Roman Reigns è attualmente e ormai da diversi anni la Superstar più importante della WWE. Il suo lunghissimo regno lo ha elevato nell’Olimpo del wrestling e si appresta a partecipare per la quarta volta consecutiva al main event di WrestleMania, puntando quest’anno addirittura al doppio main event assieme a Cody Rhodes tra Night 1 e Night 2. Accanto a lui, da oltre tre anni a questa parte c’è Paul Heyman, il saggio e astuto consigliere, che ha contribuito notevolmente all’ascesa del Tribal Chief.

“Una benedizione lavorare con lui”

A poco più di una settimana da WrestleMania XL, Paul Heyman ha rilasciato un’interessante intervista al portale Uproxx Sport dove ha rivelato un passaggio della carriera di Roman Reigns che avrebbe potuto cambiare il corso degli eventi in WWE. Al futuro Hall of Famer è stato chiesto un pensiero sulla decisione di Roman Reigns di non partecipare a WrestleMania 36, in piena pandemia, rinunciando al match contro Goldberg e la risposta di Heyman è stata sorprendente. “Si considerava ritirato. Non sarebbe tornato. Io ero direttore esecutivo di Monday Night Raw e Roman era stato assegnato a SmackDown. Ma ogni settimana sentivo tutti i writer, i producer e il personale di SmackDown dire ‘Dio, vorrei tanto che Roman tornasse’. Allora chiesi se qualcuno avesse parlato direttamente con lui e mi risposero ‘Sì, ha detto che si è ritirato, è fuori, non tornerà. Addio, è finita, ciao ciao!’ Quindi il fatto che sia tornato, questa sua run, tutto ciò che abbiamo realizzato è a dir poco un miracolo, perchè lui a quel punto si considerava ritirato.”