Nell’ultima puntata di UK a cui abbiamo assistito sono stati annunciati due match importanti per le due prossime settimane, e questi annunci sono state tra le cose più interessanti dell’episodio. Oltre all’opener che ha visto ritornare prepotentemente alla ribalta della categoria di coppia i Moustache Mountain e il main event, Coffey vs Devlin, c’è stato poco altro.
E non è una novità, è già da un pò che noto che lo show britannico sia leggermente in sottotono, sia un pò lento nel suo avanzamento e di certo non aiuta l’assenza del campione Ilja Dragunov, il quale dovrebbe ritornare, e finalmente direi, tra una settimana per sfidare A-Kid, il suo primo incontro titolato e il primo in UK dalla sua vittoria contro l’austriaco, sparito anche lui, tra l’altro.
E la sensazione che mi perviene da tutta questa situazione è tutt’altro che positiva: il cugino di NXT si basa troppo sul campione per poter garantire una continuità anche in loro assenza. Sono conscia comunque che è una situazione nuova e sicuramente temporanea ma per me (e per noi) che lo seguiamo assiduamente è brutto vedere uno show in cui c’è poco altro. Di certo non mi sentirete mai dire che UK è finito, e tutte le “cavolate” che sento al riguardo, ma comunque i talenti sui quali puntare ci sono: Tyler Bate, Jordan Devlin e A-Kid sono candidabilissimi a nuovo volto dello show, quando Dragunov non ci sarà, o lo stesso WALTER, qualora decidesse di ritornare allo show britannico.
Serve questo, serve puntare su più atleti, serve comunque dare sempre un motivo in più per far guardare lo show, per far sì che si affezionino allo stesso, anche solo per farlo conoscere a più persone possibili, le stesse che sono scettiche su UK, senza forse nemmeno mai guardarlo.
Serve una nuova linfa e nonostante il calo può definirsi fisiologico in uno show, serve saperlo combattere. E UK può farlo benissimo, serve solo tempo. Tornerà in brevissimi termini ad essere uno dei migliori (tra i minori) della settimana di wrestling.