi due atleti. Il finale mi ha sorpreso perché non pensavo facessero vincere Dunne, per giunta in modo pressoché pulito. Arriva Walter poco prima della fine del match, senza però intervenire. Dragunov non sembra distrarsi in modo fatale eppure la sua Torpedo Moscow viene evitata da Dunne che colpisce con la Bitter End e chiude su Dragunov con un conto da 3. Gran bel match, pieno di colpi duri come piace a noi. Non potete non vederlo se vi piace questo genere.

Vincitore: Pete Dunne

Dopo il match Walter attacca Dragunov ma viene sorpreso dalla Torpedo Moscow. Alla fine è il primo vero russo non finto in WWE a festeggiare.