La Wrestlemania di NXT si è conclusa, con ben due serate a disposizione. L’hype per NXT TakeOver Stand and Deliver era altissimo, tanto più che i TakeOver hanno uno standard qualitativo decisamente più alto del main roster. Vediamo se lo show giallo ancora una volta ha rispettato le aspettative, con la Review di YSMSC.

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NIGHT 1

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PRE-SHOW

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ONE ON ONE MATH

Toni Storm vs Zoey Stark (09:52)

Si continua a puntare su Zoey Stark, contrapponendola ad un’avversaria con uno status di tutto rispetto come Toni Storm. Il match dura anche abbastanza (quasi dieci minuti) per essere un incontro da pre-show e Zoey ha modo di mostrare tutte le sue qualità. Arriva anche una inaspettata vittoria, quando Zoey trasforma un tentativo di Storm Zero in una culla. Giusto finale per preservare una ex campionessa come Toni Storm e non esporre troppo una nuova arrivata. In tutto ciò, io continuavo a pensare che 1) a Zoey serve una nuova finisher, 2) queste due le vedrei benissimo in tag team, am I the only one? Winner: Zoey Stark (7 / 10)


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MAIN SHOW

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ONE ON ONE MATCH

Pete Dunne vs Kushida (10:39)

Il tavolo di commento ha sottolineato più volte come questa fosse una sfida per stabilire chi fosse il miglior wrestler tecnico tra i due (“migliore del mondo” mi è parso esagerato) e si può dire che questo sia stato indubbiamente un ottimo match tecnico. Giusta anche la scelta di renderlo l’opener dello show visto che era l’unico incontro senza alcun tipo di premio in palio. Se devo trovargli una pecca, forse è durato troppo poco; sarebbero bastati quei due o tre minuti in più, invece il finale mi è parso tirato via, cosa che in realtà ho riscontrato anche in altri match della card. C’è da dire che proprio il fatto che duri appena dieci minuti lo fa scorrere come una deliziosa sorsata d’acqua fresca. Non mi dispiace la vittoria di Dunne, che aveva bisogno di una vittoria dopo aver fallito l’assalto al titolo di NXT. Vedremo cosa il futuro ha in serbo sia per lui che per Kushida. Winner: Pete Dunne (8 / 10)

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GAUNTLET MATCH

Leon Ruff vs Isaiah “Swerve” Scott vs Bronson Reed vs Cameron Grimes vs Dexter Lumis vs LA Knight for a NXT North American Championship Shot in the Night 2 (23:14)

Match in cui tutti e sei i contendenti hanno avuto modo di brillare, cosa affatto scontata. Mi aspettavo che un paio di nomi sarebbero stati sacrificati per una eliminazione veloce, invece ci siamo ritrovati con quasi tutti i contendenti ancora in gara all’ingresso del numero sei. Anche a Leon Ruff è stato dato qualche spot interessante, sebbene sia stato il primo eliminato. Bella l’interazione tra Grimes e Scott, con il primo che tenta ennesimamente di comprarsi il successo con i soldi. Dexter Lumis, mio favorito, viene eliminato scorrettamente da LA Knight col quale presumibilmente inizierà una faida e confesso che di ciò ho molta paura. Inaspettato Scott che rimane fino alla fine prima di venir letteralmente distrutto da una combo devastante di mosse di Reed (io gliene avrei fatta una in meno, povero cristo). Un match divertente e intrattenente, con un ritmo sempre alto; la WWE conferma di voler puntare su Bronson Reed e lo fa facendolo uscire molto bene da questo match. Winner and First Contender for the NXT North American Championship Shot in the Night 2: Bronson Reed (8 / 10)

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ONE ON ONE MATCH

Walter (c) vs Tommaso Ciampa for the NXT United Kingdom Championship (16:59)

Anche questo match ha avuto un finale che mi è parso uscito dal nulla, come se i wrestler si fossero resi conto di essere andati lunghi con i tempi e avessero deciso di chiudere di colpo. Questa è l’unica critica che posso rivolgere al match, perché il resto è stato perfetto. Sul ring i due contendenti hanno avuto un’ottima chimica, Ciampa è apparso in grande spolvero e WALTER si è riconfermato agli occhi del pubblico statunitense. Ho apprezzato che non ci sia stato bisogno dell’intervento dell’Imperium, ma che i due siano stati lasciati liberi di massacrarsi a vicenda. Nonostante un singolo colpo di WALTER sembrasse valerne dieci dell’avversario, Ciampa è apparso uno sfidante credibile e pur nella sconfitta ha fatto un’ottima figura. Senza nulla togliere ad NXT UK, spero che WALTER continui a bazzicare in suolo americano ancora a lungo. Winner and Still NXT United Kingdom Champion: Walter (9 / 10)

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TRIPLE THREAT TAG TEAM MATCH

Legado del Fantasma vs Grizzled Young Veterans vs MSK for the NXT Tag Team Championship (15:24)

Nonostante i GYV e gli MSK si fossero affrontati poche settimane fa, la presenza del Legado ha permesso che la contesa non sapesse di già visto ed i richiami ai precedenti match (come il tentativo di Doomsday Device all’esterno del ring) sono stati belli e ben eseguiti. Nash Carter ha il compito di subire per la maggior parte del tempo prima dell’esplosivo Comeback del compagno di squadra, il quale resiste anche ad un paio di mosse davvero devastanti dei GYV. I Legado vengono fatti fuori prima delle fasi finali del match, lasciate ai due finalisti del DRTTC, con gli MSK che conquistano la vittoria. Una vittoria che forse arriva troppo presto e che, a rigor di logica, dovrebbe lasciare i GYV fuori dai giochi visto che è già la seconda volta che vengono sconfitti dagli MSK. Il match è stata comunque un’ottima vetrina per tutti e tre i tag team in cui nessuno ha sfigurato; vedremo come i campioni verranno gestiti in futuro. Winners and New NXT Tag Team Champions: MSK (8,5 / 10)

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ONE ON ONE MATCH

Io Shirai (c) vs Raquel Gonzàlez for the NXT Women’s Championship (12:56)

Main event meritato per le due avversarie, arrivate a questo match entrambe con una fantastica costruzione, sia Io come campionessa che Raquel come sfidante. Anche qui scelta saggia di escludere presto Dakota dall’equazione e anche qui una sequenza finale che è parsa lievemente tirata via. Io Shirai ha dovuto ricorrere a tutte le sue armi per cercare di battere Raquel, compreso lo spot della serata con il volo dal teschio gigante della scenografia (peccato sia atterrata un po’ male. Ouch). La sfidante allo stesso modo ha provato a prevalere con la forza bruta, ma ad ogni colpo Io sembrava rialzarsi con rinnovato vigore. Il finale, pur coi suoi difetti, ci consegna una nuova campionessa assolutamente credibile ed una Io Shirai che probabilmente presto darà l’addio ad NXT, lasciandosi alle spalle un regno che non ha nulla da invidiare alle grandi campionesse dominanti del passato come Shayna Baszler o Asuka. Winner and New NXT Women’s Champion:

Raquel Gonzàlez (8,5 / 10)

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NIGHT 2

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PRE-SHOW

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TAG TEAM MATCH

Breezango vs Drake Maverick & Killian Dain to Become the First Contenders at the NXT Tag Team Championship (08:38)

Ultimamente il tag team di Maverick e Dain non aveva ricevuto molto spazio televisivo e con questo match si sono rifatti. Stavolta Dain ci ha provato più del solito a lavorare in squadra, ma i comportamenti di Maverick lo hanno irritato sempre di più. I Breezango invece hanno sfruttato l’essere un team ben più consolidato per provare a portarsi a casa la vittoria. Un match piacevole, che scorre velocemente e arriva al finale che tutti ci aspettavamo, con Dain che ancora una volta usa il tag team partner come arma da lancio per ottenere la vittoria. Un match con gli MSK, smussando il comedy qua e il troppo high flying là, potrebbe uscire molto molto bene. Winners and First Contenders at the NXT Tag Team Championship: Drake Maverick & Killian Dain (7 / 10)


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MAIN SHOW

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ONE ON ONE MATCH

Santos Escobar (c) vs Jordan Devlin (c) in a Ladder Match for the NXT Undisputed Cruiserweight Championship (18:08)

What a match. E che modo di aprire col botto la seconda serata del TakeOver. L’uso delle scale non è stato sempre eccelso, tipo quando Escobar non ha posizionato correttamente una scala e da bordo ring è intervento Drake Younger (sempre sia lodato) a sistemarla; ma a parte qualche piccola sbavatura le scale sono state ben utilizzate, anche come armi contundenti e non come semplici trampolini di lancio (ed essendo un match tra Cruiserweight il rischio c’era), non sono mancate comunque le manovre aeree di grande impatto come una Spanish fly dalla cima di una scala. Sul finale compaiono nel modo più classico i Legado del Fantasma che attaccano Devlin, ci si aspetterebbe una fine veloce e invece l’irlandese si riprende e il match prosegue ancora per qualche minuto prima che Escobar lanci l’avversario su di una scala precedentemente posizionata e stacchi entrambe le cinture. Mi aspettavo una vittoria di Devlin e invece Escobar ottiene una conferma importantissima per il suo status, che in passato ha subito qualche scossone. Winner and New NXT Undisputed Cruiserweight Champion: Santos Escobar (8,5 / 10)

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TAG TEAM MATCH

Ember Moon&Shotzi Blackheart (c) vs The Way’s Candice LeRae & Indi Hartwell for the NXT Wmen’s Tag Team Championship (10:34)

Shotzi ed Ember continuano ad avere le entrate e i costumi più pheeghi in circolazione; Indi e Candice provano a controbattere sfoggiando anche loro degli attire coordinati. In tutto ciò, Candice continua a non convincermi in questo ruolo, specialmente quando tira fuori delle espressioni che palesemente mostrano quanto non ci creda neanche lei. Ad ogni modo, si tratta di una bella contesa, molto classica, che parte lentamente, con le heel in controllo nelle fasi iniziali, per poi aumentare sempre di più di ritmo, Shotzi rischia di ammazzarsi come suo solito, Ember continua ad avere una finisher fantastica e tutto si conclude con la conferma delle campionesse. Non escluderei comunque un rematch in futuro, intanto che la divisione femminile di coppia continua a costruirsi. Bella prova per Indi che mi pare migliorare sempre di più, sebbene sia ancora molto green. Winners and Still NXT Women’s Tag Team Champions: Ember Moon & Shotzi Blackheart (7,5 / 10)

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ONE ON ONE MATCH MATCH

Johnny Gargano (c) (w/Austin Theory) vs Bronson Reed for the NXT North American Championship (16:23)

NXT è un posto meraviglioso. Non credo che nel main roster sarebbero riusciti a venderci in modo così credibile un match con due wrestler con una tale differenza di peso. Invece, nonostante Gargano sembrasse una formica in confronto a Reed, per tutto il match il vantaggio del campione ha avuto senso, che fosse grazie al lavoro al costato dell’avversario o grazie ai numerosi colpi alla testa (perché un calcio in testa, qualunque sia la tua stazza, fa comunque molto male). Nei momenti in cui invece Reed ha riguadagnato terreno, Gargano è giustamente apparso in serio pericolo. Una piccola magia di booking che solo NXT sa regalare. Giusta la conferma del campione, Reed potrebbe salire presto nel main roster dove Vince McMahon potrà farne ciò che vuole. Winner and Still NXT North American Champion: Johnny Gargano (8,5 / 10)

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ONE ON ONE MATCH

Finn Bàlor (c) vs Karrion Kross for the NXT Championship (w/Scarlett)

A parlare col senno di poi son capaci tutti, ma io avevo delle sensazioni positive riguardo questo match e non sono state disattese. Stiamo parlando di un Bàlor vs Cole? Di un Bàlor vs O’Reilly o Pete Dunne? No. Si tratta sicuramente di un match diverso, più classico, mi verrebbe da dire “da main roster”, sperando che riusciate a capirmi, ma ha centrato l’obbiettivo. Si è trattato di un bel match, con Bàlor che in alcuni punti è sembrato interpretare la parte del cattivo, lavorando lungamente la spalla malandata di Kross, ma che ha tirato comunque fuori il coraggio e la perseveranza che lo contraddistingue, come quando ha cercato di portare la contesa sul grappling a terra nonostante quello sembrasse il territorio perfetto di Kross. Lo sfidante non sfigura e tira fuori una prestazione decisamente migliore di quella contro Keith Lee dell’anno scorso. Sul finale Kross mette a segno una devastante combo che gli riconsegna il titolo al quale aveva dovuto rinunciare. Ammetto che credevo che l’ottimo lavoro svolto da Bàlor nelle vesti di campione avrebbe convinto la WWE a lasciargli la cintura ancora un po’, ma non grido allo scandalo per la vittoria di Karrion Kross. Winner and New NXT Champion: Karrion Kross (8 / 10)

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ONE ON ONE MATCH

Adam Cole vs Kyle O’Reilly in an Unsanctioned Match (40:19)

Elencare tutti gli spot o tutte le azioni degne di nota di questo match sarebbe un dilungarsi inutilmente. Cercherò di essere il più sintetica possibile. Il match è stata la resa dei conti sentita, sofferta e rabbiosa che ci aspettavamo; gli oggetti come le catene sono stati utilizzati in maniera ottima, non si è trattato di una semplice rissa da strada con qualche lancio di oggetti qua e là, ma è stato anche lasciato spazio al puro wrestling, in cui entrambi eccellono. Fantastica l’interpretazione di Cole ed O’Reilly; ho particolarmente apprezzato le fasi finali, con Kyle che decide di giocare sporco tanto quanto Cole restituendogli il low blow di poco prima, dimostrando che per batterlo era ben disposto a comportarsi scorrettamente. Piccolissima nota stonata, non ho ben compreso come mai Cole di punto in bianco se la sia presa con l’arbitro, dal momento che si trattava di un match senza squalifiche e non c’era nessun bisogno di mettere fuori gioco l’arbitro per sferrare un qualche colpo proibito. Quando si accendono faide del genere ci si domanda sempre cosa verrà dopo, perché si ha l’impressione che non possano mai finire davvero, perciò sono estremamente curiosa di vedere come verranno gestiti non solo questi due, ma tutta la ex (sigh) Undisputed Era. Winner: Kyle O’Reilly (9 / 10)


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LIVE EVENT

Si è trattato di un TakeOver che ha sancito diversi punti. Abbiamo assistito al termine del regno dei due campioni singoli, alla nascita di due nuovi campioni tag, all’ennesima riconferma di Johnny TakeOver, alla prima difesa titolata in PPV delle campionesse femminili e alla consacrazione di Santos Escobar. Come a voler creare delle colonne portanti per questo show che non finisce mai di innovare e rinnovarsi. Che dire poi del main event, che ci restituisce un Kyle O’Reilly finalmente libero dai suoi demoni e forse pronto a concentrarsi su altro. Ovviamente al termine di ogni TakeOver parte il toto nomi su chi passerà nel main roster, specialmente per chi è uscito sconfitto dal PPV, ma personalmente preferisco evitare di lanciarmi in queste speculazioni e attendere con ansia la puntata post TakeOver, per assistere al nuovo capitolo della storia dello show giallo. Stand&Deliver, direi missione compiuta (8,5 / 10)